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Le tue (perspicaci) domande sono come gli interrogativi (e le risposte) , espressione di varie culture mondiali, molto diverse fra loro, contenute nel celebre libro (La risposta e' la domanda) di Alejandro Jodorowsky. In quelle storie, narrate e raccontate, l'uomo nasconde la sua sapienza. Morale della favola, rispetto al libro (ma non solo...) e' che anche gli adulti (non solo i bambini), a volte, hanno bisogno di favole.Mi resta sempre la solita domanda :
perché vendere previsioni sistemi programmi ?
Con le varie vincite garantite al 100% .... non vince abbastanza già di suo ?
Cosa possiamo desumere da cio' che ho gia' scritto?
Non e' la risposta da dare a cui dobbiamo pensare, ma... dopo una domanda, bisogna pensare alle conseguenti domande da porsi!
La saggezza e l'intelligenza devono guidare ognuno in questo compito, perche' il "segreto" nascosto e' proprio farsi le giuste domande.
Ritornando nel contesto, se Caperna avesse creduto nelle cose che ha scritto e venduto (e i prezzi non erano...bruscolini) probabilmente non avrebbe creato un account su fb per scrivere le cose che ho letto nei documenti e nei suoi post ... sarebbe invece da qualche parte a godersi la vecchiaia e i proventi dalle sue vendite. Il nostro, nei documenti che ho letto, afferma che non poteva giocare per mancanza di tempo materiale per farlo, e che egli e' sempre stato 15 gradini sopra i migliori studiosi. Ognuno tragga le proprie conclusioni.
Ora, a prescindere dal Caperna, il modo certo (metodo, sistema,etc.) per guadagnare al gioco (quindi anche al lotto) al 100% e' vendere questi prodotti pubblicizzandoli il piu' possibile, per ampliare al massimo la base dei potenziali acquirenti! Questi potenziali clienti, venivano abbacinati dal prezzo elevatissimo, che li portava a credere che l'altissimo costo implica (spesso e' vero ma non sempre, e non per questo tipo di prodotti) un grandissimo valore intrinseco del prodotto (di sicuro non hanno mai letto John Ruskin) e ovviamente, si sbagliavano. Come si sbagliano, generalmente parlando, coloro che credono ancora nelle favole oppure a cio' che viene facile credere...