R
Roby
Guest
Ciao LuigiB, è un piacere ritrovarti ancora qui.
Vedo che piano piano ti stai facendo una cultura sul lotto, proprio niente male, daltronde con tutte le domande e richieste che ti fanno, arriverai a capirne più di tutti gli altri, io penso che è solo questione di tempo.
Ne approfitto per farti gli auguri, a te e alla famiglia.
Ho visto che ti hanno chiesto lumi sulla spaziometria, cosa di cui mi occupo a livello di ricerca su nuove teorie.
Cerco di darti qui, una base per capire :
Il primo a parlare di questa nuova branca del lotto fu il prof. Civitillo, con i suoi articoli sulle "Isole felici" pubblicate sul corriere dei giochi del ormai scomparso G. Boschero in arte "Bosko".
Le isole felici parlavano di quelle aggregazioni di numeri che si trovano ordinati ed organizzati nel tempo e nello spazio delle estrazioni.
Le due più importanti qualità che la spaziometria richiede sono la "simmetria" e la "specularità", queste due qualità racchiudono l'essenza stessa della spaziometria.
Per quanto riguarda di produrre un software sulla spaziometria, ti riporto tali e quali le parole di un noto esperto Italiano:
((La ragione per la quale un tale programma non può essere concepito è perchè ogni figura o, come noi le chiamiamo, "geometrie frattali", non sono tutte uguali ma completamente diverse tra loro. Impostare su computer tanti diversissimi comandi e algoritmi, richiederebbe un immensa quanto impensabile mole di lavoro. Dalla scuola noi conosciamo le figure geometriche classiche e cosi via, ma nella spaziometria le figure o geometrie frattali che quasi mai rientrano tra le convenzionali figure che conosciamo. Ecco dove anche l'eventuale programma per computer incontrerebbe grandi difficoltà.
Tutta una serie di "ingriedenti" che, sinceramente ci sembra diffile poter racchiudere in una "fredda macchina" che "NON PUO'" effettuare tutte le operazioni di ricerca e visualizzazione che noi,
"comuni mortali" facciamo.))
Queste non sono parole mie caro Luigi, ma di uno dei massimi esperti del settore, quindi se qualcuno vuole criticare, non critica me, ma critica l'esperto in questione.
Attualmente ci sono programmi per la spaziometria ma sono molto limitati, proprio per le difficoltà esposte sopra.
Programmare un simile software richiederebbe a mio dire diversi anni uomo, con tutte le difficoltà intrinseche della materia.
Ancora un saluto e un augurio di buone feste.
Baffoblu
Vedo che piano piano ti stai facendo una cultura sul lotto, proprio niente male, daltronde con tutte le domande e richieste che ti fanno, arriverai a capirne più di tutti gli altri, io penso che è solo questione di tempo.
Ne approfitto per farti gli auguri, a te e alla famiglia.
Ho visto che ti hanno chiesto lumi sulla spaziometria, cosa di cui mi occupo a livello di ricerca su nuove teorie.
Cerco di darti qui, una base per capire :
Il primo a parlare di questa nuova branca del lotto fu il prof. Civitillo, con i suoi articoli sulle "Isole felici" pubblicate sul corriere dei giochi del ormai scomparso G. Boschero in arte "Bosko".
Le isole felici parlavano di quelle aggregazioni di numeri che si trovano ordinati ed organizzati nel tempo e nello spazio delle estrazioni.
Le due più importanti qualità che la spaziometria richiede sono la "simmetria" e la "specularità", queste due qualità racchiudono l'essenza stessa della spaziometria.
Per quanto riguarda di produrre un software sulla spaziometria, ti riporto tali e quali le parole di un noto esperto Italiano:
((La ragione per la quale un tale programma non può essere concepito è perchè ogni figura o, come noi le chiamiamo, "geometrie frattali", non sono tutte uguali ma completamente diverse tra loro. Impostare su computer tanti diversissimi comandi e algoritmi, richiederebbe un immensa quanto impensabile mole di lavoro. Dalla scuola noi conosciamo le figure geometriche classiche e cosi via, ma nella spaziometria le figure o geometrie frattali che quasi mai rientrano tra le convenzionali figure che conosciamo. Ecco dove anche l'eventuale programma per computer incontrerebbe grandi difficoltà.
Tutta una serie di "ingriedenti" che, sinceramente ci sembra diffile poter racchiudere in una "fredda macchina" che "NON PUO'" effettuare tutte le operazioni di ricerca e visualizzazione che noi,
"comuni mortali" facciamo.))
Queste non sono parole mie caro Luigi, ma di uno dei massimi esperti del settore, quindi se qualcuno vuole criticare, non critica me, ma critica l'esperto in questione.
Attualmente ci sono programmi per la spaziometria ma sono molto limitati, proprio per le difficoltà esposte sopra.
Programmare un simile software richiederebbe a mio dire diversi anni uomo, con tutte le difficoltà intrinseche della materia.
Ancora un saluto e un augurio di buone feste.
Baffoblu