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LE VENUS....

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codicebinario

Guest
Ciao a tutti i lettori del post ed agli abitanti del forum.
Vorrei provare a scoprire se,con l'avvento delle venus ci sia un tallone d'achille nelle stesse...chi ci sta' a provare???? Lo so' , e' un percorso difficile,ci sono una miriade di considerazioni,fra fisica pura e probabilita'...ma forse........chi volesse cimentarsi nel percorso puo' farlo qui ,dando la disponibilita' per idee e quantaltro...per i vari scripter che si imbattessero nel post:ci sara' bisogno di Voi per testare le varie idee...io sono pronto. E VOI ? Ciao a tutti.
 

vecchione

Banned
ciao!!! io ho l'unica convinzione che le venus hanno solo il nome ma non li fanno funzionare,le estrazioni li pilotano loro passo e chiudo
 

Alexis Korner

Advanced Member
Ciao a tutti i lettori del post ed agli abitanti del forum.
Vorrei provare a scoprire se,con l'avvento delle venus ci sia un tallone d'achille nelle stesse...chi ci sta' a provare???? Lo so' , e' un percorso difficile,ci sono una miriade di considerazioni,fra fisica pura e probabilita'...ma forse........chi volesse cimentarsi nel percorso puo' farlo qui ,dando la disponibilita' per idee e quantaltro...per i vari scripter che si imbattessero nel post:ci sara' bisogno di Voi per testare le varie idee...io sono pronto. E VOI ? Ciao a tutti.


L'argomento Venus, automatizzazione delle estrazioni e soprattutto concentrazione delle sedi estrattive, come ben sanno i vecchi Forumisti ( Matt, Mandrake, amena JP4 ec.ecc.) mi trova particolarmente sensibile e rappresenta per me una questione nodale dal punto di vista della statistica applicata al lotto.
A mio modo di pensare, come già detto diverse volte, tutte le statistiche passate andrebbero azzerate e rianalizzate a partire dal 16 giugno 2009 per le ruote del Nord, dal 23 giugno 2009 per quelle del centro e dal 15 settembre 2009 per quelle del Sud



Già in precedenza con l’automatizzazione delle estrazioni e con la sostituzione del bambino bendato con le “Venus”, si discusse molto sul fatto che la diversa modalità di sorteggio potesse compromettere in qualche modo la regolarità estrazionale dal punto di vista dell’attendibilità statistica-probabilistica. I più, in quell’occasione, si trovarono d’accordo che non è la diversa modalità di estrazione a screditare la validità dell’avvenimento probabilistico e delle sue regole. Un bambino bendato o una macchina o una qualsiasi altra procedura estrattiva non cambiano le regole probabilistiche.
Dal 2009 però le cose sono cambiate ancora e non possiamo fare finta di nulla.
Ho provato in altre occasioni ad attirare nella discussione gli addetti ai lavori, ma non ho trovato sufficiente interesse e coinvolgimento. E’ un aspetto di importanza fondamentale per chi segue la statistica applicata al lotto. Riporto qui per esteso un intervento già fatto sul altro forum.



“ Qui non si discute sulla automatizzazione delle operazioni di sorteggio. Se ne parlò già a suo tempo e convenimmo tutti che non è la diversa modalità di estrazione ad inficiare in qualche modo l’accadimento e le sue regole statistiche.
Un bambino bendato o una macchina o una qualsiasi altra procedura estrattiva non cambiano le regole probabilistiche.
Qui si discute dell’unificazione delle ruote e della procedura di sorteggio attraverso una unica macchina “Venus”.
E’vero che ci sono tanti set di sfere quanto sono le ruote e che i set vengono sorteggiati prima di ogni estrazione, ma non è vero che ci sia una “Venus” per ogni ruota. Ed è proprio questo il punto. Non è un dettaglio.Come si può leggere dal decreto del Direttore generale dell'amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato “Macchine automatizzate, funzionamento e regole (Venus)”, dopo avere abbinato ciascuna urna ad uno dei set di sfere in dotazione, l'operatore tecnico avvia, tramite il sistema informatico, la fase di premescolamento e di estrazione automatica dei 5 numeri vincenti.
Attenzione: Cambiano le urne, cambiano le sfere ma l'urna di estrazione è comandata e controllata attraverso una unica apparecchiatura elettrica e con un unico Software che gestisce sostanzialmente:
• l’avvio del sistema
• l’impostazione/modifica dei principali parametri di estrazione
• l’inserimento ed il mescolamento automatico delle novanta sfere
• l’estrazione automatica dei numeri vincenti.
Il software di gestione consente la variazione dei seguenti parametri
Velocità di premescolamento
Tempo minimo di premescolamento
Velocità di mescolamento nella fase di estrazione
Durata della permanenza della sfera estratta nel dispositivo di estrazione
Intervallo di tempo che intercorre tra l'estrazione di una sfera e l'altra.

Questi parametri sono gli stessi per tutte le estrazioni delle diverse ruote su quella determinata Venus, il software è lo stesso ed anche l’operatore tecnico è il medesimo.

E’ come se nella vecchia tradizionale procedura di sorteggio lo stesso bambino bendato di una volta pescasse consecutivamente su tre/quattro urne diverse abbinate ciascuna alle rispettive ruote.

Possiamo sostenere che nulla sia cambiato rispetto a prima?

L’analisi fatta dal punto di vista statistico è la stessa se ad esempio il lancio di un dado viene fatto per tre volte da una stessa mano (come è oggi) o se invece sono tre mani diverse a lanciare (come era in passato)?

C’è continuità oggi dell’evento probabilistico rispetto alle vecchie estrazioni ruota per ruota?

Non sarebbe più opportuno azzerare le statistiche ed accorparle per Venus anziché per ruota?

Non ho sufficiente preparazione matematica statistica per rispondere a queste domande.
Ma non riesco a convincermi che con l’unificazione dei sorteggi presso tre sole sedi ci sia ancora linearità e coerenza nella statistica del lotto !”.

Ringrazio per l’ospitalità e mi scuso se mi sono dilungato più del dovuto, ma la questione è troppo importante per non essere sviscerata compiutamente.

.
 

elcicerella

Advanced Member
Da come la vedo io, anche azzerando la statistica cosa cambierebbe in sostanza?
i numeri sono sempre 90, vengono estratti sempre 5 numeri per ruota, la ruota Nazionale fa storia a se e quindi non rientrando nel gioco a TUTTE è ininfluente per le statistiche.

A mio modo di vedere, ognuno poi ha un suo modo di interagire con le statistiche, qui nel forum c'è chi ne segue anche di virtuali, cioè basandosi sui ritardi solo del sabato o delle estrazioni alternate, ma di base c'è sempre la statistica passata, perchè quello è il punto di riferimento...
 

Lucio P.

