Novità

FUORI DALL'EURO

egalluccio43

Advanced Member
Pienamente convinto, con la Lega Nord. Solo uscendo dall'euro, ci potrà essere il rilancio del nostro Paese. Spero di non sbagliarmi!!!???
 
Prima di tutto mandare a fanculo quella stronza e culona tedesca e tutta la sua razza
e tutta la nostra classe politica di merda che ci ha svenduto poi uscire dall'euro senza ne se e ne ma se vogliamo ritornare
alla nostra sovranità e alla nostra dignità, i primi tempi saranno
duri ma noi italiani siamo capaci ad rialzarci

Morgan
 
"Il Cav aveva avviato le trattative a Bruxelles per uscire dall'euro"

Il presidente dell'Ifo-Institut tedesco: "Nel 2011 Berlusconi aveva avviato trattative per far uscire l'Italia dall'euro". Per questo, sarebbe poi stato costretto a dimettersi
Andrea Indini - Ven, 22/11/2013 - 22:02



Nel libro Morire di austerità Lorenzo Bini Smaghi, l'ex board della Bce che oggi presiende la Snam Rete Gas, ha scritto che nel 2011 Silvio Berlusconi aveva "ventilato in colloqui privati con i governi di altri Paesi dell'Eurozona l'ipotesi di una uscita dall'euro".
Contenuti correlati

Il superbanchiere rivela: Cav cacciato perché anti euro
Spread, agenzie di rating, Ue: chi incombe sull'Italia



1380435343-berlusconi6.jpg

Per questo, sarebbe poi stato costretto a dimettersi da Palazzo Chigi. In realtà, il Cavaliere non si sarebbe solo limitato a "ventilare" questa ipotesi, ma aveva addirittura già avviato le trattative in sede europea per uscire dalla moneta unica. A rivelarlo è Hans-Werner Sinn, presidente dell'istituto di ricerca congiunturale tedesco, Ifo-Institut, durante il convegno economico Fuehrungstreffen Wirtschaft 2013 organizzato a Berlino dal quotidiano Sueddeutsche Zeitung.

Tocchi l'Europa e muori. Più si mettono insieme i pezzi del puzzle, più sembra chiaro che quello che inizialmente sembrava un vero e proprio attacco speculativo ai danni dei nostri titoli di Stato per far cadere il governo Berlusconi, adesso assume i toni di una resa dei conti ai danni del Cavaliere. L'allora presidente del Consiglio sarebbe stato fatto fuori perché, per non far morire il Paese dell'austerità imposta dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, aveva deciso di tirar fuori l'Italia e gli italiani dal gigo della moneta unica. Quella moneta unica, l'euro, che un altro ex presidente del Consiglio (Romano Prodi) aveva super valutato gettando l'economia del Belpaese nella recessione. Come riporta anche l'Huffington Post, Sinn ammette che, nell'autunno del 2011, Berlusconi aveva "avviato trattative per far uscire l'Italia dall'euro". Intervenendo in un dibattito sulla crisi economica e sugli effetti disastrosi che sta avevndo sui paesi meridionali dell'Eurozona, il presidente dell'Ifo-Institut ha ammesso di "non sapere per quanto ancora l'Italia ce la farà a restare nell'Unione Europea: l'industria nel nord del paese sta morendo, i fallimenti delle imprese sono ormai alle stelle e la produzione industriale è in continuo calo".

"La possibilità di un'uscita (forzata o voluta, ndr) è sempre concreta per Francia, Grecia e Italia", ha spiegato Sinn facendo presente che il salvataggio della Francia e dell'Italia costerebbe all'Unione europea "qualcosa come 4.500 miliardi di euro". Berlusconi sapeva molto bene che tenere il Paese ancorato ai diktat dell'Unione europea e all'austerity voluta dalla Merkel non avrebbe fatto altro che mettere ulteriormente in ginocchio il Paese. Da qui l'idea di uscire dall'euro. Una crociata che gli è costata la poltrona a Palazzo Chgi. Non appena ha avviato le pratiche per dire addio all'Eurozona, lo spread tra i Btp decennali e i Bund tedeschi è stato preso d'assalto dalla speculazione ed è arrivato a soglie drammatiche. Un vero e proprio imbroglio che ha minacciato di far collassare l'economia reale del Paese. Le pressioni dei tecnocrati di Bruxelles e dei poteri forti mondiali hanno portato Berlusconi a rassegnare le dimissioni. Era l'11 novembre del 2011. Da allora l'Italia non ha più avuto un governo eletto dal popolo: prima ci è toccato il "tecnico" Mario Monti, ora il piddì Enrico Letta. Ma la solfa non è mai cambiata.

"La minaccia di uscita dall'euro non sembra una strategia negoziale vantaggiosa - scrive Bini Smaghi nel suo libro - non è un caso che le dimissioni di Berlusconi siano avvenute dopo che l'ipotesi di uscita dall'euro era stata ventilata in colloqui privati con i governi di altri paesi". La pratica, in realtà, era già arrivata sul tavolo della Merkel. Berlusconi non voleva limitarsi a minacciare, a fare la voce grossa, ma voleva tirar l'Italia fuori dal pantano e sapeva bene che per farlo non aveva altra scelta che uscire dalla moneta unica. Questa è una certezza. Adesso non resta che capire chi è riuscito a sovvertire un governo eletto dal popolo italiano perché contrario alla sua politica economica.


Quello che, fino a qualche settimana fa, era stato accolto come un inquietante retroscena, oggi prende i contorni di un vero e proprio complotto ai danni dell'Italia.



NON CI FANNO USCIRE SIAMO SCHIAVI DELLA GERMANIA..................CHI TOCCA L'EURO MUORE................I POLITICI BEN PAGATI NON SANNO CHE DOPO TOCCA LORO ALZARE I TACCHI...........
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    sabato 09 agosto 2025
    Bari
    55
    17
    81
    03
    01
    Cagliari
    75
    84
    06
    34
    27
    Firenze
    30
    74
    59
    61
    62
    Genova
    20
    38
    86
    27
    59
    Milano
    11
    83
    82
    86
    37
    Napoli
    11
    64
    37
    17
    67
    Palermo
    33
    80
    84
    83
    46
    Roma
    51
    68
    37
    90
    42
    Torino
    65
    42
    35
    85
    14
    Venezia
    32
    38
    86
    20
    77
    Nazionale
    71
    85
    05
    10
    61
    Estrazione Simbolotto
    Nazionale
    16
    08
    45
    17
    32

Ultimi Messaggi

Indietro
Alto