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Roby
Guest
RIPORTO QUI LA PRIMA PARTE PER FACILITARVI LE COSE
ALLA FINE DI QUESTA HO MESSO LA SECONDA PARTE.
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***** LE EVOLUZIONI NELLO SPAZIO *****
***********Di Baffoblu*****************
***************************************
( La mia personalissima scuola di pensiero spaziometrico)
***PRIMA***PARTE***
Inizio dicendo che tutto quello che vedrete non lo potrete applicare sempre e comunque, ma solo quando il quadro estrazionale ci regala delle strutture numeriche molto particolari.
Questo almeno se volete ricavare delle previsioni con un potenziale pazzesco.
Le particolarità di cui parlo sono di volta in volta diverse e simili allo stesso tempo e dipende anche dalle vastissime varietà delle molteplici strutture che ci si parano davanti.
Ed ogni volta secondo la struttura ci sarà un procedimento diverso, che però segue un filo logico per ogni gruppo di strutture piu o meno simili.
Come ho sempre ripetuto, io non cerco la normalità ma l'eccezzione.
Vi accorgerete che seguendo le mie teorie, di non averle viste facilmente da qualche altra parte.
Come potere osservare, nella figura ci sono dei numeri evidenziati dal cerchio rosso, sono i numeri estranei che nella figura in questione rappresentavano la previsione.
Allora per cominciare, tenete sempre presente il cerchio rosso e i suoi spostamenti.
Noterete una freccia rossa, che rappresenta un perno, tenete la freccia rossa sempre presente nei suoi spostamenti.
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La figura in questione è chiaramente un rettangolo, ma con un angolazione particolare.
Adesso immaginate di avere in mano un semplice foglio di carta, quasi tutti i fogli di carta sono rettangolari, ritagliatene uno che abbia piu o meno la dimensione della figura.
il vostro monitor, rappresenta il piano fisso dove ci sono i numeri, il foglio di carta è qualcosa che potete muovere in questo contesto a vostro piacimento.
I movimenti che potete dare al foglio di carta sono pressoche quasi infiniti.
Con un cartocino rigido, la manovra dovrebbe essere piu agevole (perchè non si piega).
Afferrate il vostro cartoncino con due dita nel punto indicato dalla freccia rossa, e avvvicinatelo al monitor, e fategli assumere la stessa posizione della figura.
Non sarà qualcosa di perfetto, ma serve per rendervi l'idea di un oggetto che si muove nello spazio.
Chiarito questo concetto passiamo all'applicazione pratica di esso.
Buttate pure il foglio di carta, e fate riferimento al punto con la freccia rossa nella figura che vedete, la freccia rossa rappresenta il perno di rotazione, è un po come le vostre dita che lo afferrano e ruotano la figura.
Adesso dovete ruotarlo in modo di avere un rettangolo perfetto, vedrete che il perno(freccia rossa) andrà a fermarsi su altri due numeri, così come gli altri punti della figura originaria.
Potete vedere il movimento evidenziato dalle piccole freccie nere, per quanto sia possibile.
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La nuova figura evidenzia altri numeri, anche il cerchio rosso si è spostato evidenziando nuovi numeri.
I numeri che ci interessano sono racchiusi nei due cerchi rossi, sono 4 numeri, ma noi ne prenderemo solo due, ossia quelli che si trovano in posizione inferiore dentro il cerchio,
Spiegherò più in la il perchè di questa scelta.
Allora i numeri, altri non sono che 26 e 68 da porre in gioco sulla ruota dove abbiamo evidenziato il primo cerchio rosso, ossia Palermo.
Esito : Ambo secchissimo 26-68 al 3°colpo a Palermo !!!
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Rieccoci qua, iniziamo dalla prima evoluzione della figura, come potete notare, il perno è sempre rappresentato dalla freccia rossa, e i numeri dentro il cerchio rosso, sono quelli che dovrete sempre seguire per vedere dove va.
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ALLA FINE DI QUESTA HO MESSO LA SECONDA PARTE.
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***** LE EVOLUZIONI NELLO SPAZIO *****
***********Di Baffoblu*****************
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( La mia personalissima scuola di pensiero spaziometrico)
***PRIMA***PARTE***
Inizio dicendo che tutto quello che vedrete non lo potrete applicare sempre e comunque, ma solo quando il quadro estrazionale ci regala delle strutture numeriche molto particolari.
Questo almeno se volete ricavare delle previsioni con un potenziale pazzesco.
Le particolarità di cui parlo sono di volta in volta diverse e simili allo stesso tempo e dipende anche dalle vastissime varietà delle molteplici strutture che ci si parano davanti.
Ed ogni volta secondo la struttura ci sarà un procedimento diverso, che però segue un filo logico per ogni gruppo di strutture piu o meno simili.
Come ho sempre ripetuto, io non cerco la normalità ma l'eccezzione.
Vi accorgerete che seguendo le mie teorie, di non averle viste facilmente da qualche altra parte.
Come potere osservare, nella figura ci sono dei numeri evidenziati dal cerchio rosso, sono i numeri estranei che nella figura in questione rappresentavano la previsione.
Allora per cominciare, tenete sempre presente il cerchio rosso e i suoi spostamenti.
Noterete una freccia rossa, che rappresenta un perno, tenete la freccia rossa sempre presente nei suoi spostamenti.
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La figura in questione è chiaramente un rettangolo, ma con un angolazione particolare.
Adesso immaginate di avere in mano un semplice foglio di carta, quasi tutti i fogli di carta sono rettangolari, ritagliatene uno che abbia piu o meno la dimensione della figura.
il vostro monitor, rappresenta il piano fisso dove ci sono i numeri, il foglio di carta è qualcosa che potete muovere in questo contesto a vostro piacimento.
I movimenti che potete dare al foglio di carta sono pressoche quasi infiniti.
Con un cartocino rigido, la manovra dovrebbe essere piu agevole (perchè non si piega).
Afferrate il vostro cartoncino con due dita nel punto indicato dalla freccia rossa, e avvvicinatelo al monitor, e fategli assumere la stessa posizione della figura.
Non sarà qualcosa di perfetto, ma serve per rendervi l'idea di un oggetto che si muove nello spazio.
Chiarito questo concetto passiamo all'applicazione pratica di esso.
Buttate pure il foglio di carta, e fate riferimento al punto con la freccia rossa nella figura che vedete, la freccia rossa rappresenta il perno di rotazione, è un po come le vostre dita che lo afferrano e ruotano la figura.
Adesso dovete ruotarlo in modo di avere un rettangolo perfetto, vedrete che il perno(freccia rossa) andrà a fermarsi su altri due numeri, così come gli altri punti della figura originaria.
Potete vedere il movimento evidenziato dalle piccole freccie nere, per quanto sia possibile.
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La nuova figura evidenzia altri numeri, anche il cerchio rosso si è spostato evidenziando nuovi numeri.
I numeri che ci interessano sono racchiusi nei due cerchi rossi, sono 4 numeri, ma noi ne prenderemo solo due, ossia quelli che si trovano in posizione inferiore dentro il cerchio,
Spiegherò più in la il perchè di questa scelta.
Allora i numeri, altri non sono che 26 e 68 da porre in gioco sulla ruota dove abbiamo evidenziato il primo cerchio rosso, ossia Palermo.
Esito : Ambo secchissimo 26-68 al 3°colpo a Palermo !!!
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Rieccoci qua, iniziamo dalla prima evoluzione della figura, come potete notare, il perno è sempre rappresentato dalla freccia rossa, e i numeri dentro il cerchio rosso, sono quelli che dovrete sempre seguire per vedere dove va.
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