R
Roby
Guest
CAVATELLI CON LE CIME DI RAPA
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Dosi per 6 persone
Ingredienti
Cavatelli - dose per 6 persone
Cime di rapa - 1,5 kg
Pane grattugiato - 1 cucchiaio
Peperoncini - 1
Spicchi d'aglio - 2
Olio extravergine d'oliva - 6 cucchiai
Sale
Ricetta tradizionale
Mondare e lavare accuratamente le cime di rapa. Farle cuocere in abbondante acqua salata e scolarle conservando però l'acqua di cottura; in questa far lessare i cavatelli al dente.
Mentre cuoce la pasta, versare in una padella dal fondo antiaderente l'olio, gli spicchi d'aglio e il peperoncino. Far rosolare il tutto a fuoco medio per qualche minuto e poi unire il cucchiaio di pane grattugiato. Farlo tostare velocemente e spegnere il fornello; eliminare il peperoncino.
Trasferire i cavatelli nella padella insieme alle cime di rapa; riaccendere il fornello e saltare velocemente la pasta con la verdura, mescolando e regolando eventualmente di sale, e facendo in modo che i vari sapori possano ben amalgamarsi.
Servire immediatamente.
Un po' di storia
Non si sa bene a quale regione attribuire la nascita di questa pasta: Puglia, Basilicata o Calabria? In realtà questi piccoli gnocchi di farina di grano duro e acqua, molto semplici, sono molto popolari in tutta l'Italia del Sud e vengono comunque conditi a volte in modo molto spartano, addirittura solo con olio e aglio. In Puglia poi, oltre che con le cime di rapa vengono uniti alla rucola e alle olive, in Calabria alla ricotta salata.
"I VERI PROFETI SI RICONOSCONO DALLE LORO OPERE E DAL TEMPO"
ERASMO
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Dosi per 6 persone
Ingredienti
Cavatelli - dose per 6 persone
Cime di rapa - 1,5 kg
Pane grattugiato - 1 cucchiaio
Peperoncini - 1
Spicchi d'aglio - 2
Olio extravergine d'oliva - 6 cucchiai
Sale
Ricetta tradizionale
Mondare e lavare accuratamente le cime di rapa. Farle cuocere in abbondante acqua salata e scolarle conservando però l'acqua di cottura; in questa far lessare i cavatelli al dente.
Mentre cuoce la pasta, versare in una padella dal fondo antiaderente l'olio, gli spicchi d'aglio e il peperoncino. Far rosolare il tutto a fuoco medio per qualche minuto e poi unire il cucchiaio di pane grattugiato. Farlo tostare velocemente e spegnere il fornello; eliminare il peperoncino.
Trasferire i cavatelli nella padella insieme alle cime di rapa; riaccendere il fornello e saltare velocemente la pasta con la verdura, mescolando e regolando eventualmente di sale, e facendo in modo che i vari sapori possano ben amalgamarsi.
Servire immediatamente.
Un po' di storia
Non si sa bene a quale regione attribuire la nascita di questa pasta: Puglia, Basilicata o Calabria? In realtà questi piccoli gnocchi di farina di grano duro e acqua, molto semplici, sono molto popolari in tutta l'Italia del Sud e vengono comunque conditi a volte in modo molto spartano, addirittura solo con olio e aglio. In Puglia poi, oltre che con le cime di rapa vengono uniti alla rucola e alle olive, in Calabria alla ricotta salata.
"I VERI PROFETI SI RICONOSCONO DALLE LORO OPERE E DAL TEMPO"
ERASMO