si stanno passando i limiti

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Prendeva acqua dal torrente per bagnare l’orto: multato pensionato di Valdilana​

Operazione dei carabinieri forestali di Pray: la sanzione minima è 3mila euro, ma può essere ridotta a un quinto.

Pubblicato
2 giorni fa
il
20 Aprile 2023
Da
Piercarlo Pera

Prendeva acqua dal torrente: multato pensionato di Valdilana. Operazione dei carabinieri forestali di Pray: la sanzione minima è 3mila euro, ma si può arrivare fino a 30mila.

Prendeva acqua dal torrente: multato pensionato di Valdilana​

Nei giorni scorsi i militari della stazione carabinieri forestali di Pray hanno trovato in località Barbero, del comune di Valdilana, un tubo di gomma nero posizionato sopra la sponda ed in alcuni tratti all’interno del corso d’acqua denominato “Canalone Lora”.

La parte terminale di tale tubo, con inserito un rubinetto, giungeva in un fondo recintato dove era presente un orto coltivato. L’apparato permetteva l’attingimento dell’acqua per gravità naturale e consentiva l’irrigazione abusiva dell’orto. Da ricordare che in questo periodo vige l’ordinanza che vieta l’utilizzo di acqua potabile dell’acquedotto per irrigare orti e giardini.

Sanzionato un pensionato​

Utilizzatore del fondo agricolo, nonché esecutore materiale del posizionamento e utilizzo del tubo, risultava uomo 72enne del luogo che quindi effettuava il prelievo dell’acqua abusivamente, in assenza di provvedimento concessorio dell’autorità competente (in questo caso la Provincia di Biella).

I militari hanno quindi notificato verbale amministrativo per attingimento di acqua pubblica superficiale in assenza di provvedimento concessorio dell’autorità competente all’interessato. In questi casi la sanzione può andare da un minimo da 3mila a un massimo di 30mila euro, ridotta a un quinto in tale caso per “particolare tenuità” del fatto.

 

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E oggi dove manda le armi pagate da NOI !

Lega Italia | Facebook

La Lega per Salvini Premier (LSP), meglio nota semplicemente come Lega, è un partito politico italiano di destra ed estrema destra fondato il 14 dicembre 2017. Secondo il suo statuto la LSP è un...

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Si peró non avete accennato,che ci verrá abinata la vaccinazione obligatoria nell'app,e se non siete vaccinati con un click vi bloccheranno tutti gli accessi alla vostra vita.(conto corrente) E questa é una gravitá planetaria. NON SCARICATE ASSOLUTAMENTE L'APP DELL'IDENTITÁ DIGITALE. Sarebbe la cancellazione alla vostra vita.

 

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“Andava salvata la gente, non il vaccino!”. Mario Giordano distrugge Draghi, Speranza e l’Aifa (VIDEO)
di Gabriele Angelini
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Pubblicato il 20/04/2023 08:52 - Aggiornato il 20/04/2023 11:33
Mario Giordano Draghi Aifa
Mario Giordano sta continuando senza sosta la sua battaglia per la verità e la giustizia sul fronte Covid e vaccini. Non solo attraverso le sue straordinarie inchieste che vanno in onda a “Fuori dal coro”, riscontrando per altro un sempre crescente successo di pubblico, ma anche attraverso i social, le sue “cartoline” (l’ultima è quella con cui ha asfaltato il prof. Galli) e anche negli eventi pubblici. In occasione della presentazione dei libri “Ma io stanotte non dormo” e “La vita che ci state rubando” della giornalista Angela Camuso, Mario Giordano ha distrutto Draghi, Speranza e l’Aifa. Ha ricordato cosa dicevano: “Il green pass è uno strumento che consente di trovarsi tra persone che non sono contagiose. Era falso. La seconda dose basta e avanza, ci sarà molta più protezione. Era falso”.
>>> “Cinque procedure d’infrazione contro l’Italia”. L’Ue ci bastona ancora una volta: ecco perché
>>> “Boom di morti non Covid”, il mistero dei dati: cosa succede ai vaccinati. Il report choc


E ancora, ricorda Mario Giordano: “Non vanno assolutamente utilizzati gli antinfiammatori al pervenire dei sintomi. Era falso. E così via, fino a giungere alla commissione d’inchiesta che stenta a partire dei giorni nostri”. Bombarda ancora Draghi, Speranza e l’Aifa: “Di acclarate inesattezze (quando non falsità) se ne sono sentite molte in questi due anni. Ma il problema è che nella ricerca della verità, tra una restrizione e l’altra, si stigmatizzava pure chi provava ad ascoltare, a studiare a cercare. Cosa? Se effettivamente era vero che le inoculazioni impedivano il contagio, se fossero stati fatti gli studi di cancerogenicità sui vaccini anti-Covid, se le restrizioni di libertà avessero effettivamente avuto un ruolo contro le infezioni”. )




