C'è poi stato l'intoppo nel prestito e tarda ad arrivare? Non perdere la speranza.
E i soldi che avevi prestato?
Non credo proprio che non andrai al suo matrimonio.
Lo hai cresciuto per più di 30 anni, sei stato con lui alla sua prima parola, al suo primo passo, al suo primo giorno di scuola, quando ha perso il primo dentino, alla prima delusione, alla prima cotta e così via e vuoi lasciarlo solo proprio adesso?
Hai ragione quando dici che la maleducazione non si accetta, ma purtroppo un genitore ha sempre rispetto per i figli, loro a volte un pò meno e si scordano quanti sacrifici si fanno per tirarli su e a quante cose si deve rinunciare per loro.
Questi problemi finanziari complicano tutto....sono la ciliegina sulla torta.
Lui è molto legato alla ragazza e come tutti vorrebbe darle il massimo, vorrebbe che questo giorno lo ricordasse per tutta la vita, che fosse speciale, ma si sente come bloccato e impotente per cambiare la situazione...i soldi non cadono certo dal cielo.
Con i vostri continui scontri non si va avanti e non si conclude nulla di buono...e la serenità è importante, se nonchè fondamentale.
Prova a prenderlo con calma e a fare una chiaccherata dietro una cioccolata calda, fagli capire che sei con lui e non contro di lui, che lo sostieni, lo capisci e lo appoggi, se ciò non è possibile cerca di ignorarlo e non rispondere alle sue continue provocazioni...passerà e tutto questo sarà solo un brutto ricordo.
Dovrebbero sempre essere i più piccoli a fare il primo passo ma non sempre è così...e una mamma ha troppo amore per un figlio per tenere il muso.
La tua voglia di non andare è solo dettata dalla rabbia e non dal cuore, se non andrai te ne pentirai e non potrai poi fare più nulla per tornare indietro...passerai per quella che ha torto pur avendo ragione...si creerebbe una frattura e le foto lo ricorderebbero in ogni momento e poi non sarebbe bello sentirsi domandare un giorno dai propri nipotini "nonna come mai al matrimonio di mamma e papà tu non c'eri?".
Medita su questo.
Buonanotte
"Essere allegri non significa necessariamente essere felici...talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere""
"La cosa peggiore mentre piangi è renderti conto che l'unica che può consolarti è proprio quella per cui piangi"