quote:Originally posted by veyron137
quote:Si poteva osservare il risultato solo alla fine (quando non si utilizzava l’osservatore) o anche nel corso dell’esperimento?
Il risultato lo si vedeva alla fine....e ci si accorgeva che gli elettroni invece di comportarsi come materia (quali sono) si comportavano come onde, il che era sconcertante. Per questo motivo decisero di mettere un'ossevatore....per vedere che succedeva durante il percorso.
quote:Come osservatore, misuratore si utlizzava un apparecchio, una persona o entrambi?
La misurazione od osservazione veniva fatta con un apparecchio, anche perchè è impossibile osservare un elettrone senza un apparecchio...
quote:Come già avevo postato nel tuo penultimo thread, per far collassare l’onda in nostro favore quanti osservatori “servono”?
Un solo osservatore, se consapevole e convinto di ciò, può far collassare la funzione d'onda come vuole, per qualsiasi cosa!
quote:E con dei numeri buttati lì a caso funzionerebbe?
Premetto che io non butto numeri a caso, comunque la risposta è SI...!
Se una persona è in grado di usare questa forza universale, anche con numeri a caso potrebbe vincere ad ogni estrazione!!! In questo caso è solo il potere della coscienza che conta. Ricordo che tutto è possibile in questa Realtà!
quote:
Cosa significa esattamente osservare il fenomeno (parlando di lotto e non)?
Abbiamo detto in precedenza che la funzione d'onda nell'esperimento della doppia fessura veniva collassata perchè osservata da un apparecchio. Questa osservazione faceva si che i fotoni emanati dall'apparecchio andassero a mutare, interferire con la normale onda casuale in cui si trovavano gli elettroni, facendo si che questi elettroni, anzichè continuare nel loro percorso di onda con mille probabilità, andassero invece a collassare in un punto o situazione ben precisa....e da onda quali erano, si ritornava ad una realtà corpuscolare, materiale.
Ora veniamo al pensiero.... Il nostro pensiero attraverso i microtuboli va a creare milioni per non dire miliardi di particelle simili ai fotoni che emanava l'apparecchio, i quali vanno ad interagire con tutto ciò che esiste, con la materia al di fuori di noi stessi. Questo succede perchè nel mondo microscopico nulla è separato, ma tutto è connesso. Noi vediamo lo spazio vuoto, ma in realtà lo spazio vuoto non esiste, in quanto dove noi vediamo il vuoto (ad esempio tra una persona e l'altra a qualsiasi distanza) ci sono miliardi e miliardi di particelle subatomiche, che sono poi le stesse che compongono la materia e noi stessi. Tutte queste particelle in forte vibrazione (poichè nulla è fermo nel microscopico) interagiscono continuamente tra loro, anche quelle prodotte dai nostri pensieri.....ed ecco qui che con l'osservazione (il pensiero focalizzato su un determinato evento, cosa o persona), si va a far collassare la funzione d'onda facendola div