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Ciao Asuniverso, in onore dei tuoi interessantissimi studi e risultati ho provato a verificare se con i rispettivi 2 elementi teorici che hai riportato per le ruote di MI e PA vi fossero dal punto di vista incmax 3 abbinamenti favoriti per A in pochi colpi e sia per PA che per MI è risultata una 5ina che include appunto i tuoi elementi impostati come fissi. Se vuoi te le condivido. Ciao
Si tom75 puoi benissimo postarli i tuoi abbinamenti. Ciao.
Ciao Asuniverso e complimenti per i tuoi studi. Ho visto che Mi ha dato il 25 il 16/5 e PA il 22 il 7/5, i rimanenti 60 mi e 14 PA sono ancora validi? Oppure hai qualche nuova previsione? Saluti e grazie ArmausIl punto su cui vertono le ricerche che stiamo considerando è essenzialmente di questo genere. Il fondamento di ogni dimostrazione secondo il nostro metodo consiste nello stabilire la misurazione di certe linee numeriche (singoli, coppie, terne, ecc. Per rendere evidente la misurazione si immagina che le linee in esame vengono proporzionate l’una con l’altra. Che questo sia effettivamente possibile lo abbiamo tutti sperimentato dalla prima infanzia.
Ma se vogliamo costruire con pieno rigore logico su questa assunzione della possibilità di traslare liberamente in qualunque luogo dello spazio numerico, dobbiamo vedere se questa assunzione contenga qualche presupposto logicamente dimostrabile. Ma se ciò accade ogni dimostrazione di proporzione è basata su un fatto preso soltanto dall’esperienza.
Avanzo qui queste considerazioni essenzialmente per rendere chiaro contro quali difficoltà urtiamo usando un metodo intuitivo, se tentiamo un’analisi completa di tutti i presupposti da noi introdotti. Riusciamo a evitare queste difficoltà applicando all’investigazione dei principi il metodo analitico elaborato dalla moderna geometria algebrica. L’intero processo del calcolo algebrico è un’operazione puramente logica, e non può introdurre alcuna relazione fra le grandezze a cui è applicato, che non sia già contenuta nelle equazioni iniziali.
Siamo ora in possesso dell’apparato matematico essenziale per formulare la separazione misurata lungo una linea degli eventi. In questa sezione non faremo alcun tentativo di raggiungere una completezza sistematica, mentre svilupperemo via via i singoli risultati e le singole possibilità in base a quello che sappiamo e ai risultati che via via seguiranno.
Vedi l'allegato 2198415
Vedi l'allegato 2198416
Vedi l'allegato 2198417
Milano) Ѵ 16978,36 = 130,3 è minore di Ѵ 75595,27 = 274,95, ciò significa che la somma della separazione tra B e A e quella tra C e B è minore della separazione tra C e A. ABC non è retta, la separazione tra C e A è maggiore di quella che possiamo chiamare separazione lungo la linea degli eventi.
Vedi l'allegato 2198418
Vedi l'allegato 2198419
Palermo) Ѵ 14761,99 = 121,13 è minore di Ѵ 77339 = 278,1, ciò significa che la somma della separazione tra B e A e quella tra C e B è minore della separazione tra C e A. ABC non è retta, la separazione tra C e A è maggiore di quella che possiamo chiamare separazione lungo la linea degli eventi.
Tutti i rapporti numerici spaziali a noi noti sono misurabili, cioè possono essere ricondotti alla determinazione di grandezze (lunghezze). Per ciò i problemi della statistica possono essere risolti non solo cercando metodi per calcolare i ritardi, gli sconpensi, i frequenti, i sincroni ecc, ecc, ma unificare una geometria-statistica, nel quale tutti i numeri vengono trattati solo come grandezze e vengono determinati a partire da altre grandezze.
Saluti...
