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Roby
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ECCOMI DI NUOVO CON LE MIE RUBRICHE STRANE... IO CI PROVO PROVATECI PURE VOI CERCATE E POSTETALE CIAO....
Incinta multata: feto è passeggero
Usa, fermata su corsia per auto “piene”
“L’altro passeggero? E’ mio figlio”. Così, negli Usa, una donna incinta, fermata perché stava usando la corsia di un’autostrada riservata a macchine con più di un occupante, ha risposto agli agenti che la stavano multando. La donna ha annunciato che davanti al giudice si difenderà sostenendo la tesi che il feto che porta in pancia era un passeggero. “Non importa se non era seduto, stava nella mia pancia”, ha detto.
Candace Dickinson, 23 anni, è stata fermata dalla polizia mentre si recava al lavoro sull’autostrada 10, in Arizona. Al poliziotto che le chiedeva quanti passeggeri ci fossero in auto ha risposto: due. A un giornale ha poi detto: ‘Non importa che mio figlio sia nella pancia e non sul sedile. Per come è scritta la legge, l’importante è che il passeggero sia in auto non che occupi un posto a sedere”.
“Il poliziotto – ha continuato – mi ha chiesto quante persone ci fossero in macchina, e io gli ho risposto due”. Candace, che è incinta di nove mesi, adesso sosterrà la sua tesi davanti al giudice ed è convinta che quest’ultimo le darà ragione.
Le corsie preferenziali “High Occupancy Vehicles” sono comuni lungo le autostrade americane, soprattutto durante le ore di punta: servono a ridurre il traffico e di conseguenza i consumi di energia e l’inquinamento.
Fonte tgcom.it
Incinta multata: feto è passeggero
Usa, fermata su corsia per auto “piene”
“L’altro passeggero? E’ mio figlio”. Così, negli Usa, una donna incinta, fermata perché stava usando la corsia di un’autostrada riservata a macchine con più di un occupante, ha risposto agli agenti che la stavano multando. La donna ha annunciato che davanti al giudice si difenderà sostenendo la tesi che il feto che porta in pancia era un passeggero. “Non importa se non era seduto, stava nella mia pancia”, ha detto.
Candace Dickinson, 23 anni, è stata fermata dalla polizia mentre si recava al lavoro sull’autostrada 10, in Arizona. Al poliziotto che le chiedeva quanti passeggeri ci fossero in auto ha risposto: due. A un giornale ha poi detto: ‘Non importa che mio figlio sia nella pancia e non sul sedile. Per come è scritta la legge, l’importante è che il passeggero sia in auto non che occupi un posto a sedere”.
“Il poliziotto – ha continuato – mi ha chiesto quante persone ci fossero in macchina, e io gli ho risposto due”. Candace, che è incinta di nove mesi, adesso sosterrà la sua tesi davanti al giudice ed è convinta che quest’ultimo le darà ragione.
Le corsie preferenziali “High Occupancy Vehicles” sono comuni lungo le autostrade americane, soprattutto durante le ore di punta: servono a ridurre il traffico e di conseguenza i consumi di energia e l’inquinamento.
Fonte tgcom.it