Novità

La differenza fra PRESENZA e FREQUENZA di un numero o di un aggregato....

Riprendo quanto scritto del N° 47 a Torino dall' Estrazione 10262 alla 10361.

Ho contato le Estrazioni 100 i suoi Ritardi di somma 100.

Le Presenze 10. Una ogni estrazione in cui è stato Estratto.

La Frequenza è 10/100 = 1/10 = 0.1 = 10% Presenze/Estrazione.

-----------------------

Questo sconosciuto 0.1 P/E è tuttavia piuttosto indicativo di parecchi fatti.

In primis ci indica nel suo inverso il Ritardo Medio = 10 Estrazioni.

Questo significa che se lo gioco tutti i colpi ... spendo per 100 giocate ...

che realizzano un pochino di piu dei 100 Euro spesi .

Pochino ... ma è pochino.

Secondo ... che 0.1 è una MEDIA di diversi valori (10) spesso piuttosto differenti tra loro.

Essi, permettono analisi grafiche capaci di indicare "tendenze" che NON possono

essere esplicitate (o ricavate o come dir si voglia) con il solo numero di 10 Presenze.

:)
 
Ultima modifica:
Vediamo intanto se è vera la prima parte delle mie affermazioni precedenti

con un semplice script di Fact-Cheching

Codice:
Option Explicit
Sub Main
   Dim Ini,Fin,Es,Nu(1),Ru(1),Po(1)
   Ini = 10262 - 1 : Fin = 10361 - 1
   Nu(1) = 47 : Ru(1) = TO_ : Po(1) = 1
   For Es = Ini To Fin
      ImpostaGiocata 1,Nu,Ru,Po
      Gioca Es,True
   Next
   ScriviResoconto
End Sub

Come si può vedere nel rendiconto reso dallo script ci sono le "100 Estrazioni"

tra queste le "10 Presenze" vincenti e ... sono un "10 %" = 10/100 = 1/10 "= 0.1" ...

per confermare che la Frequenza non è 10 ma è 0,1 P/E

In sintesi:

Esaminate 100 Estrazioni

Vincenti 10 = 10 Presenze

Frequenza = 10% (Successi)

"Metodo" economicamente Positivo, anche se, perdente nel 90% dei casi.


Immagine.jpg

:)

PS:

Si deve notare come nello script, sia l'estrazione INIZIALE che quella FINALE,

necessarie delimitare il periodo di tempo (T = Estrazioni) sono diminuite di 1 (-1)

relativamente al periodo di ricerca trovato o calcolato dal precedente robottino.

Così è NECESSARIO anche per l'esempio analogo che aveva fornito Nikor.

Cioè, anche li, si DEVE spostare il periodo, (di -1) per avere (giustamente) 17 Risultati invece di 16.

Penso sarà "per sempre" così, sia per non avere maggiore confusione,

ed anche perchè sia L8 che Spaziometria & Co. ormai sono definitivamente così.
 
Ultima modifica:
Abbiamo dimostrato che la FREQUENZA è confrontabile ed E' il SINONIMO di RISULTATO.

Il risultato mediamente atteso, che nei "grandi numeri" è UGUALE alle probabilità favorevoli.

COMPLEMENTARE alle probabilità contrarie.

Cioè Probabilità FAVOLREVOLI + Probabilità CONTRARIE = 1 = 100%

(Questo implica che Frequenza è SEMPRE <= 1)

Questi VALORI, medi, teorici, matematici, INDISCUTIBILI,

sono calcolati in funzione della sorte e sono riportati nelle tavole delle probabilità.

In ultimo, ma non ultimo, sul sito dell' Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato. (ADM)

Dunque OGNI SORTE HA LA SUA FREQUENZA carattestica e che le è sua specifica.

PERTANTO È SBAGLIATO CONFONDERLE MESCOLANDOLE.

SBAGLIATO SOMMARE FREQUENZE come fossero quantità.

Peggio ancora sommare frequenze algebricamente,

quando sono specifiche e rappresentative di quantità di numeri e di sorti diverse.

Peggio del peggio sommarle algebricamente come se fossero grandezze monodimensionali.

Un esempio:

Se uno viaggia 1 ora ai 50 Km all' ora e poi viaggia nuovamente un ora ai 50 Km all' ora,

SI SBAGLIA se pretende di dimostrare che 50 Km/h + 50 Km/h è uguale a 100 Km all' ora.

Analogamente se un estratto si PRESENTA 2 VOLTE, con RITARDO 2,

la sua prima Frequenza è 1 Presenza in 2 Estrazioni , (1 * P) / (2 * E)

esttamente come la seconda Frequenza è uguale ad 1 Presenza in 2 Estrazioni. (1 * P) / (2 * E)

Se si sommano 1 mezzo + 1 mezzo si ha come risultato 1.

1 starebbe ad indicare il 100% e cioè che è Estratto ad ogni colpo.

Questo è evidentemente sbagliato!

Perché è sbagliato ?

Perché se esce 2 volte al 50%. ... la sua Frequenza è 1 Presenza ogni 2 Estrazioni.

Così pure se uno viaggia 2 ore ai 50 Km all' ora la sua velocità è di 50 Km all' ora.

Le FREQUENZE NON SI SOMMANO come si sommano le grandezze monodimensionali.

come se fossero 3 Presenze + 2 Presenze = (3+2) Presenze = 5 Presenze.

Perché essendo grandezze bidimensionali si devono sommare

i Kilometri con i Kilometri,

le Ore con le Ore,

le Presenze con le Presenze

le Estrazioni con le Estrazioni

e poi rimettere i risultati delle 2 GRANDEZZE differenti di cui si caratterizzano

nel loro RAPPORTO ORIGINALE (e neppure invertito !)

