Novità

Tassi dei mutui troppo alti e famiglie in crisi

  • Creatore Discussione Creatore Discussione Roby
  • Data di inizio Data di inizio
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
R

Roby

Guest
Solo nella mia città ci sono 433 famiglie che stanno rischiando il pignoramento dei loro immobili perchè non riescono a pagare il mutuo di casa per i tassi troppo alti. Si prevede per questo non solo un calo dei prezzi degli immobili ma anche un minore ricorso ai mutui. Per una famiglia media è diventato impossibile acquistare una casa, figuriamoci per quelle già svantaggiate. Cosa ne pensate?
 
Dal Blog Di Beppe :</u>

17 Ottobre 2007


Mi scrive un bamboccione. Uno di quei venti-trentenni che sfruttano la casa dei genitori come un albergo e la loro pensione per le mancette. Mi ha inviato una lettera per il ministro dipendente Padoa Schioppa. Per comprare la sua prima casa il bamboccione PRIMA deve pagare 12.800 euro di: tasse, notaio e allacciamenti. Lo Stato non gli dà nessun aiuto.
Una proposta per il nostro dipendente da inserire in Finanziaria: elimini le tasse sulla prima casa, l'Ici sulla prima casa, i costi del notaio (per gli atti basta un funzionario comunale) e degli allacciamenti.
Su acqua, gas e elettricità già paghiamo a peso d'oro il servizio, l'allacciamento sia a carico delle società concessionarie e dell'Enel che fanno utili enormi sui bisogni primari.



"Gentile Ministro Padoa Schioppa,
Sono un ragazzo di 30 anni. Lavoro come operaio e vivo in periferia di una grande città e, ahimè, vivo ancora a casa dei miei. L’altro giorno ho sentito le sue parole in tv, e mi sono immediatamente identificato in coloro che lei definisce “bamboccioni”, quei trentenni che lei vorrebbe “mandar fuori da casa”. Mi son detto: “Grande Ministro, Lei ha ragione”. Così mi sono così rivolto alla mia Banca per poter ottenere un mutuo.“Grande Ministro, avrò finalmente una casetta tutta mia”, ho pensato!
Guadagno 1.140 € al mese + 13esima e 14esima, le quali spalmate in 12 mesi mi garantiscono un reddito mensile di 1.330 €
Visto che la rata mutuo non può superare 1/3 dello stipendio, mi posso permettere una rata di 443 € al mese.
Con questa rata mi viene concesso un mutuo di € 85.850 Euro in 30 anni (se aspettavo un altro po’, vista l’età, non me lo concedevano un mutuo trentennale… Grande Ministro, grazie per avermi fatto fretta!)
Con il mio bel preventivo in tasca, ho deciso di rivolgermi immediatamente ad uno studio notarile, per farmi preventivare le spese che dovrò sostenere per acquistare una casa.
Dagli 85.000 € dovrò infatti togliere:
- 4.000 € circa di tasse in fase d’acquisto. "Solo” 4.000 € visto che è la mia Prima Casa! (Grande Ministro, grazie)
- 3.300 € circa di Notaio per l’acquisto
- 2.500 € circa di Notaio per il mutuo
- 3.000 € circa di allacciamenti alle utenze acqua, gas, enel
Per un totale di 12.800 € circa.
Beh… ho ancora a disposizione ben 73.050 € per la mia casetta!
La dovrò arredare, ovviamente, mica posso dormire per terra....Mi sono rivolto così ad un mobilificio come ce ne sono tanti, per ora posso accontentarmi di una cucina, un tavolo con 4 sedie, un divano a due posti , un mobile tv, un letto matrimoniale, un armadio e due comodini… il minimo indispensabile. Mi conosco, mi saprò adattare.
7.500 € circa se i mobili me li monto io! Beh… pensavo peggio!
Ho ancora a disposizione ben 65.550 € per la mia casettina, sono sempre 130erottimilioni di una volta! (Grande Ministro, grazie!).
Entro gasatissimo in un’agenzia immobiliare, è arrivato il momento…
Con 65.550 € mi dicono che posso acquistare:
- 2 garage di 28 mq. al livello - 2 di un condominio di 16 piani
- 2 ampi locali (non comunicanti tra di loro) di mq. 21 ciascuno, nel seminterrato del condominio adiacente
Per l’abitazione più piccola ed economica - un bilocale trentennale di 55 mq. al 1° piano di uno stabile a 18/20 km dalla città - dovrei spendere 110.000 € !
Me ne torno a casa Ministro, a casa dei miei, ovviamente!
Ho fatto quattro conti: per potermi permettere quel bilocale, dovrei:
- o indebitarmi per altri 53 anni, quindi l’ultima rata la verserò finalmente a 83 anni (ammesso che ci arrivi)!
- oppure dovrei guadagnare 2.000 € al mese!
Grande Ministro, grazie!"
Un bamboccione


kikko[V]

L'ironia è il
sentimento del contrario.