Super Member >GOLD<
C’è continuità oggi dell’evento probabilistico rispetto alle vecchie estrazioni ruota per ruota?

Non sarebbe più opportuno azzerare le statistiche ed accorparle per Venus anziché per ruota?
Non ho sufficiente preparazione matematica statistica per rispondere a queste domande.
Ma non riesco a convincermi che con l’unificazione dei sorteggi presso tre sole sedi ci sia ancora linearità e coerenza nella statistica del lotto !”.


Ciao Alexsis, quoto totalmente quanto hai scritto! Non ero a conoscenza che le Venus fossero comandate da un unico computer e anch'io sono dell'idea (anche se il mio parere è insignificante), che tutte le statistiche tranne forse qualcuna andrebbero riviste dal 2009.
Ciò non toglie che sono un pochino scarse per statistiche di un certo tipo.
Suppongo che i metodi sommativi, proprio per la loro natura, siano gli unici dai quali ottenere qualche riscontro di maggior attendibilità.

Ero già più o meno di quest'idea e leggendoti credo proprio che rivedrò le mie statistiche a partire dalla data su menzionata; grazie per l'intervento.
Ciao
 

Lucio P.

Super Member >GOLD<
Ciao Alexsis, quoto totalmente quanto hai scritto! Non ero a conoscenza che le Venus fossero comandate da un unico computer e anch'io sono dell'idea (anche se il mio parere è insignificante), che tutte le statistiche tranne forse qualcuna andrebbero riviste dal 2009.
Ciò non toglie che sono un pochino scarse per statistiche di un certo tipo.
Suppongo che i metodi sommativi, proprio per la loro natura, siano gli unici dai quali ottenere qualche riscontro di maggior attendibilità.

Ero già più o meno di quest'idea e leggendoti credo proprio che rivedrò le mie statistiche a partire dalla data su menzionata; grazie per l'intervento.
Ciao


Mi quoto da solo, ho dimenticato un passaggio secondo me importante.
Non sono molto d'accordo nel suddividere la statistica per "venus" ma, sono molto d'accordo con Luigi e altri che gli storici di una qualunque statistica, vanno agglomerati in un corpo univoco. Infatti, secondo me non ha importanza se siano venus o ruote; l'importante è che le estrazioni siano fatte nello stesso giorno. Queste possono far parte delle venus del Nord, Centro o Sud; non fa differenza! Mio parere personale con la metodologia estattiva di oggi.
Ciao
 

Alexis Korner

Advanced Member
Da come la vedo io, anche azzerando la statistica cosa cambierebbe in sostanza?
i numeri sono sempre 90, vengono estratti sempre 5 numeri per ruota, la ruota Nazionale fa storia a se e quindi non rientrando nel gioco a TUTTE è ininfluente per le statistiche.

A mio modo di vedere, ognuno poi ha un suo modo di interagire con le statistiche, qui nel forum c'è chi ne segue anche di virtuali, cioè basandosi sui ritardi solo del sabato o delle estrazioni alternate, ma di base c'è sempre la statistica passata, perchè quello è il punto di riferimento...

La tua è l’opinione condivisa da quasi tutti (compreso il MagoMandrakeBledRunner, con cui in passato ebbi un breve scambio di opinioni in proposito).
Io rispondo con una sola piccola considerazione che però mi pare assai significativa.
C’è stata (per trecento anni) una strana discrasia nella distribuzione delle frequenze di uscita dei 90 numeri, che nessuno è mai riuscito a spiegare, tanto è vero che veniva evidenziata come “ Il Mistero del Gioco del Lotto”. Ne sarai certamente a conoscenza.
Si trattava della anomala ed esagerata frequenza di uscita dei numeri dell’ottantina rispetto ai numeri facenti parte di tutte le altre otto decine. In tanti hanno cercata di darne una motivazione, ma senza validi e legittimi risultati. Una delle teorie più seguite attribuiva la ragione delle maggiori sortite di questi numeri al fatto che i bussolotti metallici della decina naturale 9 (dall’81 al 90) erano gli ultimi ad essere inseriti nell’urna e, nonostante il meccanismo di rimescolamento, era più facile rimanessero in superficie e di conseguenza più facile d’essere “pescati” dal bambino bendato.
La teoria non regge a mio parere per due motivi:
1) E’ vero il contrario. Il bambino delle due tende a pescare in profondità anziché in superficie proprio perché inconsciamente vuole cercare il bussolotto “più lontano” , come per garantire la scelta più inconfutabile.
2) Se fosse vera la motivazione allora una gradualità di frequenza a scalare doveva essere riscontrabile anche nelle altre varie decine, a partire dalle decina otto fino ad arrivare a quella uno. E questo non si verificava. Solo i numeri dell’ottantina mostravano eccesso di frequenza. Tutti gli altri di tutte le altre decine non mostravano significativi scostamenti.

Il Mistero è rimasto tale e mai è stato risolto.

Ma quello che importa in questo contesto, in questa discussione è che il “Mistero” non esiste più.
Se andiamo a verificare le frequenze estrattive dei numeri dal 2009 (che oggi risultano ormai una quantità statisticamente significativa) possiamo facilmente constatare una pressoché pari frequenza di sortita per tutti i numeri senza apprezzabili differenze per quelli in decina nove.

Già questo fatto, anche se di modesta entità nei risultati, non è di forte significato se collegato alle diverse risultanze estrazionali legate alla sparizione della figura del bambino bendato e al passaggio delle estrazioni meccanizzate ?

Sicuro non sia cambiato proprio niente ?.
 

Alexis Korner

Advanced Member
Ciao Alexsis, quoto totalmente quanto hai scritto! Non ero a conoscenza che le Venus fossero comandate da un unico computer e anch'io sono dell'idea (anche se il mio parere è insignificante), che tutte le statistiche tranne forse qualcuna andrebbero riviste dal 2009.
Ciò non toglie che sono un pochino scarse per statistiche di un certo tipo.
Suppongo che i metodi sommativi, proprio per la loro natura, siano gli unici dai quali ottenere qualche riscontro di maggior attendibilità.

Ero già più o meno di quest'idea e leggendoti credo proprio che rivedrò le mie statistiche a partire dalla data su menzionata; grazie per l'intervento.
Ciao


Nel 2009 approfondii l’aspetto del funzionamento delle Venus e , tramite anche la visione di alcuni filmati, mi sono fatto l’idea che in realtà le vere “Venus” siano tre, una per ogni Sede estrattiva.

Non bisogna confondere la “macchina estrattrice “ con l’urna. Nelle varie Sedi Estrattive cambiano le urne e il set di sfere (un urna ed un set di sfere per ogni ruota) che vengono sostituite di volta in volta, ma la macchina è una sola.
Per tagliare la testa al toro forse l’unica soluzione sarebbe partecipare fisicamente alla estrazione, che mi risulta sia aperta al pubblico.