Il metodo, dunque, è sempre lo stesso: “Se è questione di vita o morte, non c’è da discutere. E chi lo fa rischia di diventare un assassino, di uccidere con le opinioni“. Attacca Mario Giordano: “Così sono passati metodi non ortodossi, come l’accentramento delle decisioni scientifiche sulla politica, la scelta di non divulgare certi dati che avrebbero ‘ucciso il vaccino’ (secondo vertici Aifa) e infine la totale noncuranza per chi è fidato di quella scienza che oggi si volta dall’altra parte, ammiccando con le braccia piene di soldi. Va recuperata la credibilità, o si rischia la rottura di quel contratto sociale che filosofi come Agamben (additato come ‘cattivo maestro’) danno già per perduto”. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> “Quello che ha fatto Speranza è scandaloso”. Vaccini, scoop di “Fuori dal coro”. I documenti esclusivi (VIDEO)

Mario Giordano Draghi Aifa
Mario Giordano: “L’Aifa deve tutelare noi, non i vaccini”
Certo è che, come ricorda Mario Giordano, è difficile farlo quando “qui le bugie sono state istituzionalizzate: quando Draghi dice ‘chi si vaccina non si contagia’ mente sapendo di mentire. Il direttore dell’Aifa, che dovrebbe tutelare la mia salute, non può dire ‘non diciamo queste cose perché altrimenti si uccide il vaccino’, perché il suo compito non è salvare il vaccino, ma è salvare le persone. Il vaccino è benvenuto se salva le persone, non è benvenuto se non le salva”. Applausi, sipario.

 

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“Chiedo scusa”. Accusò no-vax e no-mask, anche Schwarzenegger ora fa retromarcia: le sue parole​

di Gabriele Angelini1kViews

Pubblicato il 13/04/2023 09:27 - Aggiornato il 14/04/2023 10:30

Arnold Schwarzenegger
Arnold Schwarzenegger ha da poco lanciato un suo podcast sul benessere fisico e psicologico, “Pump Club”. Mentre un fan ha acclamato l’ex attore ed ex governatore della California per la sua nuova avventura, una successiva osservazione di un altro utente ha fatto luce su un controverso commento dell’icona del bodybuilding durante la pandemia. Se vi ricordate, ad agosto del 2021, durante un incontro in live streaming sui social, Schwarzenegger si scagliò contro i no-vax e i no-mask con parole durissime. Disse: “C’è un virus che uccide le persone e l’unico modo per prevenirlo è vaccinarsi, indossare la mascherina, rispettare il distanziamento sociale e curare l’igiene delle mani. Pensare che queste misure siano un danno alla libertà è sbagliato. Che si fotta la libertà! Puoi non mettere la mascherina, ma se non lo fai sei solo uno stupido”. Oggi l’ex attore, però, chiede scusa. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> “Si dimetta!”. Beccato così: cosa fa il sindaco di Roma durante il Consiglio (la FOTO)
>>> “Gli farei un Tso!”. Cacciari sbotta, Gruber resta senza parole: chi ha distrutto stavolta (il VIDEO)
>>> “Ecco perché non hanno fatto le autopsie”. Decessi post vaccino, lo scoop di “Fuori dal Coro” (VIDEO)

Forse perché anche lui ha capito quante balle sono state raccontate in questi anni pandemici proprio su vaccini e mascherine, forse perché pentito dal tono, forse perché consapevole che poi non avevano tutti i torti quelli che non si sono vaccinati… Schwarzenegger ha deciso di chiedere scusa per quelle parole. E così, il corso della conversazione su Twitter ha preso una piega diversa. Sorprendentemente, Arnold Schwarzenegger ha preso atto del commento e ha chiarito tutto con una risposta appropriata: “Mi dispiace per aver detto quelle parole“, ha scritto, chiaro e tondo.
>>> “Lo hanno sempre saputo: ecco le prove”. Green pass e obblighi inutili: le carte che inchiodano Pfizer e governo

Le scuse di Schwarzenegger​

Poi nel commento successivo Schwarzenegger ha aggiunto: “Cerco di essere inesorabilmente positivo, ma a volte la mia bocca mi precede. Avrei dovuto comunicare meglio”. All’epoca le sue parole suscitarono molto tumulto tra i suoi fan. E ancora oggi glielo rinfacciano, proprio perché essendo diventato un paladino del benessere, avrebbe dovuto riconoscere già all’epoca che vaccini a mRna senza test e mascherine non avrebbero di certo favorito il benessere. Anzi, il boom di morti e malori improvvisi suggeriscono l’esatto opposto. E la libertà di tutti deve essere tutelata, altro che mandata a farsi fottere.

 

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