Vista la legge 2 agosto 1982, n. 528, sull'ordinamento del gioco del lotto, come modificata dalla legge 19 aprile 1990, n. 85;
Visto il D.P.R. 7 agosto 1990, n. 303, con il quale è stato emanato il regolamento di applicazione ed esecuzione delle leggi sopra citate, come modificato con decreto 23 marzo 1994, n. 239 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 18 aprile 1994;
Visto l'art. 39 comma 1 e 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 16 settembre 1996, n.560, che stabilisce che le operazioni di estrazione sono eseguite a cura del concessionario, in locali dallo stesso prescelti, alla presenza del pubblico e della Commissione Ministeriale di vigilanza e con l'ausilio di personale tecnico dallo stesso individuato;
Visto il decreto direttoriale del 15 aprile 2005 con il quale a decorrere dall'estrazione del 4 maggio 2005, l'estrazione della ruota nazionale e della ruota di Roma avverrà con urne movimentate elettricamente;
Considerata la necessità di definire le procedure da eseguire nelle fasi di pre-estrazione ed estrazione del gioco del lotto;
Viste le proposte in merito pervenute dalla Società concessionaria;
Decreta
Premessa
Le urne utilizzate per le estrazioni devono essere collocate in posizione predominante nella sala di estrazione, ben visibili al pubblico, alla commissione di estrazione ed alla commissione ministeriale di vigilanza, in tutte le fasi che precedono ed accompagnano le estrazioni stesse.
L'urna collocata alla destra della visuale del pubblico e della commissione ministeriale è associata alla ruota nazionale, quella a sinistra alla ruota di Roma.
La procedura da adottare per il corretto espletamento delle operazioni di estrazione è suddivisa in tre fasi temporalmente successive, nel corso delle quali vengono svolte le seguenti attività:
attività preliminari o di pre-estrazione;
estrazione;
attività di chiusura.
Le predette fasi avvengono alla presenza della commissione ministeriale e della commissione di estrazione composta da un responsabile, un segretario ed un banditore.
Prima dell'avvio delle operazioni il segretario predispone il verbale di estrazione, indicandovi i nomi dei componenti la commissione ministeriale, della commissione di estrazione e del coordinatore tecnico del concessionario, articolandolo in modo da ricomprendere le estrazioni di entrambe le ruote.
1 ATTIVITA' PRELIMINARI 1.1 predisposizione sistema
Il responsabile, alla presenza di almeno un membro della commissione ministeriale, provvede all'apertura dell'armadio- collocato in una stanza adiacente alla sala delle estrazioni- all'interno del quale sono custodite:
le valige contenenti ciascuna una serie di 90 sfere, contraddistinte progressivamente dai numeri compresi tra 1 e 90. Il numero delle valige è pari a quello delle ruote di competenza della sede, più una. Tutte le valige sono contraddistinte con un numero identificativo, progressivo e univoco;
una busta sigillata contenente le chiavi di apertura delle valige di cui al punto precedente, opportunamente contraddistinte dal progressivo numerico delle corrispondenti valige;
una valigia contenente una serie di novanta sfere di servizio, non utilizzabili per le estrazioni, ben contraddistinta rispetto alle precedenti;
un contenitore sigillato all'interno del quale sono riposti i dischi amovibili da installare sui p.c. per l'avvio automatico del sistema di gestione delle urne, la smart-card per l'avvio del sistema e quella per l'abilitazione alla funzione di impostazione dei parametri di estrazione, le chiavi di sicurezza dei suddetti dischi e una chiave della valigia del set di sfere di servizio;
una seconda busta sigillata contenente le copie di riserva delle due smart-card (abilitazione alla funzione di modifica parametri e accesso al sistema) e delle chiavi di tutte le valige contenenti le sfere, compresa quella di servizio.