Su questo equivoco Venus / Urna gli addetti ai lavori ci giocano. Non so fin quanto in buona fede.
Non è una differenza di poco conto. E’ evidente che se è la stessa macchina che è artefice delle tre/quattro estrazioni parlare di ruote diverse non ha molto senso, anche se cambiano le urne ed i set di sfere. E questo gli addetti ai lavori preferiscono tenerlo nascosto.


Il problema ai fini statistici, come tu evidenziavi, è lo scarso “materiale estrattivo” per estrapolare dati significativi Venus per Venus, cioè sede estrattiva per sede estrattiva. Ma qualche cosa si può fare senza dover aspettare per forza altri 300 anni ….:)
 

Alexis Korner

Advanced Member
Mi quoto da solo, ho dimenticato un passaggio secondo me importante.
Non sono molto d'accordo nel suddividere la statistica per "venus" ma, sono molto d'accordo con Luigi e altri che gli storici di una qualunque statistica, vanno agglomerati in un corpo univoco. Infatti, secondo me non ha importanza se siano venus o ruote; l'importante è che le estrazioni siano fatte nello stesso giorno. Queste possono far parte delle venus del Nord, Centro o Sud; non fa differenza! Mio parere personale con la metodologia estattiva di oggi.
Ciao

Non ho capito.
Mi sembra tu sia in contraddizione allora con quanto detto nell'intervento precedente. Ripeto. Sostengo ci sia una falsa coincidenza tra Venus e Ruota, artatamente fatta intendere dagli addetti al settore, ma in realtà inesistente. E che questo si rifletta per forza in un mutamento rispetto al passato nei calcoli e nella metodologia statistica
 

Lucio P.

Super Member >GOLD<
Non vorrei aver interpretato male quanto hai detto.
Statisticamente è cambiato qualcosa dall'ingresso delle venus? Se è cambiato, da cosa è dipeso?
Non ho ben afferrato.
Se invece nulla è cambiato perché partire dal 2009? Tanto vale avere quanti più dati a disposizione.

Io ritengo che dalle venus in poi e in qualche modo (qualcuno afferma in modo positivo), l'elettronica ha sfasato completamente la statistica acquisita a prima del loro ingresso. Mi sembra dunque ovvio che il tutto andrebbe resettato!
 

Rosanna

Super Member >PLATINUM<
Su questo equivoco Venus / Urna gli addetti ai lavori ci giocano. Non so fin quanto in buona fede.
Non è una differenza di poco conto. E’ evidente che se è la stessa macchina che è artefice delle tre/quattro estrazioni parlare di ruote diverse non ha molto senso, anche se cambiano le urne ed i set di sfere. E questo gli addetti ai lavori preferiscono tenerlo nascosto.

Ciao tutti
al di là del singolo pensiero, la/le modalità estrattive sono sicuramente un argomento interessante.
ricordo di aver letto anni fa a proposito dell'anomalia dell'80ina... ma non l'ho mai verificato.
E' un dato certo che le estrazioni manuali in alcuni casi sono state manipolate (bussolotti scaldati o lucidati) e se davvero la modalità di introduzione dei bussolotti seguiva un rituale preciso, viene da pensare che effettivamente il mescolamento dei bussolotti non potesse essere ottimale.
DA questo punto di vista mi piacciono le venus anche se c'è chi sostiene che le estrazioni possano essere pilotate.
Il mio pensiero è che al banco è sufficiente garantire la casualità dell'estrazione anzi... direi che con quella sta in una botte di ferro.

Quanto alla citazione di Alexis, secondo me, non è fondamentale avere 11 venus diverse una per ruota.
Al di là della poesia e della tradizione, trattasi di estrazioni di 5 numeri su 90. E' l'uomo a priori a stabilire "la ruota" di destinazione di quella estrazione,
ma solo perchè ha 11 ambiti di gioco denominati storicamente con nomi di città; non vedo necessità tecnica di avere una venus dedicata ad ogni singola ruota.

Se anche fosse così... le macchine possono rompersi... dunque prima o poi si verificherebbe una sostituzione e in tal caso dovremmo pensare che "la tal ruota" non
sarebbe più statisticamente affidabile? (Anche se sulla statistica nel lotto ho già espresso in altro 3D e non sto a ripetermi... )

Quanto scritto è solo mio modestissimo e personalissimo pensiero.
 

Plata

Banned
Vista la legge 2 agosto 1982, n. 528, sull'ordinamento del gioco del lotto, come modificata dalla legge 19 aprile 1990, n. 85;

Visto il D.P.R. 7 agosto 1990, n. 303, con il quale è stato emanato il regolamento di applicazione ed esecuzione delle leggi sopra citate, come modificato con decreto 23 marzo 1994, n. 239 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 18 aprile 1994;

Visto l'art. 39 comma 1 e 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 16 settembre 1996, n.560, che stabilisce che le operazioni di estrazione sono eseguite a cura del concessionario, in locali dallo stesso prescelti, alla presenza del pubblico e della Commissione Ministeriale di vigilanza e con l'ausilio di personale tecnico dallo stesso individuato;

Visto il decreto direttoriale del 15 aprile 2005 con il quale a decorrere dall'estrazione del 4 maggio 2005, l'estrazione della ruota nazionale e della ruota di Roma avverrà con urne movimentate elettricamente;

Considerata la necessità di definire le procedure da eseguire nelle fasi di pre-estrazione ed estrazione del gioco del lotto;

Viste le proposte in merito pervenute dalla Società concessionaria;


Decreta

Premessa
Le urne utilizzate per le estrazioni devono essere collocate in posizione predominante nella sala di estrazione, ben visibili al pubblico, alla commissione di estrazione ed alla commissione ministeriale di vigilanza, in tutte le fasi che precedono ed accompagnano le estrazioni stesse.

L'urna collocata alla destra della visuale del pubblico e della commissione ministeriale è associata alla ruota nazionale, quella a sinistra alla ruota di Roma.

La procedura da adottare per il corretto espletamento delle operazioni di estrazione è suddivisa in tre fasi temporalmente successive, nel corso delle quali vengono svolte le seguenti attività:
attività preliminari o di pre-estrazione;
estrazione;
attività di chiusura.

Le predette fasi avvengono alla presenza della commissione ministeriale e della commissione di estrazione composta da un responsabile, un segretario ed un banditore
Prima dell'avvio delle operazioni il segretario predispone il verbale di estrazione, indicandovi i nomi dei componenti la commissione ministeriale, della commissione di estrazione e del coordinatore tecnico del concessionario, articolandolo in modo da ricomprendere le estrazioni di entrambe le ruote.

