Novità

Nuove pagine sulle FREQUENZE.

Scusa Joe, non sono stato attento nella lettura, avevo "perso" e volato sopra questo tuo passaggio: Vedevo che a partire proprio da questo momento i "ritardi alla caduta", sono "piuttosto frequenti" nel periodo passato (dall'inizio della Nazionale).
Vado a recuperare i dati che mancano al mio archivio. Buon proseguimento
 
Ciao il ciclico ...

... mi sono state contestate alcune cose ed in particolare di rivoltare le "regole" come frittate.

Alla Mister-Chef.

Altri poi ... hanno continuato il loro-fare "bulletto" ANCHE in altri post.

Reputo sia tempo sprecato replicare. Più che tutto, inutile.

Si prende atto ... e si va oltre.

Del resto come puoi notare da quanto ho (cioè da quello che avevo) scritto qui,

una "mia" repentina ridefinizione di Frequenza, non appare così evidente.

Più che altro, è introvabile.

Anche perché è la stessa da almeno 50 anni.

Ero CB nel 1970, e sapevo rapportare (ora come allora) le "Lunghezze d'onda" alle "Frequenze".

Che, per contro, si possa correlare il bullismo ad altri "problemi" comportamentali,

è nei racconti delle cronache quotidiane.

Dunque anche questo purtroppo è, oltre misura, FREQUENTE.

Ciò costituisce reato penalmente perseguibile, speriamo lo sia presto anche "d'ufficio".

Senza che la NOTIZIA di esso , abbia necessità di essere esposta,

da chi intende ed ha titolo di costituirsi parte civile.

Per il resto come vedi molti sono in grado di discernere ed adottare comportamenti idonei

e soluzioni adeguate.

Purtroppo però ... uno vale uno ... e quell'uno "bara" urlando ai 4 venti, ciò che dovrebbe tacere

Con un comportamento violento che crea danno a tutti.

Cioè manca di quel minimo di buon senso.

Ricapitolando brevemente noi umani comunichiamo trasmettendo dei concetti

attraverso regole e convenzioni.

Se scrivo Il gatto ha 4 zampe.

Tutti (quasi tutti) hanno per mente cosa volessi dire "gatto" e "4" ed anche "zampe".

Se avessi scritto "3" e/o "pulcino" la mia affermazione apparirebbe FALSA.

STRANA.

SBAGLIATA.

Dunque quando uno scrive "Frequenza" lascia intendere di voler comunicare ...

un qualcosa che gli altri sanno cosa sia e sappiano interpretare per quello che è.

In sillogismo, come il gatto è gatto, la frequenza è FREQUENZA.

Se qualcuno si crede che FREQUENZA sia qualcosa diverso dall'essere FREQUENZA si sbaglia.

Dunque per Frequenza si deve intendere ESCLUSIVAMENTE

il RAPPORTO o divisione tra una quantità di Eventi ed il Tempo in cui avvengono.

Frequenza = Presenze diviso Estrazioni.

Altre "frequenze" impropriamente e diversamente dette sono ERRORI.

Logici / Concettuali / Comunicativi.

:)
 
S'è detto che gli estratti sono 90.

1 x 2 x 3 x 3 x 5 = 90

Dunque possiamo dividerli per ognuno di questi numeri e per il prodotto di 2 o più di essi.

Cioè in "2" gruppi di 45 elementi ( pari e dispari) (primi ed ultimi)

In gruppi di 30 elementi ... in quindicine, in sestine, cinquine, terzine, ambi .... fino ai 90 Singoli Estratti.

Proverei con 5 Numeri per Ambo a Ruota,

Organizzando i numeri a blocchi di 5 di essi a seconda del loro ritardo.

Per sommi capi come se fossero "presi" sul tabellone analitico.

E poi ... verificare quali tra i più Frequenti e quali tra i più in ritardo forniscono ... la caduta dell' Ambo.

Siamo al 12/10/2021 quindi appena avrò quanto detto sarà pubblicato qui di seguito.

Per il ritardo ... è quello che è per Ambo.

Per la Frequenza sarà quella più frequente nelle ultime 180 estrazioni.

