Ciao Luigi ripeto:
Ci sono cose semplici apparentemente anche molto semplici,
tuttavia difficilissime da spiegare e comprendere.
Se chiediamo a qualcuno se sa che esiste il tempo,
ci risponde sicuramente di si.
Se gli si dice: Allora spiegami che cosa è, va in crisi.
Analogamente tutti i lottologi sanno che esistono le estrazioni
ma non sanno descriverle in maniera semplice, compiuta, inequivocabile.
Se poi, come spesso accade, mescolano tra loro concetti di per sé già
difficilmente spiegabili, si instaura con facilità il regno della confusione.
Sul fatto che per “Estrazione” si intende un evento, limitato nel tempo,
credo si possa pacificamente dirsi tutti in accordo.L' Estrazione Inizia e finisce.
Avvenimento che si svolge nell'’arco di pochi minuti tanto che può essere immaginato
come unico momento, cioè come un atto che si compie in un unico istante (isocrono).
Tanto è vero che molti lottologi usano questi termini: Estrazioni e Numeri Isocroni.
Le estrazioni sono dunque un qualcosa che si verifica in un “tempo piccolo”, limitato ed anche misurabile.
Un tempo nell'’ordine di qualche minuto, che è cioè quanto "dura" una Estrazione.
Questa estrazione è preceduta, o è seguita, un tempo “molto più grande”,
prima o dopo, che avvenga una altra estrazione.
Normalmente "grande" nell'ordine di giorni.
A seguito di questo, ci sono giorni in cui avvengono estrazioni ed altri in cui non avvengono.
Numerando i giorni dal lunedì alla domenica cioè dal primo al settimo,
le estrazioni avvengono nei giorni pari: Martedì, Giovedì e Sabato.
Inframmezzati a questi ci sono giorni (dispari) in cui non ci sono estrazioni.
Sono: Lunedì, Mercoledì e Venerdì.
Anche in questo non dovrebbero esserci contestazioni considerando che
è norma codificata nelle stesse regole del gioco.
E' anche normale considerare che il tempo non si ripeta “avvitandosi su se stesso”.
Le estrazioni avvengono dunque in linea temporale, in tempi, sempre diversi,
che appartengono a giorni diversi. (+2 giorni)
E'’ dunque sbagliato ipotizzare che le estrazioni siano senza soluzione di continuità.
E' inoltre oppotuno ed utile che siano separate. Non fosse altro che per la loro natura.
Ciò detto ed incontrovertibile, si potrebbe obiettare che le estrazioni si misurano in Estrazioni.
Cioè: +2 Giorni = +1 Estrazione. Circa.
Vero.
Benissimo.
Contando dunque "in estrazioni" esse potrebbero essere numerate da ZERO,
una ad una per quante sono e quante saranno nel futuro.
Dunque sono l’' Estrazione la 1, poi la 2, la 3, fino teoricamente …... ad infinito.
Tra l’una e l’'altra, in accordo con tutta quanta è la scienza della misurazione,
esse sono distanti tra loro di una quantità finita ed unitaria.
"+1" per ogni successiva Estrazione.
Se si misura dunque in estrazioni è necessario “"+1" per passare dall'una, alla successiva,
nel loro lungo elenco ormai maggiore di 9500 casi.
Distanza temporale pari a circa "+2 giorni"” (avendo escluso estrazioni nella Domenica).
In sintesi se un numero è uscito alla distanza di una estrazione, noi diciamo
che è ri-uscito alla distanza minima di una estrazione.
Dunque potrà essere ri-estratto nella prima Estrazione Utile / con ritardo unitario / a colpo
con una estrazione di ritardo.
CON RITARDO ZERO NON POTRA' MAI ESSERE ESTRATTO.
(Escludendo la possibilità di errori, brogli, incapacità di calcolo o regole strane)
perché questo significherebbe l'’essere estratto 2 volte nella stessa estrazione,
che è cosa ben diversa dall' AVERE ATTUALMENTE "ritardo zero".
L' "Estrazione con ritardo zero" cioè riferita allo "zero attuale" + "zero estrazioni",
e cioè nella stessa estrazione è impossibile perché nell’'urna considerata,
per una estrazione, non dovrebbero MAI esserci numeri uguali.
Dovrebbero esserci infatti 90 numeri TUTTI diversi.
L’'estrazione successiva è distante una estrazione "“+1”" da quella che si sta considerando come attuale,
è l'unica, dove è presente l'attualizzazione del "ritardo zero".
Contestualmente alla caduta della sorte considerata.
Mentre tutte gli altri eventi saranno in anticipo o in ritardo di una quantità di estrazioni diverse da zero.
Tutto ciò premesso è vero che le estrazioni possono essere conteggiate, diversamente,
tuttavia è anche vero che facendo diversamente si sbaglia.
Dunque si, si può accettare che alcuni conteggino diversamente ...
... che pretendano di essere dichiarati, da me, esponenti della scienza infusa è tutt'altro discorso.
Comunque essendo io pragmatico, quando mi si presenterà uno strumento di misurazione
di uso comune (non lottologico) che abbia una scala di misurazione con di due o più zeri (iniziali) ...
Prometto che sarò disponibile a rivalutare la mia opinione accrescendola di una nuova scoperta.