Rookie
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Ciao Elleuca, le tue domande sono sempre intriganti e mi tornano in mente due libri interessanti per chi ama leggere (e riflettere), il primo e' quello di Alejandro Jodorowsky dal titolo La risposta e' la domanda; ma quello che preferisco per il suo ottimo contenuto e' quello di Hal Gregersen, Nelle domande c'e' la risposta, dove tra l'altro si approfondisce il tema che scaturisce dalla celebre frase di Peter Druker, Il lavoro piu' importante e difficile non e' mai trovare le risposte giuste, e' trovare le domande giuste.
E tu finora ne hai trovate una lunga serie di domande di questo tipo...
Ci sarebbero tante cose da dover dire sulla semplice immagine del turt dei PBs (LZero) e degli L1s sottostanti nella fascia di Rookie, F{5:35}, dove varia l'identita' delle sfere L1s ivi rappresentate ma non la sua dinamica ricorrente che porta estrazione dopo estrazione a rappresentazioni similari sempre all'interno della stessa fascia. In pratica si tratta di un modello SOC, dall'inglese Self Organized Criticality, praticamente e' un sistema che si auto-organizza come tutti i sistemi dinamici che hanno un punto critico come attrattore, con tutto cio' che e' intuitivo e controintuitivo in questo tipo di processi...
Mi fermo qui per non farla lunga, suggerendo agli interessati il libro di Per Bak, How Nature Works, dove tra l'altro, attraverso un lieve caduta di pochi granelli di sabbia si osserva cosa accade al mucchietto sottostante... arrivando attraverso l'osservazione ad una modellizzazione matematica che puo' essere applicata in svariati contesti "apparentemente" diversi fra loro!
Ciao
E tu finora ne hai trovate una lunga serie di domande di questo tipo...
Ci sarebbero tante cose da dover dire sulla semplice immagine del turt dei PBs (LZero) e degli L1s sottostanti nella fascia di Rookie, F{5:35}, dove varia l'identita' delle sfere L1s ivi rappresentate ma non la sua dinamica ricorrente che porta estrazione dopo estrazione a rappresentazioni similari sempre all'interno della stessa fascia. In pratica si tratta di un modello SOC, dall'inglese Self Organized Criticality, praticamente e' un sistema che si auto-organizza come tutti i sistemi dinamici che hanno un punto critico come attrattore, con tutto cio' che e' intuitivo e controintuitivo in questo tipo di processi...
Mi fermo qui per non farla lunga, suggerendo agli interessati il libro di Per Bak, How Nature Works, dove tra l'altro, attraverso un lieve caduta di pochi granelli di sabbia si osserva cosa accade al mucchietto sottostante... arrivando attraverso l'osservazione ad una modellizzazione matematica che puo' essere applicata in svariati contesti "apparentemente" diversi fra loro!
Ciao