1 ATTIVITA' PRELIMINARI 1.1 predisposizione sistema

Il responsabile, alla presenza di almeno un membro della commissione ministeriale, provvede all'apertura dell'armadio- collocato in una stanza adiacente alla sala delle estrazioni- all'interno del quale sono custodite:
le valige contenenti ciascuna una serie di 90 sfere, contraddistinte progressivamente dai numeri compresi tra 1 e 90. Il numero delle valige è pari a quello delle ruote di competenza della sede, più una. Tutte le valige sono contraddistinte con un numero identificativo, progressivo e univoco;
una busta sigillata contenente le chiavi di apertura delle valige di cui al punto precedente, opportunamente contraddistinte dal progressivo numerico delle corrispondenti valige;
una valigia contenente una serie di novanta sfere di servizio, non utilizzabili per le estrazioni, ben contraddistinta rispetto alle precedenti;
un contenitore sigillato all'interno del quale sono riposti i dischi amovibili da installare sui p.c. per l'avvio automatico del sistema di gestione delle urne, la smart-card per l'avvio del sistema e quella per l'abilitazione alla funzione di impostazione dei parametri di estrazione, le chiavi di sicurezza dei suddetti dischi e una chiave della valigia del set di sfere di servizio;
una seconda busta sigillata contenente le copie di riserva delle due smart-card (abilitazione alla funzione di modifica parametri e accesso al sistema) e delle chiavi di tutte le valige contenenti le sfere, compresa quella di servizio.

Il responsabile, aperto il contenitore sigillato, preleva il materiale in esso contenuto e lo consegna, insieme alla valigia delle sfere di servizio, al personale tecnico per l'avvio automatico del sistema. In particolare tale personale alla presenza della commissione di estrazione e di un membro della commissione ministeriale provvede a:
caricare il set di sfere di servizio su una delle urne;
effettuare un test completo di estrazione sulla stessa;
in caso di esito negativo, intervenire in base a quanto previsto dal successivo punto 2 delle anomalie;
in caso di esito positivo, svuotare l'urna delle sfere non estratte durante il test;
ripetere sulla seconda urna il medesimo test;
rilasciare, per le predette fasi di test di estrazione di entrambe le urne, una certificazione tecnica da allegare al verbale.

Terminata anche la fase di test di estrazione, il responsabile provvede a far riporre nell'armadio la valigia del set di sfere di servizio e a far prelevare le valige contenenti le sfere da utilizzare per le estrazioni. Nel caso in cui, in sede di predisposizione del sistema di estrazione automatizzata, non fosse possibile, per uno dei motivi indicati al successivo allegato 1, relativo alla gestione delle anomalie, utilizzare il sistema stesso, l'estrazione viene effettuata mediante il sistema manuale tradizionale.

1.2 abbinamento urne/sfere

Il responsabile inserirà, in un numero di sfere superiori di un'unità rispetto alle ruote da estrarre, i numeri che contraddistinguono le valigie contenenti i 90 numeri da utilizzare; mediante estrazione casuale procederà, quindi, ad abbinare ciascuna urna ad uno dei set di sfere in dotazione ed a far riporre nell'armadio il set restante.
La prima sfera estratta individuerà il set di sfere da abbinare alla ruota nazionale, la seconda si riferirà alla ruota di Roma.

Terminata la fase di abbinamento, il responsabile apre la busta sigillata e, tramite le chiavi in essa contenute, apre le valige contraddistinte dai numeri precedentemente sorteggiati, accerta la completezza ed integrità dei set di sfere in esse contenute e colloca le valige stesse nelle vicinanze delle urne alle quali sono state associate.

1.3 imbussolamento

Ad un cenno del responsabile, il banditore coadiuvato dal personale tecnico provvede, un'urna alla volta, all'imbussolamento dei set di sfere, alle stesse associate, nei rispettivi dispositivi di immissione, operando nel modo seguente:
il banditore prende, dalla valigia prescelta per l'urna posta sulla destra rispetto alla visuale del pubblico e della commissione ministeriale, la sfera contraddistinta con il numero 1, la mostra al pubblico e ai componenti della commissione ministeriale, ne dichiara il numero e la consegna all'operatore tecnico che, previo riconoscimento della sfera stessa da parte del sistema elettronico, la immette nel dispositivo trasparente di immissione nell'urna, collocandola nella prima posizione in basso a sinistra;
con le stesse modalità procede progressivamente per le rimanenti sfere contraddistinte dai numeri da 2 a 90, collocandole in gruppi di 15 nel dispositivo di immissione, procedendo successivamente dal basso verso l'alto e da sinistra verso destra rispetto alla visuale del pubblico e della commissione ministeriale;
con le stesse modalità provvede altresì all'imbussolamento della seconda urna.


2 ESTRAZIONI

Terminata la fase di cui al precedente punto 1 (attività preliminari), il segretario, ricevuta la conferma dal sistema centrale del concessionario dell'avvenuta chiusura del gioco ai fini dell'autorizzazione automatizzata all'avvio delle operazioni di estrazione, provvede a stamparne copia e ad allegarla al verbale di estrazione.

Alla presenza della commissione ministeriale il responsabile autorizza e controlla che l'operatore tecnico, attraverso il sistema informatico, avvii la fase di immissione automatica delle novanta sfere nell'urna della ruota nazionale.

Successivamente il responsabile, constatata la totale immissione delle sfere nell'urna e verificata la chiusura del dispositivo di caricamento, autorizza e controlla che l'operatore tecnico avvii, tramite il sistema informatico, la fase di premescolamento e di estrazione automatica dei 5 numeri vincenti.

All'uscita della sfera dal dispositivo di raccolta del numero estratto, il corrispondente numero vincente viene dichiarato dal banditore, rilevandolo esclusivamente da quello impresso sulla sfera estratta.

L'estrazione di ciascun numero si intende effettuata quando la sfera che lo contraddistingue viene bloccata dal dispositivo automatico di estrazione.

Le operazioni appena descritte devono essere ripetute per la ruota di Roma.

Completate le operazioni di estrazione, il segretario trasmette i numeri vincenti al sistema centrale del concessionario e richiede la stampa del bollettino dell'estrazione da allegare al verbale.

3 ATTIVITA' DI CHIUSURA

Terminata la fase di estrazione, il responsabile alla presenza della commissione ministeriale e della commissione di estrazione provvede a far estrarre da un'urna alla volta, gli ottantacinque numeri in esse rimasti ed a riporli, unitamente ai cinque estratti, in maniera omogenea per serie, nelle valige corrispondenti.

In particolare, il personale tecnico preleva dall'urna relativa alla Ruota Nazionale le ottantacinque sfere in essa rimaste e le depone, ordinate da 1 a 90, nella corrispondente valigia, inserendo nella stessa anche le cinque sfere vincenti.