Ciao Asuniverso e complimenti per i tuoi studi. Ho visto che Mi ha dato il 25 il 16/5 e PA il 22 il 7/5, i rimanenti 60 mi e 14 PA sono ancora validi? Oppure hai qualche nuova previsione? Saluti e grazie Armaus
Il punto su cui vertono le ricerche che stiamo considerando è essenzialmente di questo genere. Il fondamento di ogni dimostrazione secondo il nostro metodo consiste nello stabilire la misurazione di certe linee numeriche (singoli, coppie, terne, ecc. Per rendere evidente la misurazione si immagina che le linee in esame vengono proporzionate l’una con l’altra. Che questo sia effettivamente possibile lo abbiamo tutti sperimentato dalla prima infanzia.
Ma se vogliamo costruire con pieno rigore logico su questa assunzione della possibilità di traslare liberamente in qualunque luogo dello spazio numerico, dobbiamo vedere se questa assunzione contenga qualche presupposto logicamente dimostrabile. Ma se ciò accade ogni dimostrazione di proporzione è basata su un fatto preso soltanto dall’esperienza.
Avanzo qui queste considerazioni essenzialmente per rendere chiaro contro quali difficoltà urtiamo usando un metodo intuitivo, se tentiamo un’analisi completa di tutti i presupposti da noi introdotti. Riusciamo a evitare queste difficoltà applicando all’investigazione dei principi il metodo analitico elaborato dalla moderna geometria algebrica. L’intero processo del calcolo algebrico è un’operazione puramente logica, e non può introdurre alcuna relazione fra le grandezze a cui è applicato, che non sia già contenuta nelle equazioni iniziali.
Siamo ora in possesso dell’apparato matematico essenziale per formulare la separazione misurata lungo una linea degli eventi. In questa sezione non faremo alcun tentativo di raggiungere una completezza sistematica, mentre svilupperemo via via i singoli risultati e le singole possibilità in base a quello che sappiamo e ai risultati che via via seguiranno.
Vedi l'allegato 2198415
Vedi l'allegato 2198416
Vedi l'allegato 2198417
Milano) Ѵ 16978,36 = 130,3 è minore di Ѵ 75595,27 = 274,95, ciò significa che la somma della separazione tra B e A e quella tra C e B è minore della separazione tra C e A. ABC non è retta, la separazione tra C e A è maggiore di quella che possiamo chiamare separazione lungo la linea degli eventi.
Vedi l'allegato 2198418
Vedi l'allegato 2198419
Palermo) Ѵ 14761,99 = 121,13 è minore di Ѵ 77339 = 278,1, ciò significa che la somma della separazione tra B e A e quella tra C e B è minore della separazione tra C e A. ABC non è retta, la separazione tra C e A è maggiore di quella che possiamo chiamare separazione lungo la linea degli eventi.
Tutti i rapporti numerici spaziali a noi noti sono misurabili, cioè possono essere ricondotti alla determinazione di grandezze (lunghezze). Per ciò i problemi della statistica possono essere risolti non solo cercando metodi per calcolare i ritardi, gli sconpensi, i frequenti, i sincroni ecc, ecc, ma unificare una geometria-statistica, nel quale tutti i numeri vengono trattati solo come grandezze e vengono determinati a partire da altre grandezze.
Saluti...
Complimenti Asuniverso per il 14 a PA.Nella tabella sottostante la separazione complessiva dei corpi di Palermo tra C e A, è minore < K 400,22, mentre quella dei corpi di Milano tra C e A è maggiore > X 405,5. Di conseguenza, la separazione misurata lungo la linea degli eventi minore < esprimono puramente la relazione tra l'osservazione del numero, metre la separazione è la realtà di congiunzione tra il tempo e lo spazio.
Vedi l'allegato 2199054
la separazione fra questi due punti misurata lungo la linea stessa è minore della separazione diretta fra essi; vale a dire che la distanza minore si muove più velocemente.
Con l'estrazione del 30-05-2020, Palermo ambata 14.
Saluti...
Complimenti Asuniverso per il 14 a PA.
A presto saluti Armaus
Riporto in alto perchè interessanteRiporto tabella con due opportunità di gioco, veramente ottimali, per via della loro separazione confacente.
Vedi l'allegato 2199949
Saluti...