:)
 
Mi sono chiesto " Ma se in 18 estrazioni un numero ha una presenza di 1, in 36 estrazioni dovrebbe averne 2....... quindi 1/18 dovrebbe essere uguale a 2/36 normale , ma allora se le presenze in un arco di tempo (di cui si sente parlare 12 di frequenza , che letto viene 12 presenze in un periodo di 90 estrazioni. presenze e periodo si possono misurare con una formuletta che dà un numero che chiamiamo frequenza specifica FS che è pari a 1(presenze) su18 (estrazioni unitarie) . Quindi se vogliamo sapere quanti sono i numeri da attendersi in un dato periodo possiamo operare con l'inverso e cioè FS * periodo = presenze.
Ora è sempre possibile misurare la frequenza con la presenza in un determinato periodo, ma è anche possibile misurarlo con un solo parametro e cioè con la Frequenza Specifica (FS) , molto più versatile. Quindi a corollario tutti abbiamo detto la stessa cosa, chi con due variabili: Presenze e Periodo , chiamando le presenze Frequenza ed altri che chiamano la Frequenza specifica con il nome (derivante da misure fisiche ) di frequenza. Come la corrente elettrica che è a 50 Hz cioè ccon 50 presenze al secondo.
Scusate se ho espresso il mio modo di vedere , ma avete raggione tutti, e tutti siete sempre arrabbiati come mai??

Ancora una premessa ed un paio di considerazioni.

Quanto riferisce Pico è tutto piuttosto "giusto" e ben "incentrato" all'argomento.

1/18 = 2/36 = 3/54 = 4/72 = 5/90 = 0.05555555

Questo 1 /18 è il valore di riferimento per eccellenza.

Cioè quello che si calcola in TEORIA ed anche quanto ci si aspetta mediamente,

di trovare come risultato, in una ricerca statistica.

Dunque è il VALORE TEORICO.

Ed equivale ad 1 Presenza in 18 Estrazioni.

Esattamente come quando l' elettrotecnico pianta i puntali del frequenzimetro,

nella presa di corrente si aspetta di trovare i 50 Hz.

Così dovremmo poter "contare" su 1 Presenza dell' Estratto ogni 18 Estrazioni.

Nel Lotto però, si sa, che i numeri sono estratti casualmente dunque ... il valore della frequenza

varia da misurazione a misurazione. Ovvero di Estrazione in Estrazione. OGNI ESTRAZIONE.

In ogni Estrazione la frequenza non può essere uguale a quella della precedente.

Riguardo il periodo (in Estrazioni) che intercorre tra una caduta e l'altra ... innanzi tutto è un PERIODO.

Essendo un periodo ha un inizio ed ha una fine che non coincidono e non esistono allo stesso tempo.

Cioè non sono nella stessa Estrazione. Perché un numero non può essere estratto 2 volte nella stessa estrazione.

E ... senza "un inizio" ed "una fine" non si può misurare un periodo.

Dunque le due estrazioni successive di cui misurare il periodo non avvengono un tempo nullo.

Se vogliamo dirlo inesistente o ZERO è lo stesso.

Non si sa a priori se sarà di 1 / 2 / 3 / 4 / 5 ... 100 / 200 o più giorni. E/O di quante Estrazioni.

Quello che è certo che senza 1 NUOVA estrazione non si può rilevare (cioè misurare) la caduta di un Estratto.

Quindi il "Tempo Zero" esistente, solo in teoria, non è utile alle misurazioni e le complica MOLTISSIMO i calcoli,

Per esempio la divisione per Zero crea un numero infinitamente grande e non calcolabile,

Ancora ... non si può calcolare un rapporto RS/RC in cui RC fosse Zero.

Mentre se fosse 150 / 1 .... E' evidente che RS è 150 volte più grande di RC.

:)
 
Buona serata a tutte/i.

Dopo i doverosi ringraziamenti, vi propongo cosa ha trovato lo script.

Sono le cinquine prese sul Tabellone Analitico (Dunque Dinamiche)

con il loro ritardo nel fornire l'ambo a ruota.

Di queste ... teniamo presenti le prime 3.

Rit_Din.jpg

Poi vedremo cosa si può fare ... per quelle in Frequenza.

:)
 
Buongiorno a tutte/i.

Da quanto in prima ipotesi nel messaggio precedente abbiamo visto 180 "record"

e poco meno di 180 estrazioni i Ritardi Correnti (RC) ad oggi registrabili.

Per mantenere "equilibrate" le ricerche ...

nelle ultime 18 estrazioni delle 10 ruote si sono presentate 180 cinquine.