______________

"Il Vaffa-Day non e'reato, e' un termine <erotico-turistico>"

- Beppe Grillo -

_____________

La risposta ke cerki è
dentro d
 
dal "Corriere della Sera"

1 Novembre 2007


le stime delle associazioni dei consumatori
L'inflazione costerà 400 euro alle famiglie
Confcommercio e Confesercenti: aumenti prevedibili per cause internazionali. Epifani: attenzione alle speculazioni


ROMA - Ogni famiglia spenderà circa 400 euro in più all'anno a causa dell'aumento dell'inflazione in ottobre al 2,1% rispetto all'1,7% di settembre e all'1,6% di agosto. Le stime sono delle associazioni dei consumatori Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori. «È una vera e propria stangata», commentano sottolineando i rincari del 10% del pane, del 6,5% della pasta, del 5,3% del latte, del 7,3% del pollame e del 5,4% della frutta. «Il governo deve intervenire immediatamente con controlli a tappeto dei prezzi anche con nuovi strumenti concordati come sms consumatori, agevolando le vendite dirette produttore-consumatore e avviando un'intensa campagna di lotta alle speculazioni, unica spiegazione a rincari di tale portata che, se non verranno fermati, porteranno alla bancarotta migliaia di famiglie».

AUMENTI «SCONTATI» - Di parere diverso la Confcommercio e la Confesercenti. Pur non minimizzando la portata degli aumenti, affermano che sui rincari «influiscono le tensioni internazionali sui prezzi e sulle materie prime, e il forte balzo dei carburanti e delle tariffe locali del 4% con punte di oltre il 10% per lo smaltimento dei rifiuti» (Confesercenti), e che «il dato era largamente prevedibile per effetto degli aumenti delle materie prime energetiche, degli alimentari e della produzione» e che «al netto di queste componenti l'inflazione rimane sotto il 2%» (Confcommercio). Secondo quest'ultima organizzazione, perciò, «il dato di ottobre non autorizza una lettura allarmistica. Il fenomeno non è un'esclusiva italiana, ma la ripresa dei prezzi legata a prodotti di prima necessità preoccupa per i possibili effetti sui consumi delle famiglie». Per la Confesercenti, inoltre, «non va sottovalutato che per la prima volta dopo anni l'Italia manifesta un tasso d'inflazione meno sostenuto della zona euro». Conclude la Confesercenti: «Il governo può intervenire subito: non serve la Guardia di finanza, ma la riduzione delle accise sui carburanti e lo stop della corsa inarrestabile delle tariffe locali».

SPECULAZIONI - L'aumento dei prezzi alimentari (+3,4% rispetto allo scorso anno) preoccupa la Confederazione italiana agricoltori (Cia), secondo la quale si sono scatenati rincari selvaggi e speculazioni. La Cia rileva che le quotazioni sul campo hanno registrato rispetto al 2006 un calo generalizzato tra l'1 e l'1,5% e neanche la crescita dei prezzi internazionali del grano giustifica i forti rincari che si sono avuti per pane e pasta, che hanno determinato una flessione media di oltre il 2% dei consumi agroalimentari. La Cia rileva che i prezzi crescono in maniera abnorme nei vari passaggi dal campo alla tavola con aumenti spesso artificiosi. Aggiunge l'Associazione dei coltivatori diretti: «I maiali cresciuti in Italia vengono pagati agli allevatori circa il 10% in meno rispetto allo scorso anno, per un valore inferiore a 1,20 euro al chilo. Mentre al consumo i prezzi non calano e i cittadini sono costretti a pagare 6 euro al chilo. I prosciutti arrivano anche a 37 euro al chilo, ma spesso sono importati dall'estero e vengono spacciati come made in Italy».

EPIFANI - Il segretario della Cgil, Guglielmo Epifani, ammonisce: «Bisognerà fare attenzione alle ondate speculative. C'è bisogno di politiche attive che sostengano i redditi, i lavoratori e i pensionati».


L'ironia è il
sentimento del contrario.

______________

"Il Vaffa-Day non e'reato, e' un termine <erotico-turistico>"

- Beppe Grillo -

_____________

La risposta ke cerki è
dentro di te. Ma e' sempre
quella sbagliata.


l'Ind
 
dal "Corriere della Sera"

1° novembre 2007


INTERVENTi DEl governatore e del ministro alla giornata mondiale del risparmio
Draghi: mutui troppo cari per le famiglie
«In aumento il costo dei prestiti a tasso variabile». Padoa-Schioppa: «Lungo il risanamento dei conti»
NOTIZIE CORRELATE
Il testo integrale dell'intervento del ministro dell'Economia Padoa-Schioppa
Il testo ntegrale dell'intervento del Governatore di Bankitalia, Mario Draghi



Il ministro Padoa-Schioppa con il governatore Mario Draghi alla Giornata Mondiale del Risparmio (LaPresse)
ROMA - «L'incidenza delle sofferenze sui prestiti per acquisto di abitazioni, ancora bassa, inizia a mostrare segnali di deterioramento». È l'allarme lanciato dal governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi che, nel suo intervento alla giornata mondiale del risparmio evidenzia come «per le famiglie e le imprese il rialzo dei tassi interbancari si rifletterà in un aumento del costo dei prestiti a tasso variabile». Mezzo punto in più - spiega - «comporterebbe in media un aggravio dello 0,6% del reddito disponibile; l'incidenza sarebbe maggiore per le famiglie meno abbienti».

