ciao!!! complimenti per quel rigo filosofico, si!!! se stiamo sulla terra,un occhio è rivolto anche verso il cielo " batra jevels"
perciò noi apparteniamo a due dimensioni parallele,una è la dimensione che esprime la realtà che ci circonda,l'altra va oltre la realtà, impegnando il pensiero oltre l'immaginazione,dunque l'importanza del nostro punto esistenziale in questo contesto di tempo e di concreta realtà è l'affermazione individuale di ogni uno di noi,dunque la fine di una corsa è l'inizio di una nuova partenza,
rappresentato dal" serpente che si morde la coda " dunque dove c'è un inizio ci sarà sempre una fine per dare vita ad un nuovo inizio che avrà sempre la sua fine "il giorno nascie,il giorno muore,e nel tempo il giorno ha il suo inizio e la sua fine,certamente il tempo ha una sua costante di inizio e di fine,l'uomo ha ed avrà la sua costante di inizio e di una fine nel suo nuovo simile. per il programma dovresti contattarmi in privato e potrò dirti la paternità di chi l'ha compilato,ti dico solo questo e forse questo potrebbe servirti a farti capire chi potrebbe essere l'autore,non piu di circa un anno fà chi a compilato questo programma ha regalato una quaterna a mezza italia.ciao!!!
vecchione antonio