Completata tale operazione, il segretario chiude, con la rispettiva chiave, la valigia e la ripone nell'armadio di sicurezza.

La stessa operazione verrà ripetuta per la ruota di Roma.

Successivamente il segretario inserisce le chiavi di tutte le valige in una nuova busta autosigillante sui cui lembi di chiusura deve essere apposta, dopo aver riportato sulla stessa la data e l'ora di chiusura, la propria firma, quella del responsabile e quella di un membro della commissione ministeriale.

Il responsabile,poi, dopo aver provveduto a far inibire il sistema di estrazione, fa prelevare dal personale tecnico i dischi amovibili dai p.c. e li ripone nell'apposito contenitore, unitamente alle chiavi di sicurezza degli hard-disk, alle smart-card di accesso al sistema, e di abilitazione alla funzione di impostazione dei parametri di estrazione ed alla chiave di apertura del set di sfere di servizio, lo sigilla e lo ripone nell'armadio.

Al termine di tutte le predette operazioni, il responsabile provvede a chiudere l'armadio con l'apposita chiave.

Infine il verbale di estrazione redatto, a cura del segretario, in triplice copia, una per la commissione ministeriale, una per l'amministrazione dei monopoli di stato ed una per il concessionario, viene sottoscritto dai componenti della commissione ministeriale e dalla commissione di estrazione e dal coordinatore tecnico del concessionario.


ALLEGATO 1



GESTIONE ANOMALIE

Fase temporale Malfunzionamento Soluzione
1.1 attività preliminari
1.1.1 predisposizione sistema non è possibile aprire l'armadio (mancanza chiave, rottura della serratura ecc…) si procede con l'estrazione tramite sistema manuale tradizionale
l'armadio è stato forzato ed aperto se gli elementi (buste, valige, contenitore) custoditi al suo interno sono integri (sigilli non rotti) l'estrazione avviene normalmente, altrimenti si procede con l'estrazione tramite sistema manuale tradizionale
Uno dei PC di gestione della rete non si avvia Si utilizza il secondo PC
Tutti i PC, compreso quello di riserva, non si avviano o la rete di interconnessione PC/urne non si attiva Si procede con l'estrazione tramite sistema manuale tradizionale
Il set di sfere di servizio non funziona o non è disponibile (es.: valigia bloccata) Si utilizza il set di sfere ufficiale con il numero progressivo più alto
Una o più urne non si avviano, sono state manomesse o uno dei loro componenti risulta guasto Si utilizza in via principale l'urna di riserva e, in via secondaria, l'altra urna dopo l'estrazione della ruota abbinata
Tutte le urne non si avviano, sono state manomesse o uno dei componenti delle stesse risulta guasto Si procede con l'estrazione tramite sistema manuale tradizionale
1.1.3 Imbussolamento Errore nel caricamento manuale delle sfere nel dispositivo di immissione di una o più urne Il caricatore viene svuotato e si procede ad un nuovo imbussolamento
Una o più sfere presentano alterazioni tali da compromettere l'esito delle operazioni (adesivo indicante il numero staccato, sferausurata, ecc…) L'intero set di sfere viene eliminato e sostituito con quello non abbinato, ovvero, in caso di necessità con uno utilizzato per l'altra urna, dopo l'estrazione della relativa ruota
1.2 Estrazioni Nella fase di immissione automatica nell'urna una o più sfere restano all'interno del caricatore stesso Il tubo di immissione viene aperto manualmente
Il telecomando utilizzato per le varie fasi di estrazione non funziona. Utilizzare la tastiera del PC per avviare le relative fasi (imbussolamento/premescolamento e/o avvio estrazione numeri vincenti)
Un'urna si blocca durante la fase di estrazione impedendo il proseguimento della stessa. Si utilizza l'urna di riserva. Se sono state già estratte alcune sfere, si procede ad un nuovo imbussolamento delle sfere eliminando dalla serie quelle già estratte
Errata visualizzazione del numero estratto su dispositivi ausiliari (monitor, display, etc.). Fa fede il numero impresso sulla sfera



ALLEGATO 2



ALLEGATO TECNICO

Le principali apparecchiature impiegate per l'estrazione dei numeri del gioco del Lotto con macchine a movimentazione elettrica sono:
urne di estrazione, una per ogni ruota;
sfere ad indirizzo codificato riportanti le 90 cifre dei numeri da estrarre (un set diverso per ogni urna);
sistema hardware e software di controllo per la gestione automatizzata delle operazioni di estrazione.


I requisiti tecnici di base cui devono sottostare le apparecchiature utilizzate, al fine di assicurare, con criteri di massima sicurezza, la totale casualità nell'estrazione dei numeri e la perfetta regolarità di tutte le operazioni del processo di estrazione, sono di seguito indicati.

Urna di estrazione

L'urna utilizzata è a movimentazione elettrica e opportunamente calibrata per mescolare adeguatamente, al suo interno, le sfere riportanti i novanta numeri previsti per il gioco del Lotto.
Per evidenti motivi di trasparenza delle operazioni effettuate, nonché di comprensione delle varie fasi del gioco da parte del pubblico e della Commissione di Vigilanza, le sfere inserite all'interno dell'urna sono libere di mescolarsi, sempre ben visibili, non condizionabili nella casualità del mescolamento e dell'estrazione.
L'urna deve essere dotata di un dispositivo di inserimento automatico delle sfere all'interno della stessa.
L'urna, inoltre, deve essere dotata di un sistema automatico di fuoriuscita delle sfere relative ai cinque numeri vincenti, tramite dispositivo che consenta l'identificazione certa ed univoca dei numeri estratti.

Sfere numerate ad indirizzo codificato

Le sfere utilizzate sono di materiale resistente, inalterabile al calore e indeformabile e rispondono alle seguenti caratteristiche:
hanno tutte la stessa calibratura, lo stesso peso (scarto massimo ± 2%), la stessa resistenza alla penetrazione nonché la stessa elasticità;
sull'involucro esterno delle sfere il numero è ben impresso e ben visibile da tutte le posizioni che le sfere possono assumere durante l'estrazione;
le sfere sono corredate di uno specifico sistema automatico di identificazione;
la codifica delle sfere di ciascuna serie di novanta è esclusiva e non sono prodotte sfere che non appartengano a serie chiuse e personalizzate.
Ogni serie di sfere è riposta in un opportuno contenitore dotato di serratura per la chiusura ed apertura del contenitore stesso.

A corredo del set di sfere è fornito un lettore per la verifica della stringa di identificazione delle sfere ed una bilancia automatica di precisione per la misurazione del peso delle sfere stesse.