Salve, scusate Asuniverso ... le vostre ambate sono valide x 9 colpi ? Sicuramente quelle su Torino e Venezia sono ancora in gioco x i colpi rimanenti ??
grazie, saluti.
Lottando trovi la tabella con gli esiti nella pagina iniziale, ciao.Salve , grazie della risposta !!
Avete anche una statistica nella riuscita delle previsioni , magari dai vari test fatti negli scorsi anni ?
Grazie.... saluti
LINEA DI SEPARAZIONE
Entro certi limiti, per mezzo del linguaggio, individui diversi possono confrontare le proprie esperienze. In questo modo ci si accorge che certe percezioni sensoriali di individui diversi corrispondono, mentre per altre percezioni sensoriali non si può stabilire un’analoga corrispondenza. Siamo abituati a considerare reali le percezioni sensoriali che sono comuni a individui diversi, e perciò sono, in una certa misura, impersonali. I numeri che si muovono lentamente, rispetto a numeri in rapido movimento otterranno misure diverse di tempo e di spazio. Le linee che andremmo a costruire possono, ovviamente avere forma retta o curva; una volta precisato l’osservatore, la forma è un indice della vicenda del corpo numerico.
Che cosa può significare il fatto che una linea sia retta o curva? Il fatto che la linea sia retta la distanza del punto terminale da quello iniziale sia eguale alla somma delle lunghezze delle varie parti in cui quel tratto di retta può venire diviso è un principio fondamentale della geometria ordinaria, mentre per un tratto di linea curva, invece la distanza del punto terminale da quello iniziale è minore della somma delle lunghezze delle varie porzioni di quel tratto.
In questo schema, ogni fenomeno numerico viene ridotto a un insieme di intervalli temporali, poiché l’istante in cui avviene l’evento viene determinato attraverso la misura del ritardo tra l’evento stesso e un evento scelto come riferimento, il che si fa utilizzando un fenomeno mediante variabili scelte come riferimento, che individuano le misure migliori nel momento in cui avvengano.
Consideriamo adesso il nostro corpo numerico la cui linea sia formata da due tratti rettilinei AB e BC,
Vedi l'allegato 2199651
e supponiamo che gli eventi A, B, e C vengano catalogati secondo lo schema seguente:
Vedi l'allegato 2199652
Assegnate le nostre coordinate, gli intervalli sono
Vedi l'allegato 2199653
da cui segue che
Vedi l'allegato 2199654
Le coordinate non aumentano cioè in egual misura, e quindi la linea di separazione ABC non è retta.
La separazione tra B e A è
Vedi l'allegato 2199655
quella tra C e B
Vedi l'allegato 2199656
e quella complessiva tra C e A
Vedi l'allegato 2199657
Ma 144,81 è minore di 270,31, e ciò significa che la somma della separazione tra B e A e di quella tra C e B è minore della separazione tra C e A.
Vediamo quindi che, in questo caso, se la linea lungo la linea degli eventi non è retta, la separazione tra C e A è maggiore di quella che possiamo chiamare separazione misurata lungo la linea degli eventi lungo la linea ABC.
Infatti attraverso questa ipotesi si riesce a unificare I numeri che si muovono lentamente, rispetto a numeri in rapido movimento.
La nostra analisi è:
Venezia 19-36
Abbinamenti 80-65-66-50
Saluti...
Complimenti Asuniverso per il 36 a Venezia.
Saluti Armaus
Complimenti x il 36 ... quella su Torino mi sa che dovrebbe essere in gioco x ancora un colpo !!
Ho visto un po' delle vostre previsioni e poiché non avete statistica vera delle previsioni che date ( almeno x un periodo prolungato ) , mi sono fatto un'idea gurdando un po' le previsioni e vincono nei periodi migliori tra un 70 / 80 % al max.... una percentuale nella norma x chi ha metodi o ricerche serie nel lotto, come nel vostro caso.
Vedo che fra Voi statistici c'è una lotta continua , vi offendete quasi tutti nello stesso modo, saluti e buoni studi in futuro !!!