Con queste si generano i classici 10 Ambi cadauna

che hanno a loro volta avevano, già visto cadere alcuni dei loro Ambi nelle 180 estrazioni precedenti.

In ordine sono:

Freq_180.jpg

Per le stesse ragioni di omogeneità nel confronto, ci si limita alle prime 3 in elenco, come sono evidenziate.

Se qualcuno/a vorrà tenere conto dei risultati la sua opera è sicuramente gradita.

:) Joe
 
Ultima modifica:
Tra i vantaggi delle frequenze si ha che di queste

si conoscono a priori (TEORICAMENTE) i valori di riferimento.

Ad esempio:

Testa/Croce = 1/2 = 0.5 = 50 %

Faccia di un Dado = 1/6 = 0.167 = 16.7 %

Estratto = 1 / 18 = 0.0556 = 5.56 % ecc.

Ma le Frequenze e le percentuali sono difficili da capire e da gestire.

I numeri decimali, con cui si quantificano, sono lunghi e difficili da comparare.

Complicati.

Inoltre il 3 sempre presente al denominatore del rapporto, fa si che le frequenze abbiano spesso numeri periodici .

Cioè 0.111111 / 0.22222 / 0.55555.

Però con esse si hanno a disposizione moltissime statistiche che, diversamente, sarebbero ignorate.

La Frequenza in grafica ed in genere disegna come una sinussoide.

In questa curva si alternano a distanze di tempo costanti dei punti e tratti Omologhi.

Picco con Picco / Valle con Valle / Flesso con Flesso / Semi Onda Positiva con Semi Onda Positiva /

Semi Onda Negativa con Semi Onda Negativa / Zero con Zero / Tratto Crescente con Tratto Crescente ecc. ecc.

Il Tempo trascorso affinché ci sia la seconda di queste condizioni oppure

ci siano 2 Punti Omologhi Successivi è detto PERIODO.

Naturalmente il periodo è un Tempo ed in quanto tale si misura con le unità (di tempo) più adeguate

alla dimensione del periodo stesso. In secondi con i suoi multipli e sottomultipli ma anche in giorni, mesi, stagioni,

anni, lustri, secoli ecc.

Nel Lotto gli eventi si susseguono casualmente ma Estratto con Estratto Ambo con Ambo

avvengono allo stesso modo ad intervalli di tempo. Periodicamente, O dopo che è trascorso del tempo.

Questo periodo di tempo misurato in Estrazioni è spesso detto Ritardo.

Per verifica di quanto ricavato nella tabella presente al messaggio #67,

Ho controllato per la capolista Roma cosa fosse successo nelle 180 estrazioni di cui s'è detto.

Immagine.jpg

Di data in data, di caduta in caduta, ci sono i Colpi di ritardo con in evidenza dei numeri presenti e significativi.

I periodi sono molto brevi (considerando la sorte di Ambo) ... la somma dei periodi (colpi)

è congrua alle 180 Estrazioni.

Dunque sembra tutto abbastanza apposto.

Contati velocemente 25 Ambi / 180 Estrazioni : Frequenza 0.139 Ambi ad Estrazione.

:)
 
Lo script,

in grado di elaborare la tabella ordinata è questo:

Codice:
Option Explicit
Sub Main
   Dim Ini,Fin,Es,R,G,P,Ru(1),E(5),SF,K
   Dim T(4),V(4)
   T(1) = "  I  " : T(2) = " Ruota " : T(3) = "Estratti" : T(4) = " P/E "
   InitTabella(T)
   G = 18
   For Es = EstrazioneFin - G + 1 To EstrazioneFin
      For R = 1 To 10 : Ru(1) = R
         For P = 1 To 5 : E(P) = Estratto(Es,R,P) : Next
         K = K + 1
         SF = Round(SerieFreqTurbo(Es - 179,Es,E,Ru,2)/(10*G),3)
         V(1) = K : V(2) = SiglaRuota(R) : V(3) = StringaEstratti(Es,R) : V(4) = SF
         AddRigaTabella V
      Next
   Next
   CreaTabellaOrdinabile 4
   Scrivi
End Sub

Ha un errore in grado di bloccare il programma spaziometria.

Se qualcuno lo replica ... deve chiudere spaziometria e poi riaprire il programma.

Altrimenti il richiamo alle routine ActiveX generano nuovamente errori.

Però per il resto sembra funzionare correttamente.