Sistema Hardware e Software di estrazione

L'urna di estrazione è comandata e controllata attraverso apparecchiature hardware che consentono una completa e assoluta gestione di tutte le funzioni software realizzate per l'estrazione automatica dei numeri del lotto.
La postazione Hardware comprende:
2 PC con hard-disk amovibile
2 tastiere ergonomiche
2 mouse
2 video color LCD
unità di lettura per supporti magnetici, ottici e carta magnetica
stampante colore formato A4
telecomando.

Il sistema Software gestisce le seguenti principali fasi e funzioni:
avvio del sistema
impostazione/modifica dei principali parametri di estrazione
inserimento e mescolamento automatico delle novanta sfere
2 video color LCD
estrazione automatica dei numeri vincenti.


Parametri di estrazione

Il software di gestione consente la variazione dei seguenti parametri
Velocità di premescolamento
Tempo minimo di premescolamento
Velocità di mescolamento nella fase di estrazione
Durata della permanenza della sfera estratta nel dispositivo di estrazione
Intervallo di tempo che intercorre tra l'estrazione di una sfera e l'altra.

naturalmente solo per la precisione, si può assistere ogni sera
nelle sedi estrazionali essendo presenti entro le 19,30 muniti
di documenti,
 

Plata

Banned
Vista la legge 2 agosto 1982, n. 528, sull'ordinamento del gioco del lotto, come modificata dalla legge 19 aprile 1990, n. 85;

Visto il D.P.R. 7 agosto 1990, n. 303, con il quale è stato emanato il regolamento di applicazione ed esecuzione delle leggi sopra citate, come modificato con decreto 23 marzo 1994, n. 239 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 18 aprile 1994;

Visto l'art. 39 comma 1 e 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 16 settembre 1996, n.560, che stabilisce che le operazioni di estrazione sono eseguite a cura del concessionario, in locali dallo stesso prescelti, alla presenza del pubblico e della Commissione Ministeriale di vigilanza e con l'ausilio di personale tecnico dallo stesso individuato;

Visto il decreto direttoriale del 15 aprile 2005 con il quale a decorrere dall'estrazione del 4 maggio 2005, l'estrazione della ruota nazionale e della ruota di Roma avverrà con urne movimentate elettricamente;

Considerata la necessità di definire le procedure da eseguire nelle fasi di pre-estrazione ed estrazione del gioco del lotto;

Viste le proposte in merito pervenute dalla Società concessionaria;


Decreta

Premessa
Le urne utilizzate per le estrazioni devono essere collocate in posizione predominante nella sala di estrazione, ben visibili al pubblico, alla commissione di estrazione ed alla commissione ministeriale di vigilanza, in tutte le fasi che precedono ed accompagnano le estrazioni stesse.

L'urna collocata alla destra della visuale del pubblico e della commissione ministeriale è associata alla ruota nazionale, quella a sinistra alla ruota di Roma.

La procedura da adottare per il corretto espletamento delle operazioni di estrazione è suddivisa in tre fasi temporalmente successive, nel corso delle quali vengono svolte le seguenti attività:
attività preliminari o di pre-estrazione;
estrazione;
attività di chiusura.

Le predette fasi avvengono alla presenza della commissione ministeriale e della commissione di estrazione composta da un responsabile, un segretario ed un banditore
Prima dell'avvio delle operazioni il segretario predispone il verbale di estrazione, indicandovi i nomi dei componenti la commissione ministeriale, della commissione di estrazione e del coordinatore tecnico del concessionario, articolandolo in modo da ricomprendere le estrazioni di entrambe le ruote.

1 ATTIVITA' PRELIMINARI 1.1 predisposizione sistema

Il responsabile, alla presenza di almeno un membro della commissione ministeriale, provvede all'apertura dell'armadio- collocato in una stanza adiacente alla sala delle estrazioni- all'interno del quale sono custodite:
le valige contenenti ciascuna una serie di 90 sfere, contraddistinte progressivamente dai numeri compresi tra 1 e 90. Il numero delle valige è pari a quello delle ruote di competenza della sede, più una. Tutte le valige sono contraddistinte con un numero identificativo, progressivo e univoco;
una busta sigillata contenente le chiavi di apertura delle valige di cui al punto precedente, opportunamente contraddistinte dal progressivo numerico delle corrispondenti valige;
una valigia contenente una serie di novanta sfere di servizio, non utilizzabili per le estrazioni, ben contraddistinta rispetto alle precedenti;
un contenitore sigillato all'interno del quale sono riposti i dischi amovibili da installare sui p.c. per l'avvio automatico del sistema di gestione delle urne, la smart-card per l'avvio del sistema e quella per l'abilitazione alla funzione di impostazione dei parametri di estrazione, le chiavi di sicurezza dei suddetti dischi e una chiave della valigia del set di sfere di servizio;
una seconda busta sigillata contenente le copie di riserva delle due smart-card (abilitazione alla funzione di modifica parametri e accesso al sistema) e delle chiavi di tutte le valige contenenti le sfere, compresa quella di servizio.

Il responsabile, aperto il contenitore sigillato, preleva il materiale in esso contenuto e lo consegna, insieme alla valigia delle sfere di servizio, al personale tecnico per l'avvio automatico del sistema. In particolare tale personale alla presenza della commissione di estrazione e di un membro della commissione ministeriale provvede a:
caricare il set di sfere di servizio su una delle urne;
effettuare un test completo di estrazione sulla stessa;
in caso di esito negativo, intervenire in base a quanto previsto dal successivo punto 2 delle anomalie;
in caso di esito positivo, svuotare l'urna delle sfere non estratte durante il test;
ripetere sulla seconda urna il medesimo test;
rilasciare, per le predette fasi di test di estrazione di entrambe le urne, una certificazione tecnica da allegare al verbale.

Terminata anche la fase di test di estrazione, il responsabile provvede a far riporre nell'armadio la valigia del set di sfere di servizio e a far prelevare le valige contenenti le sfere da utilizzare per le estrazioni. Nel caso in cui, in sede di predisposizione del sistema di estrazione automatizzata, non fosse possibile, per uno dei motivi indicati al successivo allegato 1, relativo alla gestione delle anomalie, utilizzare il sistema stesso, l'estrazione viene effettuata mediante il sistema manuale tradizionale.

1.2 abbinamento urne/sfere

Il responsabile inserirà, in un numero di sfere superiori di un'unità rispetto alle ruote da estrarre, i numeri che contraddistinguono le valigie contenenti i 90 numeri da utilizzare; mediante estrazione casuale procederà, quindi, ad abbinare ciascuna urna ad uno dei set di sfere in dotazione ed a far riporre nell'armadio il set restante.
La prima sfera estratta individuerà il set di sfere da abbinare alla ruota nazionale, la seconda si riferirà alla ruota di Roma.

