Quello che racconterò ora non è un mio ricordo ma un accadimento che mi è stato fatto presente dai miei genitori.
Avevo su per giù tre quattro anni e vivevamo con la mia famiglia nella periferia della città dove attualmente sono.
Mia madre mi raccontò che in quel periodo un giorno mi trovavo su un balcone naturalmente con la sua inferriata di protezione e che a un certo momento ho infilato la testa tra le barre dell'inferriata stessa non riuscendo più a venirne fuori. Naturalmente i miei pianti hanno attirato l'attenzione e così sono subito accorsi in mio aiuto. Tra le persone venute vi era una signora che, nel mentre qualcuno cercava di allargare le barre, mi prese la testa tenendomi le orecchie e me la estrasse.
Di questo non è tanto il racconto che ha attirato la mia mente ma il fatto che la signora che mi ha aiutato a uscire da quella situazione è poi divenuta mia suocera.
Infatti un giorno di diversi anni dopo l'accaduto sopra citato (avevo circa ventidue anni) ho conosciuto una ragazza che un giorno portai a casa mia e fu li che mia madre mi disse di conoscere i genitori di lei avendo abitato vicino a loro. Mia madre e la madre della mia ragazza pur non essendo più vicine di casa avevano comunque tenuto nel tempo un rapporto cordiale.
Successivamente nel momento in cui poi andai invece a casa della mia ragazza non appena entrato la madre di lei mi disse "tu sei quello che ha infilato la testa nell'inferriata". Be.... non fu male come ingresso nella famiglia della mia ragazza...... poi dopo circa quattro anni questa ragazza divenne mia moglie che mi è accanto da 40 anni.
Avevo su per giù tre quattro anni e vivevamo con la mia famiglia nella periferia della città dove attualmente sono.
Mia madre mi raccontò che in quel periodo un giorno mi trovavo su un balcone naturalmente con la sua inferriata di protezione e che a un certo momento ho infilato la testa tra le barre dell'inferriata stessa non riuscendo più a venirne fuori. Naturalmente i miei pianti hanno attirato l'attenzione e così sono subito accorsi in mio aiuto. Tra le persone venute vi era una signora che, nel mentre qualcuno cercava di allargare le barre, mi prese la testa tenendomi le orecchie e me la estrasse.
Di questo non è tanto il racconto che ha attirato la mia mente ma il fatto che la signora che mi ha aiutato a uscire da quella situazione è poi divenuta mia suocera.
Infatti un giorno di diversi anni dopo l'accaduto sopra citato (avevo circa ventidue anni) ho conosciuto una ragazza che un giorno portai a casa mia e fu li che mia madre mi disse di conoscere i genitori di lei avendo abitato vicino a loro. Mia madre e la madre della mia ragazza pur non essendo più vicine di casa avevano comunque tenuto nel tempo un rapporto cordiale.
Successivamente nel momento in cui poi andai invece a casa della mia ragazza non appena entrato la madre di lei mi disse "tu sei quello che ha infilato la testa nell'inferriata". Be.... non fu male come ingresso nella famiglia della mia ragazza...... poi dopo circa quattro anni questa ragazza divenne mia moglie che mi è accanto da 40 anni.