:)
 
Ho scritto che per poter misurare,

una Frequenza occorre misurare il periodo tra 2 eventi omologhi successivi.

Tra un picco ed il successivo.

Oppure quanti "Eventi" ci sono nel "Periodo" in cui essi avvengono.

Quindi le Frequenze intese come velocità si quantificano:

metri al secondo (se sono una velocità)

Km all'ora (nuovamente una velocità)

Gradi al secondo (se è una velocità angolare)

Giri al minuto (se è la velocità di rotazione di un disco o di una ruota o di un utensile)

Battiti al minuto (se misurano una cadenza musicale e/o la frequenza del nostro cuore)

Hertz (se serve alla quantificazione di un fenomeno sufficientemente veloce ed adatto a questa misura).

Cioè che avviene spesso diverse volte al secondo. (Per esempio 50)

In questo caso dunque 50 Hertz significa che si ripete 50 volte in un secondo.

In "ogni secondo" questi eventi si ripetono e si possono contare "50 volte".

Come quando misuriamo la frequenza cardiaca per un minuto e poi diciamo che sono 60 Battiti al minuto.

E' perché abbiamo contato 60 (o quanti sono in un minuto) perché senza strumenti adeguati

è difficile misurare che sono distanti 1 secondo l'uno dall'altro.

Oppure un DJ ci dice che quel brano è a 120 BPM ... ovvero 120 Battute al Minuto,

perché ci è difficile misurare che trai bum-bum-bum-bum della batteria in 4/4 ci sono 0.5 secondi

Contiamo per 1 minuto e poi diciamo che ne abbiamo contati 120 al minuto.

Dunque l'unità di misura di tempo viene divisa per il numero degli eventi contati nell' Unità di Tempo.

1 secondo DIVISO 50 E' UGUALE a 0.02 secondi se la frequenza è di 50 Hz.

Pertanto ogni evento si ripete in tanti "PERIODI" di 0.02 secondi

che moltiplicati per 50 diventano un secondo intero.

I battiti del cuore non sono così regolari ma analogamente si contano, come battiti,

e in genere sono poco più di "uno ogni secondo".

Anche questa volta si ha che 1 "battito al secondo" per 60 secondi = 60 Battiti al Minuto.

Come si evince chiaramente, nelle frequenze gli eventi, ricorrono periodicamente.

Per PERIODO si intende l'intervallo di tempo tra un evento e quello omologo successivo.

Nel Lotto quello tra il verificarsi della presenza della sorte considerata e quella successiva.

E' un tempo, un intervallo di tempo (non nullo) ovvero un PERIODO comunemente detto RITARDO.

Il periodo è misurato con una unità di tempo adeguata (secondi, minuti, ore, giorni, Estrazioni, anni ecc.)

Nel Lotto il PERIODO è normalmente misurati in "Estrazioni".

L' INVERSO del (PERIODO = RITARDO) è la FREQUENZA.

1 / Frequenza = Ritardo

1 / Ritardo = Frequenza

La conferma di quanto affermato trova riscontro, nelle tabelle statistiche di Spaziometria.

1FR=RIT.jpg

:)
 
Termino con una verifica e dimostrazione del VERO MATEMATICO.

Prendo le ultime cadute del n° 6 nella ruota di Roma.

Dall'estrazione 9990 all'estrazione 10017 - del Dicembre 2021

Partendo dall'attuale ultima estrazione abbiamo 5 Estrazioni in cui il 6 non è caduto.

Dunque il RITARDO CORRENTE = 6 (NB: 6 NON E' 5) La Frequenza è 1 su 6 P/E

Poi è assente per 4 estrazioni. Dunque la Frequenza è 1/5 P/E.

Poi è assente per 3 Estrazioni. In questo tratto la Frequenza 1/4 P/E.

Successivamente è assente per 6 Estrazioni ... la Frequenza è 1/7 P/E.

In ultimo dopo 5 estrazioni di assenza la sua nuova frequenza è 1/6 P/E.

1+1+1+1+1 = 5 Presenze
6+5+4+7+6 = 28 Estrazioni

Frequenza = 5/28 = 0,179 P/E


Ritardo Medio = 1 diviso Frequenza = 1 / 0.179 = 5.6 Estrazioni.

Visivamente si ha conferma di tutti i dati esposti.

Ad occhio si può stimare il ritardo medio di 5.6 Estrazioni,

calcolato a partire dalla FREQUENZA correttamente calcolata ed esposta.

