Un finanziere si reca presso una Sinagoga per fare un controllo
fiscale sui conti e sui registri della stessa. Alla fine del controllo
trova tutto perfettamente in regola però, pensa tra sé che non può
tornare in caserma a mani vuote senza aver trovata la benché
minima irregolarità ed allora chiede al contabile della Sinagoga:
"So che voi utilizzate parecchie candele durante le vostre
cerimonie, come smaltite la cera che rimane?"
Il contabile risponde: "Vede, noi raccogliamo tutta la cera in queste
apposite casse e poi le spediamo all'industria della cera che ricicla
quanto rimasto e ci rispedisce delle nuove candele, come può
vedere dalle bolle di accompagnamento emesse e dalle bolle di
spedizione dell'industria".
Il finanziere, non contento, chiede di nuovo: "Io sono a conoscenza
che, sempre durante le vostre cerimonie, voi utilizzate del pane.
Come smaltite le briciole di pane che rimangono?"
Il contabile risponde: "Anche qui agiamo nella perfetta regolarità,
infatti raccogliamo tutte le briciole in queste casse che poi,
accompagnate da regolare bolla di accompagnamento, mandiamo
ad un panificio che ci restituisce del pane intero che riutilizziamo."
Al finanziere viene, allora, una brillante idea e chiede: "E quando
fate la circoncisione, come riciclate la pelle che tagliate ai vostri
adepti?"
Ed il contabile: "Guardi, la mettiamo in queste casse, la
mandiamo, con regolare bolla, alla Guardia di Finanza e loro, ogni
tanto ci mandano una TESTA DI C....!!!!"