IL COSTO DEI CONTI CORRENTI - La tenuta di un conto corrente bancario costa in media 130 euro l'anno, ma può arrivare, se il deposito è molto movimentato, anche a 218 euro. È quanto emerge dall'indagine condotta dalla Banca d'Italia su 4.500 conti tenuti presso più di 130 istituti di credito. A dare i risultati è stato lo stesso Governatore, nel corso del suo intervento alla giornata mondiale del risparmio. «Sulla base di prime elaborazioni - ha detto Mario Draghi - la spesa media annua per un conto corrente è oggi pari a 130 euro. La spesa, pur ridotta in media rispetto ad una indagine simile del 2005, effettuata con criteri e finalità in parte diversi, è molto variabile anche a causa delle diverse caratteristiche di operatività: il 25% dei conti con il minor numero di operazioni annue costa in media 70 euro, contro i 218 del 25% con il maggior numero di operazioni». Gli italiani preferiscono ora i conti «a pacchetto», piuttosto che quelli a «consumo» dove gli oneri dipendono dal numero dei movimenti.

MIGLIORARE L'INFORMAZIONE - Draghi ha quindi invitato le banche a «continuare a migliorare l'informazione fornita alla clientela. Trasparenza delle condizioni, concorrenza tra banche, attenzione per la clientela, consapevolezza di quest' ultima contribuiscono alla riduzione dei costi, possono e devono stimolare ulteriori progressi».

MUTUI SUBPRIME - «L'esposizione diretta dei maggiori gruppi bancari italiani al settore dei mutui subprime statunitensi è limitata». Il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, usa toni rassicuranti per descrivere l'impatto della crisi finanziaria scoppiata negli Stati Uniti sul comparto creditizio nazionale. «Il sistema bancario italiano ha risentito della turbolenza e delle conseguenti tensioni sui mercati monetari in misura minore rispetto ad altri» ha detto Draghi.

PADOA-SCHIOPPA: «RISANAMENTO LUNGO» - «Il cammino di risanamento dei conti non è concluso, è ancora lungo» ha poi sottolineato il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, nel suo intervento alla Giornata Mondiale del Risparmio. Il ministro ha però aggiunto che la prospettiva di riportare il debito «al di sotto del 100% del Pil per la prima volta dal 1991, è a portata di mano». Il debito, ha evidenziato, è un peso soprattutto per le nuove generazioni: proprio i giovani «sono i primi a sostenere il costo del debito, a soffrire l'assenza di adeguate protezioni sociali per un mono del lavoro flessibile, a subire la sproporzione tra le pensioni a cui contribuiscono e quelle che riceveranno, a sopportare il depauperamento delle risorse naturali pe mancati investimenti in uno sviluppo più attento alla preservazione dell'ambiente».
 
Cedo propio che siamo manovrati da troppi fili, penso sia giunto il momento di prendere in mano e in maniera seria questa situazione davvero assurda dove veniamo manipolati, spremuti e ridotti ad "icazzarci" tra di noi solo per alimentare le alte poltrone del governo...smettiamo di essere dei burattini
burattinokd5.gif

:(
 
Originally posted by laury59

Cedo propio che siamo manovrati da troppi fili, penso sia giunto il momento di prendere in mano e in maniera seria questa situazione davvero assurda dove veniamo manipolati, spremuti e ridotti ad "icazzarci" tra di noi solo per alimentare le alte poltrone del governo...smettiamo di essere dei burattini
burattinokd5.gif

:(


Ciao, hai ragione! Qualkuno il 20 ottobre
ha incominciato a svegliarsi e a "contare" kualcosa....



vauro251007.jpg



ki saranno i prossimi? I metalmeccanici?[:0]


kikko

L'ironia è il
sentimento del contrario.

______________

"Il Vaffa-Day non e'reato, e' un termine <erotico-turistico>"

- Beppe Grillo -

_____________

La risposta ke cerki è
dentro di te. Ma e' sempre
quella sbagliata.


l'Indole Umana
François Kikko(carne su stampa)

maiale-b.jpg
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    sabato 19 luglio 2025
    Bari
    70
    37
    36
    68
    01
    Cagliari
    57
    02
    64
    33
    41
    Firenze
    18
    62
    09
    05
    06
    Genova
    36
    10
    74
    37
    42
    Milano
    39
    07
    58
    23
    22
    Napoli
    18
    69
    28
    36
    40
    Palermo
    71
    66
    72
    64
    23
    Roma
    19
    64
    39
    77
    10
    Torino
    83
    63
    71
    08
    72
    Venezia
    51
    83
    26
    50
    74
    Nazionale
    89
    81
    63
    32
    03
    Estrazione Simbolotto
    Nazionale
    16
    32
    21
    19
    03
Indietro
Alto