Ho allegato nella stessa immagine lo script che ricava gli stessi dati,

con tutte le formule che ho inserito e spiegato.

RO_.jpg

:) Buona Serata a Tutte/i.
 
Lo script dimostra implicitamente CHE NON SI POSSONO SOMMARE LE FREQUENZE.

Perché esse sono il rapporto di 2 grandezze differenti (Presenze/Estrazioni).

Analogamente se ho 1/3 di una torta + 1/2 di una torta + 1/4 di una torta,

NON SI POSSONO SOMMARE QUESTE "FRAZIONI"

NON SI PUO' dire di avere 3 torte (1+1+1)

Neppure affermare di avere 9 torte (3+2+4),

Così al pari ... NON SI POSSONO SOMMARE LE FREQUENZE.

Ergo chi conta le Presenze sommandole una dopo l'altra

chiamandole frequenze ... NON SA COSA SONO LE FREQUENZE.

PERTANTO ci sono tipicamente 2 modi di procedere per calcolare la frequenza.

Contare le Presenze e Contare le Estrazioni in cui avvengono e porre le 2 quantità in rapporto.

Oppure considerare che le Presenze si manifestano a distanze PERIODICHE

ed ogni periodo è il RITARDO di quella Presenza.

SAPENDO CHE IL PERIODO DI UNA FREQUENZA è Il RITARDO della sua PRESENZA,

Dalla CONTA DELLE PRESENZE si ottiene il primo dei 2 valori.

SOMMANDO I RITARDI si ottiene il NUMERO DI ESTRAZIONI cui le PRESENZE si sono manifestate.

Ovvero gli stessi valori numerici precedenti e che sono da porre in rapporto tra loro. (dividere)

Il primo metodo è più adatto a chi conta manualmente.

Il secondo a chi utilizza gli script e SOPRATTUTTO negli intervalli di lunghezza variabile.

Con SerieFreq si ottengono le Presenze nel periodo di cui si sono stabiliti i limiti.

Mentre se si desiderasse sapere la frequenza di un determinato numero,

in una determinata ruota nelle sue ultime 10 estrazioni,

non si sa "a priori" quanto lungo sia il periodo necessario a veder realizzate le 10 presenze.

Ovvero se sarà di 50 / 100 / 200 e/o di quante Estrazioni.

Con Spaziometria diventa utile ElencoRitardi dei quali si considereranno (gli ultimi) 10 ritardi.

La somma di questi 10 ritardi sono 10 periodi che corrispondono al totale delle estrazioni.

La somma di questi ENNE ritardi sono ENNE periodi che corrispondono al TOTALE DELLE ESTRAZIONI.

10 PRESENZE diviso TOTALE ESTRAZIONI E' LA FREQUENZA (MEDIA) DI QUEL PERIODO.

Vediamo come paragonate la Frequenza del 6 a Roma che abbiamo detto essere 0.179 Presenze su Estrazioni

e si traduce in un ritardo medio di 5.6 Estrazioni, con quella del 74 sempre a Roma e nello stesso periodo.

Il 74 ci lascia contare 2 Presenze nelle stesse 28 Estrazioni. 2/28 = 0.071428 Presenze su Estrazioni.

Il Ritardo Medio del numero 74 a Roma nelle ultime 28 Estrazioni sarà dunque:

1 diviso 0.07142856 = 14 Estrazioni.

Cioè lo vediamo ad occhio dividere il totale delle 28 estrazioni in 2 metà.

Vediamo che la frequenza del 74 è molto minore di quella del 6. (0.07 < 0,17 )

Le possiamo confrontare i valori perché sono Frequenze (cioè grandezze dello stesso tipo: (Frequenze = Velocità)

Pertanto 0.179 / 0.07124856 = 2.5

Cioè il Numero 6 a Roma è 2,5 volte più VELOCE o più FREQUENTE del 74. (ad oggi, nelle ultime 28 Estrazioni).

RO_.jpg

:) Buona Giornata a Tutte/i.
 
Ultima modifica:
Aggiungo una copia dello script,

del quale, ho già dato abbondante spiegazione.

Affinché fossero evidenti, i 3 tipi di conteggio possibili relativi alla lunghezza in Estrazioni del periodo totale.

