Novità

A volte basta uno script facile per tutti.

Ciro o'bell :ROFLMAO:
Buon 25 Aprile a tutti
Oggi, 25 aprile, si celebra in Italia l'anniversario della Liberazione per ricordare appunto la liberazione del Paese dal regime fascista e dall'occupazione nazista dell'Italia durante la seconda guerra mondiale.(25-4-1945)

Ma vorrei fare un appunto:

ONORE E GLORIA AI MARTIRI ED EROI delle"Quattro giornate di NAPOLI"

Con il nome di Quattro giornate di Napoli (27-30 settembre 1943) si indica l'insurrezione avvenuta nel corso della Seconda guerra mondiale, tramite il quale le masse popolari riuscirono a liberare la città di Napoli dall'occupazione delle forze armate tedesche.

Quindi quasi due anni prima....

ORGOGLIOSO di ESSERE PARTENOPE !
 
Ultima modifica:
Oggi, 25 aprile, si celebra in Italia l'anniversario della Liberazione per ricordare appunto la liberazione del Paese dal regime fascista e dall'occupazione nazista dell'Italia durante la seconda guerra mondiale.(25-4-1945)

Ma vorrei fare un appunto:

ONORE E GLORIA AI MARTIRI ED EROI delle"Quattro giornate di NAPOLI"

Con il nome di Quattro giornate di Napoli (27-30 settembre 1943) si indica l'insurrezione avvenuta nel corso della Seconda guerra mondiale, tramite il quale le masse popolari riuscirono a liberare la città di Napoli dall'occupazione delle forze armate tedesche.

Quindi quasi due anni prima....

ORGOGLIOSO di ESSERE PARTENOPE !
Va ricordato con ONORE E ORGOGLIO Il ruolo fondamentale e principale che ebbero le Partigiane quelle stesse Donne fondamentali nell'insurrezione e nella liberazione di Napoli ,ruolo che lancio' sicuramente un grido di forza a tutte quelle donne che in quegli anni resero grande il nostro paese prima ,durante e dopo la guerra, oggi non viene ricordato è riposto in un cassetto quel grido, nessuno conosce questi eventi che precedettero la liberazione nelle scuole neanche un simbolo per quelle DONNE partigiane NULLA che le ricordi con l'onore meritato ,è un grande dispiacere assistere a quanto non aver memoria cancelli definitivamente lo sforzo in termini di vite dell'epoca.

quelle donne e quegli uomini ahimè non si vedranno piu' nelle generazioni a venire ,la memoria di quegli eventi sarà sempre e solo rilegata ad una giornata che serve ad iniziare una vacanza o farne uso come ponte per le festività
Una verita che rattrista i cuori ,ma forse è giusto cosi i giovani meritano questo.

da un breve racconto..

"
Proprio le Quattro giornate di Napoli segnarono la discesa in campo delle donne. Per liberare la città dall’oltraggio dei tedeschi che tentavano di inaridire il seme della ribellione, serviva un atto di coraggio. A imporsi furono le donne che fino a quel momento non avevano avuto diritto di parlare, pensare e lavorare. «In quell’occasione, per la prima volta, mia nonna si sentì padrona di una sua scelta. Come ci teneva a ribadire in ogni suo racconto mirato a evidenziare il coraggio delle donne, furono proprio loro le protagoniste dell’insurrezione popolare. Si misero alle barricate con cesti pieni di granate per armare la lotta degli uomini» ricorda Alfano rintracciando in quei momenti passi importanti che condussero verso le Quattro giornate di Napoli, ma anche verso l’emancipazione femminile.

L’urlo Jatevenne – andatevene, scritto volutamente in dialetto per conferirgli maggiore intensità – invase le strade della città partenopea finché sul viso di ogni donna soffiò il vento della libertà riconquistata. Un grido che, in altre lingue ma con lo stesso impeto, oggi, riecheggia nelle piazze di Teheran e Kabul, in ogni Paese in cui si lotta per riappropriarsi della propria dignità. «Nel mio piccolo – chiosa la scrittrice – spero che il racconto della guerra possa domare il fuoco dei conflitti ancora accesi, seppur consapevole che è sempre un vicolo cieco della storia da cui non si esce mai indenni».
 
Buongiorno Andrei,Batters,toon e a "tutti gli abitanti"del 3d .Mia madre "era" del 37 mezzana di 8 fratelli e ricordo quando ci raccontava "la guerra"...le fughe di casa in casa per sfuggire ai tedeschi,la condivisione di quel poco che c'era fra tutti.....la nonna Giovanna,sua madre,che portava le provviste raccolte in comunione ai "militi della resistenza" uomini e donne...racconti che insegnano...insegnano si...l'arte del condividere,l'arte del sopravvivere ,l'arte della libertà,l'arte di un sentimento comune di attaccamento al suolo natio.Valori,valori che vedo scemare nei nostri giovani....purtroppo....scusate lo sfogo.E ora con permesso,preparo pranzo.(Mi viene in mente una canzone di Battiato...) Buona giornata a tutti.
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    martedì 26 novembre 2024
    Bari
    35
    16
    24
    41
    85
    Cagliari
    89
    30
    10
    81
    72
    Firenze
    38
    60
    16
    13
    28
    Genova
    52
    15
    80
    08
    53
    Milano
    33
    77
    06
    54
    73
    Napoli
    01
    50
    64
    35
    36
    Palermo
    02
    01
    19
    33
    62
    Roma
    33
    48
    72
    47
    68
    Torino
    62
    28
    18
    75
    31
    Venezia
    03
    54
    27
    14
    71
    Nazionale
    02
    44
    27
    86
    78
    Estrazione Simbolotto
    Torino
    30
    07
    39
    14
    19
Indietro
Alto