Il responsabile, aperto il contenitore sigillato, preleva il materiale in esso contenuto e lo consegna, insieme alla valigia delle sfere di servizio, al personale tecnico per l'avvio automatico del sistema. In particolare tale personale alla presenza della commissione di estrazione e di un membro della commissione ministeriale provvede a:
caricare il set di sfere di servizio su una delle urne;
effettuare un test completo di estrazione sulla stessa;
in caso di esito negativo, intervenire in base a quanto previsto dal successivo punto 2 delle anomalie;
in caso di esito positivo, svuotare l'urna delle sfere non estratte durante il test;
Vista la legge 2 agosto 1982, n. 528, sull'ordinamento del gioco del lotto, come modificata dalla legge 19 aprile 1990, n. 85;
Visto il D.P.R. 7 agosto 1990, n. 303, con il quale è stato emanato il regolamento di applicazione ed esecuzione delle leggi sopra citate, come modificato con decreto 23 marzo 1994, n. 239 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 18 aprile 1994;
Visto l'art. 39 comma 1 e 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 16 settembre 1996, n.560, che stabilisce che le operazioni di estrazione sono eseguite a cura del concessionario, in locali dallo stesso prescelti, alla presenza del pubblico e della Commissione Ministeriale di vigilanza e con l'ausilio di personale tecnico dallo stesso individuato;
Visto il decreto direttoriale del 15 aprile 2005 con il quale a decorrere dall'estrazione del 4 maggio 2005, l'estrazione della ruota nazionale e della ruota di Roma avverrà con urne movimentate elettricamente;
Considerata la necessità di definire le procedure da eseguire nelle fasi di pre-estrazione ed estrazione del gioco del lotto;
Viste le proposte in merito pervenute dalla Società concessionaria;
Decreta
Premessa
Le urne utilizzate per le estrazioni devono essere collocate in posizione predominante nella sala di estrazione, ben visibili al pubblico, alla commissione di estrazione ed alla commissione ministeriale di vigilanza, in tutte le fasi che precedono ed accompagnano le estrazioni stesse.
L'urna collocata alla destra della visuale del pubblico e della commissione ministeriale è associata alla ruota nazionale, quella a sinistra alla ruota di Roma.
La procedura da adottare per il corretto espletamento delle operazioni di estrazione è suddivisa in tre fasi temporalmente successive, nel corso delle quali vengono svolte le seguenti attività:
attività preliminari o di pre-estrazione;
estrazione;
attività di chiusura.
Le predette fasi avvengono alla presenza della commissione ministeriale e della commissione di estrazione composta da un responsabile, un segretario ed un banditore.
Prima dell'avvio delle operazioni il segretario predispone il verbale di estrazione, indicandovi i nomi dei componenti la commissione ministeriale, della commissione di estrazione e del coordinatore tecnico del concessionario, articolandolo in modo da ricomprendere le estrazioni di entrambe le ruote.
1 ATTIVITA' PRELIMINARI 1.1 predisposizione sistema
Il responsabile, alla presenza di almeno un membro della commissione ministeriale, provvede all'apertura dell'armadio- collocato in una stanza adiacente alla sala delle estrazioni- all'interno del quale sono custodite:
le valige contenenti ciascuna una serie di 90 sfere, contraddistinte progressivamente dai numeri compresi tra 1 e 90. Il numero delle valige è pari a quello delle ruote di competenza della sede, più una. Tutte le valige sono contraddistinte con un numero identificativo, progressivo e univoco;
una busta sigillata contenente le chiavi di apertura delle valige di cui al punto precedente, opportunamente contraddistinte dal progressivo numerico delle corrispondenti valige;
una valigia contenente una serie di novanta sfere di servizio, non utilizzabili per le estrazioni, ben contraddistinta rispetto alle precedenti;
un contenitore sigillato all'interno del quale sono riposti i dischi amovibili da installare sui p.c. per l'avvio automatico del sistema di gestione delle urne, la smart-card per l'avvio del sistema e quella per l'abilitazione alla funzione di impostazione dei parametri di estrazione, le chiavi di sicurezza dei suddetti dischi e una chiave della valigia del set di sfere di servizio;
una seconda busta sigillata contenente le copie di riserva delle due smart-card (abilitazione alla funzione di modifica parametri e accesso al sistema) e delle chiavi di tutte le valige contenenti le sfere, compresa quella di servizio.
Il responsabile, aperto il contenitore sigillato, preleva il materiale in esso contenuto e lo consegna, insieme alla valigia delle sfere di servizio, al personale tecnico per l'avvio automatico del sistema. In particolare tale personale alla presenza della commissione di estrazione e di un membro della commissione ministeriale provvede a:
caricare il set di sfere di servizio su una delle urne;
effettuare un test completo di estrazione sulla stessa;
in caso di esito negativo, intervenire in base a quanto previsto dal successivo punto 2 delle anomalie;
in caso di esito positivo, svuotare l'urna delle sfere non estratte durante il test;