- Quello fatto dallo script ( o manualmente contando le Estrazioni)

- Quello che si ricava dalle Frequenze. come inverso della frequenza di ogni singolo periodo (i-esimo).

- Quello che si ricava dal Ritardo di ogni presenza (se conteggiato correttamente).

I 3 RISULTATI SONO IDENTICI.

Soprattutto ... i conti tornano ... se ad ogni VALORE e ad ogni DEFINIZIONE,

corrisponde quanto dovrebbe essere,

Codice:
Option Explicit
Sub Main
   Dim Es,N,R,P,E,F
   N = 74 : R = RO_
   Scrivi (N)  & " " & NomeRuota (R) & Chr (13) 
   For Es = 9990 To 10017
      E = E + 1 
      If Posizione(Es,R,N) > 0 Then P = P + 1
   Next
   Scrivi " Presenze = " & P
   Scrivi "Estrazioni= " & E & "Contate dallo script" 
   Scrivi "Freq. P/E = " & Round(P/E,3)
   Scrivi "Rit Medio = " & Round(1 /(P/E),3)
   Scrivi Chr(13) & String(42,"-") &Chr(13)
   Scrivi 
   Scrivi "Somma di 1/Freq (del 6) =  1/(1/6) + 1/(1/5) + 1/(1/4) + 1/(1/7) + 1/(1/6) = " & 1/(1/6) + 1/(1/5) + 1/(1/4) + 1/(1/7) + 1/(1/6) & " Estrazioni" 
   Scrivi "Somma di 1/Freq (del74) = 1/(1/14) + 1/(1/14) = " & 1/(1/14) + 1/(1/14) & " Estrazioni"
   Scrivi 
   Scrivi  "Come Somma Ritardi:" 
   Scrivi 
   Scrivi "6 + 5 + 4 + 7 + 6 = " & 6 + 5 + 4 + 7 + 6& " Estrazioni"
   Scrivi "14 + 14 = "  & 14 + 14 & " Estrazioni"
End Sub

:)
 
Breve parentesi.

Come si vede chiaramente nell'immagine presente al messaggio #77

le frequenze dei 2 numeri considerati, non sono 1 o 2 quantità di presenze.

Di esse esistono nel breve periodo molte Frequenze differenti.

Per esempio la frequenza è zero per entrambi se li considera nella colonna 1 o 3.

Anche nelle colonne 1 e 3, Unite.

Il 6 come secondo estratto ha la stessa frequenza del 74 come quinto estratto.

Il 74 ha una frequenza doppia del 6 se li considera come quinti estratti determinati.

Senza elencare tutto ... come avevo accennato ... con le Frequenze si generano una infinità

di ricerche statistiche, delle quali difficilmente si trova traccia nella navigazione tra i vari siti.

:) Buona Domenica a Tutte/i.
 
Grande lavoro il tuo Joe e ti ringrazio per aver rispolverato tante situazioni studiate e anche rimosse, se vogliamo chiamarle così...di parecchi anni indietro. Che bei tempi la scuola! E pensare che allora di entusiasmo non ce n'era poi molto!
Volevo chiederti, visto che affronti il tema dei determinati, se non pensi anche tu (io ne sono convinto) che, in questi tuoi post per il discorso sulle frequenze, ma anche per altri dati matematici generali che si possono avere dalle estrazioni, i veri dati "puri" provengano dagli ultimi 90 numeri intesi come estratti determinati, quindi gli ultimi 90 numeri per il 1° ED, 90 numeri per il 2° ED etc...fino ai 90 del 5° ED.
Confrontare questi dati con i 5 cicli di 18 estrazioni mi sono sempre sembrati di particolare interesse.

saluti e sempre grazie per le tue pagine che apprezzo veramente molto...

micro
 

Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    venerdì 22 novembre 2024
    Bari
    27
    45
    81
    17
    55
    Cagliari
    78
    66
    45
    03
    14
    Firenze
    14
    90
    72
    88
    55
    Genova
    33
    23
    82
    81
    24
    Milano
    25
    79
    13
    42
    15
    Napoli
    39
    35
    65
    01
    14
    Palermo
    25
    83
    69
    50
    36
    Roma
    25
    71
    22
    10
    55
    Torino
    59
    30
    43
    74
    49
    Venezia
    39
    90
    77
    05
    35
    Nazionale
    82
    60
    62
    65
    59
    Estrazione Simbolotto
    Torino
    44
    12
    32
    06
    13
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