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Roby
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Cosa spinge una donna a cercare un partner molto più giovane? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi? Ne abbiamo parlato con la celebre sessuologa Alessandra Graziottin.
«La mancanza di una simmetria di giudizio esiste ancora», commenta la Graziottin, «ma oggi, rispetto a un passato anche recente, assistiamo a una vera e propria rivoluzione dei costumi sessuali delle donne. Che a 40 o 50 anni sono più indipendenti economicamente, appaiono più giovani e più belle delle coetanee di una volta, spesso sono single di ritorno senza necessità procreative e hanno tanta voglia di trovare un nuovo partner. Da qui, salvo casi particolari legati a interessi economici, è naturale che la loro scelta cada su uomini più giovani, e quindi più aitanti, più vivi, più divertenti e più attivi sessualmente. Senza contare che i coetanei più interessanti generalmente sono già accasati».
Le coppie composte da donne più grandi, anche senza guardare a quelle celebri e strombazzate sui giornali scandalistici, oggi sono in continuo aumento, soprattutto nelle grandi città con alti tassi di divorzi e nutrite schiere di donne di mezza età single e ad estrazione sociale medio-alta.
«Io trovo che non ci sia nulla di cui stupirsi», prosegue la celebre sessuologia, «soprattutto considerando che, grazie anche all’utilizzo sempre più frequente delle terapie ormonali sostitutive, le donne di mezza età riescono a essere molto più giovani e molto più attive, sia dal punto di vista intellettivo che da quello sessuale, riducendo notevolmente i contraccolpi sull’umore e sull’invecchiamento legati alla menopausa».
La differenza di età a vantaggio dell’uomo, insomma, sembra sentirsi molto meno, quando non addirittura essere una condizione migliore rispetto alla parità di età. «Rispetto alle ragazze giovani, le donne più mature hanno certamente un diverso piacere di stare insieme, una diversa disponibilità a condividere il tempo libero e una minore necessità di sostegno economico. Questo può spingere molti uomini giovani a preferirle, al di là dell’interesse economico».
Già, questo interesse. Accanto alle donne che amano, ricambiate, un uomo più giovane, ci sono anche quelle che vivono consapevolmente relazioni occasionali che spesso hanno una corrispondenza economica diretta o indiretta. «Si tratta di un altro cambiamento radicale», aggiunge la Graziottin, «da una cultura affettiva a una strumentale. In questo caso il rapporto viene vissuto come un vero e proprio scambio simmetrico: io ti offro le mie sicurezze, tu la tua giovinezza, il tuo aspetto e il tuo vigore sessuale. Al di là dei giudizi morali, che non voglio dare, chi lo fa vive questo scambio in maniera serena, nella certezza di essere tra persone adulte e libere di fare le proprie scelte».
A ciascuno, poi, la facoltà di individuare il confine tra scadimento sentimentale cinico e merceologico, e stile di vita improntato al divertimento e alla voglia di rispecchiarsi nel più giovane. Ricordando che ogni caso è un caso a sé. «Non ci sono solo le donne manager con il compagno più giovane e meno ricco», conclude a questo proposito la sessuologa, «ma anche le casalinghe trascurate dal marito facoltoso e assente, che scelgono di rifarsi con un amante nel pieno della vitalità. In questo caso, è ovvio, si aggiunge anche il piacere sottile della vendetta contro il marito».
Che magari è in vacanza con l’amante ventenne.
<center>DITE LA VOSTRA</center>
"Lo scemo crede tutto quel che si dice, ma l'uomo prudente bada ai suoi passi"
ERASMO
«La mancanza di una simmetria di giudizio esiste ancora», commenta la Graziottin, «ma oggi, rispetto a un passato anche recente, assistiamo a una vera e propria rivoluzione dei costumi sessuali delle donne. Che a 40 o 50 anni sono più indipendenti economicamente, appaiono più giovani e più belle delle coetanee di una volta, spesso sono single di ritorno senza necessità procreative e hanno tanta voglia di trovare un nuovo partner. Da qui, salvo casi particolari legati a interessi economici, è naturale che la loro scelta cada su uomini più giovani, e quindi più aitanti, più vivi, più divertenti e più attivi sessualmente. Senza contare che i coetanei più interessanti generalmente sono già accasati».
Le coppie composte da donne più grandi, anche senza guardare a quelle celebri e strombazzate sui giornali scandalistici, oggi sono in continuo aumento, soprattutto nelle grandi città con alti tassi di divorzi e nutrite schiere di donne di mezza età single e ad estrazione sociale medio-alta.
«Io trovo che non ci sia nulla di cui stupirsi», prosegue la celebre sessuologia, «soprattutto considerando che, grazie anche all’utilizzo sempre più frequente delle terapie ormonali sostitutive, le donne di mezza età riescono a essere molto più giovani e molto più attive, sia dal punto di vista intellettivo che da quello sessuale, riducendo notevolmente i contraccolpi sull’umore e sull’invecchiamento legati alla menopausa».
La differenza di età a vantaggio dell’uomo, insomma, sembra sentirsi molto meno, quando non addirittura essere una condizione migliore rispetto alla parità di età. «Rispetto alle ragazze giovani, le donne più mature hanno certamente un diverso piacere di stare insieme, una diversa disponibilità a condividere il tempo libero e una minore necessità di sostegno economico. Questo può spingere molti uomini giovani a preferirle, al di là dell’interesse economico».
Già, questo interesse. Accanto alle donne che amano, ricambiate, un uomo più giovane, ci sono anche quelle che vivono consapevolmente relazioni occasionali che spesso hanno una corrispondenza economica diretta o indiretta. «Si tratta di un altro cambiamento radicale», aggiunge la Graziottin, «da una cultura affettiva a una strumentale. In questo caso il rapporto viene vissuto come un vero e proprio scambio simmetrico: io ti offro le mie sicurezze, tu la tua giovinezza, il tuo aspetto e il tuo vigore sessuale. Al di là dei giudizi morali, che non voglio dare, chi lo fa vive questo scambio in maniera serena, nella certezza di essere tra persone adulte e libere di fare le proprie scelte».
A ciascuno, poi, la facoltà di individuare il confine tra scadimento sentimentale cinico e merceologico, e stile di vita improntato al divertimento e alla voglia di rispecchiarsi nel più giovane. Ricordando che ogni caso è un caso a sé. «Non ci sono solo le donne manager con il compagno più giovane e meno ricco», conclude a questo proposito la sessuologa, «ma anche le casalinghe trascurate dal marito facoltoso e assente, che scelgono di rifarsi con un amante nel pieno della vitalità. In questo caso, è ovvio, si aggiunge anche il piacere sottile della vendetta contro il marito».
Che magari è in vacanza con l’amante ventenne.
<center>DITE LA VOSTRA</center>
"Lo scemo crede tutto quel che si dice, ma l'uomo prudente bada ai suoi passi"
ERASMO