Il materiale riportato è frutto di profonde osservazioni, analisi e conoscenza della materia; materiale da non confondere con le solite statiche classiche che vede analisi come: frequenze globali, ritardi globali, coefficienti di ritardi, ecc, ecc; teorie che abbiamo in passato trattate e che poi abbiamo tralasciato non perchè ci siano indigeste come qualcuno vuole far credere, ma per la loro poca valenza. Il lotto Italiano è un campo difficile da operare e bisogna trovare nuove innovazioni seguite da una logica razionale. Il primo passo avanti e avere presentato la prima parte, del modello Timeline Sequenza Temporale, che comprendeva la massa estrattiva, gli intervalli spaziale e temporali. La seconda parte prevede: la dimensione, le moltiplicazione di campo, la densità, numeri elementi e il punteggio.
L’introduzione di questi secondi termini, dimensione, moltiplicazione di campo, densità, numeri elementi e punteggio, complica il modello e ne riduce seriamente la semplicità logica. Per evitare le grandi difficoltà che si incontrano nel calcolo dei nuovi termini menzionati, considererò per ora soddisfacente questa corrispondenza nel seguente modo:
Dimensione e Punteggio . In uno spazio di riferimento da 1 a 90 dimensioni, un corpo numerico formato da tre elementi, che viaggia come un corpo unico, viene definito mediante un sistema che chiameremo “coefficienti di libertà
Moltiplicazione di campo . Quando è più grande questo coefficiente, tanto più è maggiore il corrispondente sistema di corpi numerici processati.
Densità . Significa che nello sviluppo in serie, come conseguenza della convenzione adottata, devono essere considerate dimensione di grandezza covariante per la corretta enumerazione dei coefficienti liberi: i campi che derivano l’uno dall’altro per pura trasformazione di coordinate devono essere considerate solo come rappresentazione diverse del medesimo campo.
Affinché risulti chiara la legge generale della derivazione covariante della terna 1 – 2 – 3, scriveremo ora le sue derivate dedotte in maniera analoga:
Vedi l'allegato 2250375
Vedi l'allegato 2250376
Vedi l'allegato 2250300
Si arriva così ad ottenere, dalla terna del sistema originario, le loro 6 derivate. Con notazione più esplicita, l’integrale che si deve calcolare risulta quindi per le 90 dimensioni:
Roma: 6 derivate x 90 dimensioni = 540 x 117.480 =
63439200
Cosa significa questo valore 6343392000?
Semplicemente sono state processate per le 10 ruote
6343392000 derivazione di terne.
Per tutte le soluzioni ottenute finora, esiste uno stato del sistema per il quale la metrica del punteggio e dimensione diventa singolare per la sola ruota di Roma.
Corpo
21
Per ambo, ambetto e terno
21-16-23
E’ importante sottolineare che, a differenza di una trasformazione di rilevazione classica, in una teoria di questo tipo, la condizione di trasformazione perde il suo significato classico. Il significato essenziale dell’invarianza sta nel fatto che essa influenza la forza del sistema di campo in una
trasformazione di rivelazione verticale.
Quando ci si trova a dover affrontare una situazione complicata, spesso la cosa migliore è quella di porsi a cercare di risolvere i problemi, giusto per avere un'idea della direzione nella quale si sta andando. La nostra scelta potrà quindi essere guidata soltanto da considerazioni nella quale la valutazione personale svolga un ruolo essenziale, vi sono, ciò nondimeno, soluzioni che tutti vorranno scartare a causa della difficoltà e altre invece che tutti preferiranno a causa delle loro semplicità.
E’ chiaro comunque che il buon senso non fa difetto nemmeno ai più esperti quando in problemi concreti riconoscono che le informazioni disponibili sono qualitativamente diverse fra loro. La differenza essenziale da rilevare è nell’attribuzione del perché: è il nostro pensiero che deve trovare dei rapporti di casualità per descriverli, coordinarli e renderne possibile la previsione. E questo che consente di formalizzare il procedimento induttivo traducendo in forma matematica e logica il concetto di causa che sta alla base di ogni nostra previsione, di ogni nostra formulazione di regolarità statistica. Ecco perché la teoria delle probabilità, logica dell’incertezza, deve essere considerata come la premessa dell’intero ragionamento induttivo.
Saluti...