Novità

Storie di ordinaria routine

Zetrix

Advanced Premium Member
6ezsYEm.jpg


sembra un mondo surreale ,eppure e la realta, ti stanno togliendo pure
la dignita di vivere, siamo diventati il paese della vergogna nel modo assoluto,
e questo sarebbe il paese che cambia verso.
 
Ultima modifica:
In Italia aumentano i poveri assoluti, sono sei milioni: la metà al Sud

In Italia ci sono 10.048.000 persone che vivono in condizioni di povertà relativa, pari al 16,6% della popolazione. Tra questi 6.020.000 sono poveri assoluti, cioè non riescono ad acquistare beni e servizi per una vita dignitosa (9,9%). È quanto rileva l'Istat nel report sulla Povertà in Italia. Tra il 2012 e il 2013 l'incidenza di povertà relativa tra le famiglie è stabile (dal 12,7% al 12,6%), ma l'incidenza di povertà assoluta è aumentata, specie al Sud.

eppure avevano detto che con l euro sarebbero tutti diventati piu ricchi,forse hanno fatto male i conti,
 
Ultima modifica:
come fare?

Nel 1915 Gandhi torna in India, dove circolano già da tempo fermenti di ribellione contro l’arroganza del dominio britannico (in particolare per la nuova legislazione agraria, che prevedeva il sequestro delle terre ai contadini in caso di scarso o mancato raccolto, e per la crisi dell’artigianato). Egli diventa il leader del Partito del Congresso, partito che si batte per la liberazione dal colonialismo britannico.
- 1919: prima grande campagna satyagraha di disobbedienza civile, che prevede il boicottaggio delle merci inglesi e il non-pagamento delle imposte. Il Mahatma subisce un processo ed è arrestato.
- 1921: seconda grande campagna satyagraha di disobbedienza civile per rivendicare il diritto all’indipendenza. Incarcerato, rilasciato, Gandhi partecipa alla Conferenza di Londra sul problema indiano, chiedendo l’indipendenza del suo paese.
- 1930: terza campagna di resistenza. La marcia del sale: disobbedienza contro la tassa sul sale (la più iniqua perché colpiva soprattutto le classi povere). La campagna si allarga con il boicottaggio dei tessuti provenienti dall’estero. Gli inglesi arrestano Gandhi, sua moglie e altre 50.000 persone.

Spesso incarcerato negli anni successivi, la “Grande Anima” risponde agli arresti con lunghissimi scioperi della fame (importante è quello che egli intraprende per richiamare l’attenzione sul problema della condizione degli intoccabili, la casta più bassa della società indiana).

All’inizio della Seconda Guerra Mondiale, Gandhi decide di non sostenere l’Inghilterra se questa non garantisce all’India l’indipendenza. Il governo britannico reagisce con l’arresto di oltre 60.000 oppositori e dello stesso Mahatma, che è rilasciato dopo due anni.

Il 15 agosto 1947 l’India conquista l’indipendenza. Gandhi, però, vive questo momento con dolore, pregando e digiunando. Il subcontinente indiano è diviso in due stati, India e Pakistan, la cui creazione sancisce la separazione fra indù e musulmani e culmina in una violenta guerra civile che costa, alla fine del 1947, quasi un milione di morti e sei milioni di profughi.
L’atteggiamento moderato di Gandhi sul problema della divisione del paese suscita l’odio di un fanatico indù che lo uccide il 30 gennaio 1948, durante un incontro di preghiera.

siamo 10 milioni di "poveri e senza dignità" solo se ..........mettessimo tutti insieme.........
 
ALIEN, cosa faresti se ti accorgi che lo Stato ti ruba,quando dovrebbe proteggerti sul tuo territorio
faresti come il sindaco ..
ma forse nn basta solo un sindaco si dovrebbe denunciare tutti per come si e ridotto il paese
e bene dice il sindaco che il sistema e fallito,ma gli altri diranno che va tutto bene,
 
Ultima modifica:
ROVIGO: 50ENNE RUBA 11 EURO DI GENERI DI PRIMA NECESSITÀ PER FAME, DENUNCIATO

19 luglio 2014
Denunciato a piede libero per il tentato furto di generi alimentari del valore di 11 euro e pochi centesimi. Una vicenda che ha tutta l’aria di un episodio legato alla crisi, alla disoccupazione, e al fatto che molte famiglie non sanno più come sbarcare il lunario. A finire denunciato è stato un uomo sui 50 anni. Secondo una prima ricostruzione dei fatti l’intervento della Volante della Polizia era stato richiesto dal personale di un supermercato di viale Porta Adige. Un esercizio non nuovo a subire episodi di taccheggio e nel quale comprensibilmente la vigilanza è alta. A quanto accertato dalla polizia non appena arrivata sul posto l’uomo avrebbe in effetti cercato di oltrepassare le casse senza pagare generi alimentari, anche di prima necessità. Per un valore complessivo della “refurtiva” comunque di 11 euro e qualche centesimo. Nonostante il modesto valore è comunque scattata la denuncia a piede libero alla Procura. Alla quale spetterà decidere la sorte del procedimento.
Qualche giorno fa un episodio simile era accaduto in Basso Polesine, dove un 65enne avrebbe cercato di non pagare due barattoli di Nutella. Il ripetersi di casi di questo tipo legittima la sensazione che, in tutto questo, la crisi abbia a che fare eccome.

