R
Roby
Guest
Mi piace leggere molto e vorrei confrontarmi con voi sui miei autori e libri che preferisco di più o che mi sono rimasti impressi fino ad oggi....
Incomincio a Parlarvi di un mio autore preferito:
John Grisham
Secondo di cinque fratelli, Grisham è nato nel 1955 a Jonesboro (Arkansas), in una modesta famiglia del sud. Suo padre ha lavorato come operaio edile e coltivatore del cotone. Dopo essersi spostati spesso, la famiglia si è trasferita nel 1967 nella piccola città di Southaven, Mississippi.
Consigliato dalla madre, il giovane Grisham divenne un avido lettore, influenzato particolarmente dal lavoro di John Steinbeck di cui ammirava la chiarezza.
Mentre studiava alla Mississippi State University, Grisham cominciò a tenere un diario, una pratica che successivamente lo ha aiutato nelle sue attività creative. Dopo aver conseguito la laurea in legge nel 1981, ha esercitato la professione di avvocato nella piccola città Southaven per quasi un decennio.
Nel 1983 venne eletto per i Democratici alla Camera dei Rappresentanti del Mississippi, dove resterà fino al 1990 pur continuando la sua professione di avvocato. Nel suo tempo libero, e come hobby, Grisham cominciò a lavorare al suo primo romanzo, nel quale esplorava cosa sarebbe accaduto se il padre di una bambina stuprata avesse assassinato i suoi aggressori. Nel 1987, dopo tre anni di lavoro, la sua opera prima, A Time to Kill (Il momento di uccidere), venne completata. Inizialmente rifiutata da diversi editori, venne infine accettata dalla Wynwood Press, che lo pubblicò nel giugno 1988 con una tiratura di sole 5.000 copie.
Appena finito di scrivere Il momento di uccidere, Grisham iniziò subito un nuovo romanzo. Il socio fu il settimo romanzo più venduto del 1991. La rivista statunitense Publishers Weekly dichiarò Grisham: "Lo scrittore maggiormente venduto degli anni novanta", con un totale di 60.742.289 copie.
I suoi romanzi sono definiti gialli giudiziari, riprendono molto dalla sua esperienza di avvocato e sono stati oggetto di numerose versioni cinematografiche.
LIBRO PREFERITO:
IL BROKER
Joel Backman, noto come "il broker", un tempo uno degli uomini più potenti di Washington, è esterrefatto: il presidente degli Stati Uniti ha firmato, poco prima della scadenza del mandato, i documenti per la sua liberazione. Era in carcere da sei anni per aver tentato di vendere un software studiato da tre giovani pachistani, capace di neutralizzare il più sofisticato sistema di spionaggio satellitare. Ma ben presto l'uomo, diretto verso un'ignota città italiana, si rende conto che il gesto del presidente non è stato un semplice atto di clemenza e si trova nel mezzo di una girandola di eventi che coinvolgono la Cia, ma anche i servizi segreti israeliani e quelli sauditi...
Incomincio a Parlarvi di un mio autore preferito:
John Grisham
Secondo di cinque fratelli, Grisham è nato nel 1955 a Jonesboro (Arkansas), in una modesta famiglia del sud. Suo padre ha lavorato come operaio edile e coltivatore del cotone. Dopo essersi spostati spesso, la famiglia si è trasferita nel 1967 nella piccola città di Southaven, Mississippi.
Consigliato dalla madre, il giovane Grisham divenne un avido lettore, influenzato particolarmente dal lavoro di John Steinbeck di cui ammirava la chiarezza.
Mentre studiava alla Mississippi State University, Grisham cominciò a tenere un diario, una pratica che successivamente lo ha aiutato nelle sue attività creative. Dopo aver conseguito la laurea in legge nel 1981, ha esercitato la professione di avvocato nella piccola città Southaven per quasi un decennio.
Nel 1983 venne eletto per i Democratici alla Camera dei Rappresentanti del Mississippi, dove resterà fino al 1990 pur continuando la sua professione di avvocato. Nel suo tempo libero, e come hobby, Grisham cominciò a lavorare al suo primo romanzo, nel quale esplorava cosa sarebbe accaduto se il padre di una bambina stuprata avesse assassinato i suoi aggressori. Nel 1987, dopo tre anni di lavoro, la sua opera prima, A Time to Kill (Il momento di uccidere), venne completata. Inizialmente rifiutata da diversi editori, venne infine accettata dalla Wynwood Press, che lo pubblicò nel giugno 1988 con una tiratura di sole 5.000 copie.
Appena finito di scrivere Il momento di uccidere, Grisham iniziò subito un nuovo romanzo. Il socio fu il settimo romanzo più venduto del 1991. La rivista statunitense Publishers Weekly dichiarò Grisham: "Lo scrittore maggiormente venduto degli anni novanta", con un totale di 60.742.289 copie.
I suoi romanzi sono definiti gialli giudiziari, riprendono molto dalla sua esperienza di avvocato e sono stati oggetto di numerose versioni cinematografiche.
LIBRO PREFERITO:
IL BROKER
Joel Backman, noto come "il broker", un tempo uno degli uomini più potenti di Washington, è esterrefatto: il presidente degli Stati Uniti ha firmato, poco prima della scadenza del mandato, i documenti per la sua liberazione. Era in carcere da sei anni per aver tentato di vendere un software studiato da tre giovani pachistani, capace di neutralizzare il più sofisticato sistema di spionaggio satellitare. Ma ben presto l'uomo, diretto verso un'ignota città italiana, si rende conto che il gesto del presidente non è stato un semplice atto di clemenza e si trova nel mezzo di una girandola di eventi che coinvolgono la Cia, ma anche i servizi segreti israeliani e quelli sauditi...