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Originally posted by Pilot
Intervengo solo per dare delle risposte e prego il Principe di integrare quello che dico.
Il passato ed il futuro sono solo restrizioni create dai noi.
Quando noi osserviamo un fenomeno, il ns cervello lo "vede" anche per suddivisione temporale. In realtà quel fenomeno da noi osservato, non ha una connotazione temporale propria. Il fenomeno si è svolto, si sta svolgendo, si svolgerà, si è sempre svolto e per altri osservatori non si è mai svolto.
Noi osservatori lo connotiamo sul piano temporale.
Un essere superiore al ns semplice piano fisico, vedrebbe le cose molto diversamente. [:0]
Il cronovisore (non ricordavo si chiamasse così), non vede il passato perchè questi lascia delle "scie" di energia ma semplicemente vede il passato perchè supera la ns connotazione temporale. Ma allo stesso modo, il cronovisore può vedere nel futuro per la stessa ragione.
A prescindere dall'oggetto in sé, la teoria alla base di un simile aggeggio non è pazzesca come sembra [xx(] se teniamo bene a mente quanto già ampiamente espresso dal Principe riguardo la fisica quantistica.
Ricordate l'enigma del gatto nella scatola? Il gatto era vivo e morto allo stesso tempo...era l'osservazione a cambiare le cose...

Ed ora parlando terra terra guardate intorno a Voi: siete e siamo circondati da una miriade di onde elettromagnetiche (classico esempio le decine di emittenti broadcast FM) ma non ce ne accorgiamo perchè noi non abbiamo la capacità di rilevare queste emissioni. Eppure con una semplice radio, riusciamo a "vedere" o meglio a percepire queste emissioni. Ma la radio sintonizza una emittente per volta, quindi ora noi "vediamo" l'emittente A poi, spostando la sintonia, "vediamo" l'emittente B e così via. Ma quello che è pazzesco, sta nel fatto che tutte queste emittenti occupano LO STESSO spazio fisico. Una radio priva di filtro di sintonia, riceverebbe il guazzabuglio di tutte le emittenti e le "vedrebbe" tutte. Mi fermo qui e tirate Voi le conclusioni...