queste storie nn li fanno vedere MAI in tv perche la tv e dello Stato, (vi fanno vedere ballando sotto le stelle cosa che nn ho guardato mai questi personaggi e tanto meno la trasmissione)
MA CHI HA RIDOTTO QUESTO PAESE IN QUESTO MODO
CHI SONO I VERI RESPONSABILI DI QUESTO DISASTRO, MA QUALCOSA SI STA MUOVENDO UN SINDACO CON LE PALLE! HA DENUNCIATO LO STATO PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI DELL’UOMO!
PER NN PARLARE POI DEI SUICIDI DI STATO.
 
Ultima modifica:
PALERMO: SFRATTATO TENTA IL SUICIDIO COSPARGENDOSI DI BENZINA. POLIZIA E CARABINIERI, EVITANO L’INSANO GESTO

19 luglio 2014
Nella mattinata di ieri, nell’ambito dell’assistenza prestata per una procedura esecutiva immobiliare in forza di una sentenza del Tribunale di Palermo nei confronti degli occupanti di un’abitazione sita in via dei Cantieri, Polizia e Carabinieri, evitano l’insano gesto di un palermitano.
A causa dello sfratto esecutivo, già rinviato più volte per la resistenza opposta dagli occupanti, un palermitano, classe 1954, all’interno della propria abitazione, ha tentato il suicidio cospargendosi il corpo con del liquido infiammabile, verosimilmente benzina, contenuto in una bottiglia di plastica, brandendo altresì con l’altra mano un accendino e minacciando di darsi fuoco.
Nella circostanza il liquido infiammabile ha raggiunto anche un Carabiniere ed un Poliziotto, ivi presenti, che cercavano di bloccare l’uomo rischiando che l’insano gesto paventato potesse essere portato a compimento e quindi anche coinvolgerli.
L’uomo dopo essere stato fermato, è stato soccorso dai Carabinieri della stazione San Filippo Neri e dagli Agenti della Polizia di Stato della Questura di Palermo presenti sul posto per l’assistenza, e poi è stato trasportato presso l’ospedale “Villa Sofia”, ove è stato ricoverato per le cure e gli accertamenti del caso.

si potrebbero raccontare tante storie simili purtroppo senza trovare delle risposte a questo disagio economico e sociale.
 
Ruba due wurstel per fame
Lieto fine: nessuna condanna

di Lorenzo Zoli
ROVIGO - Aveva rubato per fame. Lo stesso capo di imputazione lo lascia chiaramente intuire. Nella parte in cui elenca i beni che il disoccupato di 30 anni di Rovigo - I.M. le sue iniziali - avrebbe rubato. Due confezioni di wurstel e due di formaggi tipo Emmenthal già tagliato a fette. Il tutto per un valore complessivo di 5 euro e 65 centesimi. Abbastanza però per contestare il reato di furto aggravato, per il quale il 30enne è finito ieri sotto processo.

voi vi rendete conto costa di piu le spese del processo che nn il valore complessivo rubato x fame.
E un personaggio aveva detto che all inizio con l entrata della nuova moneta-euro si doveva fare molto sacrifici poi si sarebbe stato bene, ma leggendo queste cose sembra proprio di no.
 
Ultima modifica:
ROVIGO: CASSINTEGRATI SENZA SOLDI COSTRETTI A TENERE I FIGLI A CASA DALLA MENSA SCOLASTICA

4 aprile 2014
Sessantotto cassintegrati della Zta da mesi senza un euro. «C’è chi non ha nemmeno i soldi per mettere la benzina nella macchina o cambiare la gomma bucata della bicicletta. Sono costretti a non mandare più i figli alla mensa scolastica perché non possono pagarla. I lavoratori sono lasciati completamente da soli». A parlare è Massimiliano Perzolla, rappresentante sindacale di base della Fiom-Cgil all’interno della Zta (ex Zanussi), azienda di Rovigo che produce componenti elettrici e meccanici per i compressori dei frigoriferi. Tutti gli attuali 330 dipendenti sono a rotazione in cassa integrazione straordinaria che scadrà il 30 giugno.(…)
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    sabato 16 agosto 2025
    Bari
    22
    86
    27
    44
    02
    Cagliari
    38
    11
    60
    69
    27
    Firenze
    45
    54
    37
    35
    41
    Genova
    53
    46
    12
    18
    13
    Milano
    09
    61
    13
    86
    70
    Napoli
    54
    57
    34
    70
    35
    Palermo
    40
    25
    24
    67
    74
    Roma
    66
    30
    54
    56
    24
    Torino
    17
    75
    55
    13
    19
    Venezia
    78
    17
    12
    85
    90
    Nazionale
    72
    01
    46
    50
    52
    Estrazione Simbolotto
    Nazionale
    28
    26
    27
    21
    37
Indietro
Alto