Terminata la fase di abbinamento, il responsabile apre la busta sigillata e, tramite le chiavi in essa contenute, apre le valige contraddistinte dai numeri precedentemente sorteggiati, accerta la completezza ed integrità dei set di sfere in esse contenute e colloca le valige stesse nelle vicinanze delle urne alle quali sono state associate.

1.3 imbussolamento

Ad un cenno del responsabile, il banditore coadiuvato dal personale tecnico provvede, un'urna alla volta, all'imbussolamento dei set di sfere, alle stesse associate, nei rispettivi dispositivi di immissione, operando nel modo seguente:
il banditore prende, dalla valigia prescelta per l'urna posta sulla destra rispetto alla visuale del pubblico e della commissione ministeriale, la sfera contraddistinta con il numero 1, la mostra al pubblico e ai componenti della commissione ministeriale, ne dichiara il numero e la consegna all'operatore tecnico che, previo riconoscimento della sfera stessa da parte del sistema elettronico, la immette nel dispositivo trasparente di immissione nell'urna, collocandola nella prima posizione in basso a sinistra;
con le stesse modalità procede progressivamente per le rimanenti sfere contraddistinte dai numeri da 2 a 90, collocandole in gruppi di 15 nel dispositivo di immissione, procedendo successivamente dal basso verso l'alto e da sinistra verso destra rispetto alla visuale del pubblico e della commissione ministeriale;
con le stesse modalità provvede altresì all'imbussolamento della seconda urna.


2 ESTRAZIONI

Terminata la fase di cui al precedente punto 1 (attività preliminari), il segretario, ricevuta la conferma dal sistema centrale del concessionario dell'avvenuta chiusura del gioco ai fini dell'autorizzazione automatizzata all'avvio delle operazioni di estrazione, provvede a stamparne copia e ad allegarla al verbale di estrazione.

Alla presenza della commissione ministeriale il responsabile autorizza e controlla che l'operatore tecnico, attraverso il sistema informatico, avvii la fase di immissione automatica delle novanta sfere nell'urna della ruota nazionale.

Successivamente il responsabile, constatata la totale immissione delle sfere nell'urna e verificata la chiusura del dispositivo di caricamento, autorizza e controlla che l'operatore tecnico avvii, tramite il sistema informatico, la fase di premescolamento e di estrazione automatica dei 5 numeri vincenti.

All'uscita della sfera dal dispositivo di raccolta del numero estratto, il corrispondente numero vincente viene dichiarato dal banditore, rilevandolo esclusivamente da quello impresso sulla sfera estratta.

L'estrazione di ciascun numero si intende effettuata quando la sfera che lo contraddistingue viene bloccata dal dispositivo automatico di estrazione.

Le operazioni appena descritte devono essere ripetute per la ruota di Roma.

Completate le operazioni di estrazione, il segretario trasmette i numeri vincenti al sistema centrale del concessionario e richiede la stampa del bollettino dell'estrazione da allegare al verbale.

3 ATTIVITA' DI CHIUSURA

Terminata la fase di estrazione, il responsabile alla presenza della commissione ministeriale e della commissione di estrazione provvede a far estrarre da un'urna alla volta, gli ottantacinque numeri in esse rimasti ed a riporli, unitamente ai cinque estratti, in maniera omogenea per serie, nelle valige corrispondenti.

In particolare, il personale tecnico preleva dall'urna relativa alla Ruota Nazionale le ottantacinque sfere in essa rimaste e le depone, ordinate da 1 a 90, nella corrispondente valigia, inserendo nella stessa anche le cinque sfere vincenti.

Completata tale operazione, il segretario chiude, con la rispettiva chiave, la valigia e la ripone nell'armadio di sicurezza.

La stessa operazione verrà ripetuta per la ruota di Roma.

Successivamente il segretario inserisce le chiavi di tutte le valige in una nuova busta autosigillante sui cui lembi di chiusura deve essere apposta, dopo aver riportato sulla stessa la data e l'ora di chiusura, la propria firma, quella del responsabile e quella di un membro della commissione ministeriale.

Il responsabile,poi, dopo aver provveduto a far inibire il sistema di estrazione, fa prelevare dal personale tecnico i dischi amovibili dai p.c. e li ripone nell'apposito contenitore, unitamente alle chiavi di sicurezza degli hard-disk, alle smart-card di accesso al sistema, e di abilitazione alla funzione di impostazione dei parametri di estrazione ed alla chiave di apertura del set di sfere di servizio, lo sigilla e lo ripone nell'armadio.

Al termine di tutte le predette operazioni, il responsabile provvede a chiudere l'armadio con l'apposita chiave.

Infine il verbale di estrazione redatto, a cura del segretario, in triplice copia, una per la commissione ministeriale, una per l'amministrazione dei monopoli di stato ed una per il concessionario, viene sottoscritto dai componenti della commissione ministeriale e dalla commissione di estrazione e dal coordinatore tecnico del concessionario.


ALLEGATO 1



GESTIONE ANOMALIE

Fase temporale Malfunzionamento Soluzione
1.1 attività preliminari
1.1.1 predisposizione sistema non è possibile aprire l'armadio (mancanza chiave, rottura della serratura ecc…) si procede con l'estrazione tramite sistema manuale tradizionale
l'armadio è stato forzato ed aperto se gli elementi (buste, valige, contenitore) custoditi al suo interno sono integri (sigilli non rotti) l'estrazione avviene normalmente, altrimenti si procede con l'estrazione tramite sistema manuale tradizionale
Uno dei PC di gestione della rete non si avvia Si utilizza il secondo PC
Tutti i PC, compreso quello di riserva, non si avviano o la rete di interconnessione PC/urne non si attiva Si procede con l'estrazione tramite sistema manuale tradizionale
Il set di sfere di servizio non funziona o non è disponibile (es.: valigia bloccata) Si utilizza il set di sfere ufficiale con il numero progressivo più alto
Una o più urne non si avviano, sono state manomesse o uno dei loro componenti risulta guasto Si utilizza in via principale l'urna di riserva e, in via secondaria, l'altra urna dopo l'estrazione della ruota abbinata
Tutte le urne non si avviano, sono state manomesse o uno dei componenti delle stesse risulta guasto Si procede con l'estrazione tramite sistema manuale tradizionale
1.1.3 Imbussolamento Errore nel caricamento manuale delle sfere nel dispositivo di immissione di una o più urne Il caricatore viene svuotato e si procede ad un nuovo imbussolamento
Una o più sfere presentano alterazioni tali da compromettere l'esito delle operazioni (adesivo indicante il numero staccato, sferausurata, ecc…) L'intero set di sfere viene eliminato e sostituito con quello non abbinato, ovvero, in caso di necessità con uno utilizzato per l'altra urna, dopo l'estrazione della relativa ruota
1.2 Estrazioni Nella fase di immissione automatica nell'urna una o più sfere restano all'interno del caricatore stesso Il tubo di immissione viene aperto manualmente
Il telecomando utilizzato per le varie fasi di estrazione non funziona. Utilizzare la tastiera del PC per avviare le relative fasi (imbussolamento/premescolamento e/o avvio estrazione numeri vincenti)
Un'urna si blocca durante la fase di estrazione impedendo il proseguimento della stessa. Si utilizza l'urna di riserva. Se sono state già estratte alcune sfere, si procede ad un nuovo imbussolamento delle sfere eliminando dalla serie quelle già estratte
Errata visualizzazione del numero estratto su dispositivi ausiliari (monitor, display, etc.). Fa fede il numero impresso sulla sfera



