Lia ti riporto due articoli sulle Venus che trovi in statistica ..... se non vuoi leggere tutto salta alla fine alla parte in grassetto
L'argomento Venus, automatizzazione delle estrazioni e soprattutto concentrazione delle sedi estrattive, come ben sanno i vecchi Forumisti ( Matt, Mandrake, amena JP4 ec.ecc.) mi trova particolarmente sensibile e rappresenta per me una questione nodale dal punto di vista della statistica applicata al lotto.
A mio modo di pensare, come già detto diverse volte, tutte le statistiche passate andrebbero azzerate e rianalizzate a partire dal 16 giugno 2009 per le ruote del Nord, dal 23 giugno 2009 per quelle del centro e dal 15 settembre 2009 per quelle del Sud
Già in precedenza con l’automatizzazione delle estrazioni e con la sostituzione del bambino bendato con le “Venus”, si discusse molto sul fatto che la diversa modalità di sorteggio potesse compromettere in qualche modo la regolarità estrazionale dal punto di vista dell’attendibilità statistica-probabilistica. I più, in quell’occasione, si trovarono d’accordo che non è la diversa modalità di estrazione a screditare la validità dell’avvenimento probabilistico e delle sue regole. Un bambino bendato o una macchina o una qualsiasi altra procedura estrattiva non cambiano le regole probabilistiche.
Dal 2009 però le cose sono cambiate ancora e non possiamo fare finta di nulla.
Ho provato in altre occasioni ad attirare nella discussione gli addetti ai lavori, ma non ho trovato sufficiente interesse e coinvolgimento. E’ un aspetto di importanza fondamentale per chi segue la statistica applicata al lotto. Riporto qui per esteso un intervento già fatto sul altro forum.
“ Qui non si discute sulla automatizzazione delle operazioni di sorteggio. Se ne parlò già a suo tempo e convenimmo tutti che non è la diversa modalità di estrazione ad inficiare in qualche modo l’accadimento e le sue regole statistiche.
Un bambino bendato o una macchina o una qualsiasi altra procedura estrattiva non cambiano le regole probabilistiche.
Qui si discute dell’unificazione delle ruote e della procedura di sorteggio attraverso una unica macchina “Venus”.
E’vero che ci sono tanti set di sfere quanto sono le ruote e che i set vengono sorteggiati prima di ogni estrazione, ma non è vero che ci sia una “Venus” per ogni ruota. Ed è proprio questo il punto. Non è un dettaglio.Come si può leggere dal decreto del Direttore generale dell'amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato “Macchine automatizzate, funzionamento e regole (Venus)”, dopo avere abbinato ciascuna urna ad uno dei set di sfere in dotazione, l'operatore tecnico avvia, tramite il sistema informatico, la fase di premescolamento e di estrazione automatica dei 5 numeri vincenti.
Attenzione: Cambiano le urne, cambiano le sfere ma l'urna di estrazione è comandata e controllata attraverso una unica apparecchiatura elettrica e con un unico Software che gestisce sostanzialmente:
• l’avvio del sistema
• l’impostazione/modifica dei principali parametri di estrazione
• l’inserimento ed il mescolamento automatico delle novanta sfere
• l’estrazione automatica dei numeri vincenti.
Il software di gestione consente la variazione dei seguenti parametri
Velocità di premescolamento
Tempo minimo di premescolamento
Velocità di mescolamento nella fase di estrazione
Durata della permanenza della sfera estratta nel dispositivo di estrazione
Intervallo di tempo che intercorre tra l'estrazione di una sfera e l'altra.
Questi parametri sono gli stessi per tutte le estrazioni delle diverse ruote su quella determinata Venus, il software è lo stesso ed anche l’operatore tecnico è il medesimo.
E’ come se nella vecchia tradizionale procedura di sorteggio lo stesso bambino bendato di una volta pescasse consecutivamente su tre/quattro urne diverse abbinate ciascuna alle rispettive ruote.
Possiamo sostenere che nulla sia cambiato rispetto a prima?
L’analisi fatta dal punto di vista statistico è la stessa se ad esempio il lancio di un dado viene fatto per tre volte da una stessa mano (come è oggi) o se invece sono tre mani diverse a lanciare (come era in passato)?
C’è continuità oggi dell’evento probabilistico rispetto alle vecchie estrazioni ruota per ruota?
Non sarebbe più opportuno azzerare le statistiche ed accorparle per Venus anziché per ruota?
Non ho sufficiente preparazione matematica statistica per rispondere a queste domande.
Ma non riesco a convincermi che con l’unificazione dei sorteggi presso tre sole sedi ci sia ancora linearità e coerenza nella statistica del lotto !”.
