Buongiorno a tutte/i

, grazie Frankstone, della tua risposta e della considerazione espressa....in effetti, mi piace studiare i fenomeni numerici e devo dire che i risultati non sono mancati nel tempo, soprattutto con metodi dinamici / statistici.
Ho studiato e testato a fondo anche la ciclometria (seconda branca di studio che mi piace), e i risultati sono ottimali se seguiti con costanza e, soprattutto senza esiti pregressi, cosa che rende difficoltoso l'estrapolare le giuste previsioni; in ogni caso e' mlolto efficace..soprattutto i metodi che furono postati a suo tempo sugli aquiloni condor, ancora oggi dopo anni, sono inalterati negli esiti positivi..colgo l'occasione per complimentarmi con l'autore dei tempi, se ancora legge in questo forum.
Una piccola riflessione del tutto personale per chi ha voglia e tempo di divagare filosoficamente. I metodi di vincita al lotto sono soggetti anch'essi un po come la legge del terzo a percentuali fluttuanti ma inesorabilmente sistematiche.
Su 100 giocate, 66 risultano vincenti con ogni metodo, sia esso casuale, cabalistico, ciclometrico o matematico;
La tematica e' che il 34 per cento delle perdite, non e' "spalmato" uniformemente, per le leggi entropiche del caos, per cui il fatto che il Banco sia in vantaggio e' dovuto al motivo che, il riequilibrio tra perdite e vincite si ha in un arco di tempo infinito...un po' come il riequilibrio numerico in seguito a deficit di uscite
Ad esempio, posso vincere 4 volte a fila e perdere 2 e viceversa...alla fine pero' se gioco con criterio posso cercare di restare in attivo...come?
* Non rincorrendo la vincita ad ogni costo, fermandosi quando si sta andando in "perdita"...onde evitare di finire in guai serissimi (soprattutto con i ritardatari)
* Cercando di calibrare i periodi di vincita a quelli di perdita (quasi utopico)...le giocate vanno prese fini a se stesse, dopo qualche vittoria occorrerebbe frenare, perche' inevitabilmente si avvicina il periodo che tocca il 34% delle perdite...vista l'iniquita' dei premi e' sufficiente qualche colpo in perdita per andare in negativo...
Allora mi sono rivolto alla branca statistica e dvo dire, che la dinamicita' delle combinazioni porta ad un range piu' elevato di vincite costanti...e' meglio adottare la politica del "poco ma spesso" che del "molto ogni tanto"...

...ti faccio un esempio pratico...applicabile a qualunque insieme numerico.
Un ciclo teorico di ambi in cadenza, e' di circa 13 estrazioni...molto velocemente, senza andare a fare pindarici voli in studi complessi, basta prendere le 3 cadenze che sono uscite una sola volta per ambo o terno, nelle 13 estrazioni precedenti, attendere che una di esse esca nuovamente ed attaccare le due restanti...se poi metti insieme i 18 numeri che compongono le due cadenze, oppure formi delle lunghette scegliendo i numeri piu' probabili, vedrai che i risultati, seppur non da milionari, non mancano...

...la % di vincita e' molto elevata..
Meglio ancora se, al posto delle 13 estrazioni consideri le ulitme 10 combinazioni per ambo o terno uscite
..infatti per me, il ciclo teorico e' diverso da quello pratico. Io chiudo un ciclo di cadenze per ambo quando ne ho 10 (di cui, solo 7 sono quelle vere, le altre 3 sono in media ripetute)..e cio' non avviene sempre nelle 13 estrazioni canoniche...
Ora mi fermo, scusandomi per aver involontariamente depistato il tuo bellissimo post.
Non ti preoccupare del fatto di non postare il metodo, ti ringrazio ugualmente della tua gentile risposta e ti auguro di approfondire il tuo interessante ed efficace studio, in maniera proficua.
Personalmente continuero' a seguire il tuo post, anche se non gioco fisicamente, mi piace vedere vincite virtuali costanti e razionali..bravo!!!!!
Complimenti ancora per il risultato e per la tua modestia.
Un caro saluto e un augurio di buona giornata
Roberto