ALLEGATO 2



ALLEGATO TECNICO

Le principali apparecchiature impiegate per l'estrazione dei numeri del gioco del Lotto con macchine a movimentazione elettrica sono:
urne di estrazione, una per ogni ruota;
sfere ad indirizzo codificato riportanti le 90 cifre dei numeri da estrarre (un set diverso per ogni urna);
sistema hardware e software di controllo per la gestione automatizzata delle operazioni di estrazione.


I requisiti tecnici di base cui devono sottostare le apparecchiature utilizzate, al fine di assicurare, con criteri di massima sicurezza, la totale casualità nell'estrazione dei numeri e la perfetta regolarità di tutte le operazioni del processo di estrazione, sono di seguito indicati.

Urna di estrazione

L'urna utilizzata è a movimentazione elettrica e opportunamente calibrata per mescolare adeguatamente, al suo interno, le sfere riportanti i novanta numeri previsti per il gioco del Lotto.
Per evidenti motivi di trasparenza delle operazioni effettuate, nonché di comprensione delle varie fasi del gioco da parte del pubblico e della Commissione di Vigilanza, le sfere inserite all'interno dell'urna sono libere di mescolarsi, sempre ben visibili, non condizionabili nella casualità del mescolamento e dell'estrazione.
L'urna deve essere dotata di un dispositivo di inserimento automatico delle sfere all'interno della stessa.
L'urna, inoltre, deve essere dotata di un sistema automatico di fuoriuscita delle sfere relative ai cinque numeri vincenti, tramite dispositivo che consenta l'identificazione certa ed univoca dei numeri estratti.

Sfere numerate ad indirizzo codificato

Le sfere utilizzate sono di materiale resistente, inalterabile al calore e indeformabile e rispondono alle seguenti caratteristiche:
hanno tutte la stessa calibratura, lo stesso peso (scarto massimo ± 2%), la stessa resistenza alla penetrazione nonché la stessa elasticità;
sull'involucro esterno delle sfere il numero è ben impresso e ben visibile da tutte le posizioni che le sfere possono assumere durante l'estrazione;
le sfere sono corredate di uno specifico sistema automatico di identificazione;
la codifica delle sfere di ciascuna serie di novanta è esclusiva e non sono prodotte sfere che non appartengano a serie chiuse e personalizzate.
Ogni serie di sfere è riposta in un opportuno contenitore dotato di serratura per la chiusura ed apertura del contenitore stesso.

A corredo del set di sfere è fornito un lettore per la verifica della stringa di identificazione delle sfere ed una bilancia automatica di precisione per la misurazione del peso delle sfere stesse.

Sistema Hardware e Software di estrazione

L'urna di estrazione è comandata e controllata attraverso apparecchiature hardware che consentono una completa e assoluta gestione di tutte le funzioni software realizzate per l'estrazione automatica dei numeri del lotto.
La postazione Hardware comprende:
2 PC con hard-disk amovibile
2 tastiere ergonomiche
2 mouse
2 video color LCD
unità di lettura per supporti magnetici, ottici e carta magnetica
stampante colore formato A4
telecomando.

Il sistema Software gestisce le seguenti principali fasi e funzioni:
avvio del sistema
impostazione/modifica dei principali parametri di estrazione
inserimento e mescolamento automatico delle novanta sfere
2 video color LCD
estrazione automatica dei numeri vincenti.


Parametri di estrazione

Il software di gestione consente la variazione dei seguenti parametri
Velocità di premescolamento
Tempo minimo di premescolamento
Velocità di mescolamento nella fase di estrazione
Durata della permanenza della sfera estratta nel dispositivo di estrazione
Intervallo di tempo che intercorre tra l'estrazione di una sfera e l'altra.

naturalmente solo per la precisione, si può assistere ogni sera
nelle sedi estrazionali essendo presenti entro le 19,30 muniti
di documenti,
 

Plata

Banned
Scusate il doppio post, naturalmente ho scritto, ho meglio
ho fatto copia e incolla ,solo per precisare il tutto...
ognuno vede il mondo con i propii occhi ,
se su un qualsiasi contenitore quale esso sia, si introducono
o sfere, o fragole,o noccioline ecc ecc , prima di ogni
estrazione si mescolano,si agitano, ecc ecc ogni singolo
corpo deve avere la stessa probabilità di uscita sennò
ce qualcosa che non và .. se questa legge e uguale
per qualsiasi corpo posto dentro ad un qualsiasi
contenitore e impossibile che cambi qualsiasi altra forma..
che viene dopo.
 

Plata

Banned
Scusate il doppio post, naturalmente ho scritto, ho meglio
ho fatto copia e incolla ,solo per precisare il tutto...
ognuno vede il mondo con i propii occhi ,
se su un qualsiasi contenitore quale esso sia, si introducono
o sfere, o fragole,o noccioline ecc ecc , prima di ogni
estrazione si mescolano,si agitano, ecc ecc ogni singolo
corpo deve avere la stessa probabilità di uscita sennò
ce qualcosa che non và .. se questa legge e uguale
per qualsiasi corpo posto dentro ad un qualsiasi
contenitore e impossibile che cambi qualsiasi altra forma..
che viene dopo.
 

pontina

Advanced Member
MI scusi Alexis quali anni sono i trecento anni in cui uscirono più frequentemente i numeri dell'ottantina? cioè in quale epoca? Grazie
 

Alexis Korner

Advanced Member
MI scusi Alexis quali anni sono i trecento anni in cui uscirono più frequentemente i numeri dell'ottantina? cioè in quale epoca? Grazie


In tutta l' epoca delle estrazioni eseguite tradizionalmente con il bambino bendato. Cioè dall'inizio del lotto ( prima estrazione del lotto a Napoli nel 1682 !) fino a fine 2004 / inizio 2005 quando gradualmente nelle varie ruote il bambino bendato venne sostituito dalle macchine elettroniche.
A leggere le statistiche delle frequenze storiche degli estratti fino al 2004 risultava straordinario il divario di frequenza a favore di praticamente tutti i numeri dell' ottantina. Basta andare a rivedersi le statistiche di quegli anni.
 

Ultima estrazione Lotto

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