Ringrazio per l’ospitalità e mi scuso se mi sono dilungato più del dovuto, ma la questione è troppo importante per non essere sviscerata compiutamente.
ALLEGATO TECNICO
Le principali apparecchiature impiegate per l'estrazione dei numeri del gioco del Lotto con macchine a movimentazione elettrica sono:
urne di estrazione, una per ogni ruota;
sfere ad indirizzo codificato riportanti le 90 cifre dei numeri da estrarre (un set diverso per ogni urna);
sistema hardware e software di controllo per la gestione automatizzata delle operazioni di estrazione.
I requisiti tecnici di base cui devono sottostare le apparecchiature utilizzate, al fine di assicurare, con criteri di massima sicurezza, la totale casualità nell'estrazione dei numeri e la perfetta regolarità di tutte le operazioni del processo di estrazione, sono di seguito indicati.
Urna di estrazione
L'urna utilizzata è a movimentazione elettrica e opportunamente calibrata per mescolare adeguatamente, al suo interno, le sfere riportanti i novanta numeri previsti per il gioco del Lotto.
Per evidenti motivi di trasparenza delle operazioni effettuate, nonché di comprensione delle varie fasi del gioco da parte del pubblico e della Commissione di Vigilanza, le sfere inserite all'interno dell'urna sono libere di mescolarsi, sempre ben visibili, non condizionabili nella casualità del mescolamento e dell'estrazione.
L'urna deve essere dotata di un dispositivo di inserimento automatico delle sfere all'interno della stessa.
L'urna, inoltre, deve essere dotata di un sistema automatico di fuoriuscita delle sfere relative ai cinque numeri vincenti, tramite dispositivo che consenta l'identificazione certa ed univoca dei numeri estratti.
Sfere numerate ad indirizzo codificato
Le sfere utilizzate sono di materiale resistente, inalterabile al calore e indeformabile e rispondono alle seguenti caratteristiche:
hanno tutte la stessa calibratura, lo stesso peso (scarto massimo ± 2%), la stessa resistenza alla penetrazione nonché la stessa elasticità;
sull'involucro esterno delle sfere il numero è ben impresso e ben visibile da tutte le posizioni che le sfere possono assumere durante l'estrazione;
le sfere sono corredate di uno specifico sistema automatico di identificazione;
la codifica delle sfere di ciascuna serie di novanta è esclusiva e non sono prodotte sfere che non appartengano a serie chiuse e personalizzate.
Ogni serie di sfere è riposta in un opportuno contenitore dotato di serratura per la chiusura ed apertura del contenitore stesso.
A corredo del set di sfere è fornito un lettore per la verifica della stringa di identificazione delle sfere ed una bilancia automatica di precisione per la misurazione del peso delle sfere stesse.
Sistema Hardware e Software di estrazione
L'urna di estrazione è comandata e controllata attraverso apparecchiature hardware che consentono una completa e assoluta gestione di tutte le funzioni software realizzate per l'estrazione automatica dei numeri del lotto.
La postazione Hardware comprende:
2 PC con hard-disk amovibile
2 tastiere ergonomiche
2 mouse
2 video color LCD
unità di lettura per supporti magnetici, ottici e carta magnetica
stampante colore formato A4
telecomando.
Il sistema Software gestisce le seguenti principali fasi e funzioni:
avvio del sistema
impostazione/modifica dei principali parametri di estrazione
inserimento e mescolamento automatico delle novanta sfere
2 video color LCD
estrazione automatica dei numeri vincenti.
Parametri di estrazione
Il software di gestione consente la variazione dei seguenti parametri
Velocità di premescolamento
Tempo minimo di premescolamento
Velocità di mescolamento nella fase di estrazione
Durata della permanenza della sfera estratta nel dispositivo di estrazione
Intervallo di tempo che intercorre tra l'estrazione di una sfera e l'altra.
naturalmente solo per la precisione, si può assistere ogni sera
nelle sedi estrazionali essendo presenti entro le 19,30 muniti
di documenti,
è evidente che sussistendo la possibilità di variare i parametri sopra menzionati puoi incidere sensibilmente sulle dinamiche estrattive favorendo (dopo anni di studio su Nazionale e Roma hanno avuto ebbastanza tempo per studiare per benino ..!!! quando hanno automatizzato tutte le ruote , ora dopo 13 anni di ulteriori studi ed affinamenti ancor di più ...!!! ) un congruo gruppo di numeri rispetto ad altri , altrimenti non si spegherebbe il motivo per cui alcuni numeri escono a tambur battente per un certo periodo e poi spariscono , già in passato ho fatto ricerche atte ad evidenziare questo meccanismo e ora non ho ne la voglia ne il tempo per tornarci sopra , ma se qualcuno vuole prendersi la briga di verificare prego .......