Cioè:

1 Presenza + 1 Presenza = 2 Presenze

2 Estrazioni +2 Estrazioni = 4 Estrazioni

2 Presenze DIVISO 4 Estrazioni = 0,5 P/E

in sintesi: SBAGLIA chi vuole fare AD OGNI COSTO zuppa di capre e cavoli !

:)
 
Nei primi messaggi è riportato questo esempio di risultati e di lettura di essi.

Immagine.jpg
Leggiamo che in 5 estrazioni si è verificata l'uscita di ben 2 numeri della terzina (123-su MI nelle ultime 1000 estrazioni) che abbiamo impostato in ricerca x estratto quindi il calco che fa SPMT è
Frequenza = quantità totale di volte che sono usciti i numeri ricercati (165)
mentre per
Presenze = quantità di volte che è uscito almeno uno dei 3 numeri ricercati (160)

Come prima cosa: "1000" ... se lo decidiamo noi ... altera il risultato del calcolo.

(spesso anche molto di più di quanto può fare un eventuale arrotondamento)

Dopo di che abbiamo come dati:

22 + 6 + 2 + 4 + 8 = 42 (lontanissimo da 1000)


10244 - 9682 = 562 (lontanissimo da 1000)

10358 -9376 = 982 ( che a 1000 ... ci può assomigliare)

E ... come si diceva imponendo 1000 abbiamo un errore di 18 Estrazioni.

Un errore di 18 estrazioni nell'attesa del risultato spesso esaurisce

la pazienza di quasi tutti i giocatori.

Quelli veri, quelli che sanno ... perchè giocano !

I numeri in gioco (1.2.3) e soprattutto la Ruota di Milano sono

sufficientemente casuali e 1000 è sufficientemente "grande"

per poter dimostrare VERO quanto affermato nei miei messaggi precedenti.

Dunque se la Frequenza dell' Estratto è tipicamente 1 Presenza ogni 18 Estrazioni.

Se per 100 estrazioni abbiamo visto che ci sono 5,5 Presenze per 1000 ce ne saranno 55.

Dunque le PRESENZE di Estratti di quella TERNA saranno circa 55 * 3 = 165 PRESENZE.

Dopo di che le Presenze di ogni singolo Estratto saranno probabilmente differenti.

Dunque possiamo verificare questa primissima parte di tutte queste ipotesi,

con un semplice script che dovrò scrivere appositamente.

E che ... aggiungerò qui di seguito.

:)
 
Lo script è questo:

Codice:
Option Explicit
Sub Main
   Dim Ini,Fin,Es,A,B,C
   Fin = 10358 - 1
   Ini = Fin - 1000
   Scrivi "Presenze 1.2.3 in Milano dal " & DataEstrazione(Ini) & " al " & DataEstrazione(Fin)
   Scrivi
   For Es = Ini To Fin
      If Posizione(Es,MI_,1) > 0 Then A = A + 1
      If Posizione(Es,MI_,2) > 0 Then B = B + 1
      If Posizione(Es,MI_,3) > 0 Then C = C + 1
   Next
   Scrivi "Presenze(1) = " & A
   Scrivi "Presenze(2) = " & B
   Scrivi "Presenze(3) = " & C
   Scrivi "Pres.TOTALI = " & A + B + C
End Sub

Che produce :

Presenze 1.2.3 in Milano dal 17.08.2017 al 22.12.2023

Presenze(1) = 60
Presenze(2) = 55
Presenze(3) = 50
Pres.TOTALI = 165



Elenca come ampiamente prevedibile sia 165 Presenze TOTALI.

Sia 3 quantità (Differenti) di Presenze.

Una per ognuno dei 3 numeri "scelti".

E' di tutta evidenza che dividendo per 1000

(cioè per la stessa quantità di Estrazioni) i valori 60.55.50 diventano

0.060 P/E ; 0.055 P/E ; 0.050 P/E e come per le rispettive PRESENZE

SONO 3 FREQUENZE DIVERSE.

PRECEDENTEMENTE NON CALCOLATE.

Per quanto riguarda gli Ambi ... è lo stesso discorso.

Si potrà dunque dimostrare, aggiungendo gli Ambi,

che di 6 Frequenze (anche molto differenti sia per la Sorte che per il valore numerico),

non se era calcolata nemmeno una!

:)
 
Lo script è questo:

Codice:
Option Explicit
Sub Main
   Dim Ini,Fin,Es,A,B,C
   Fin = 10358 - 1
   Ini = Fin - 1000
   Scrivi "Presenze 1.2.3 in Milano dal " & DataEstrazione(Ini) & " al " & DataEstrazione(Fin)
   Scrivi
   For Es = Ini To Fin
      If Posizione(Es,MI_,1) > 0 Then A = A + 1
      If Posizione(Es,MI_,2) > 0 Then B = B + 1
      If Posizione(Es,MI_,3) > 0 Then C = C + 1
   Next
   Scrivi "Presenze(1) = " & A
   Scrivi "Presenze(2) = " & B
   Scrivi "Presenze(3) = " & C
   Scrivi "Pres.TOTALI = " & A + B + C
End Sub

Che produce :

Presenze 1.2.3 in Milano dal 17.08.2017 al 22.12.2023

Presenze(1) = 60
Presenze(2) = 55
Presenze(3) = 50
Pres.TOTALI = 165



Elenca come ampiamente prevedibile sia 165 Presenze TOTALI.

Sia 3 quantità (Differenti) di Presenze.

Una per ognuno dei 3 numeri "scelti".

E' di tutta evidenza che dividendo per 1000

(cioè per la stessa quantità di Estrazioni) i valori 60.55.50 diventano

0.060 P/E ; 0.055 P/E ; 0.050 P/E e come per le rispettive PRESENZE

SONO 3 FREQUENZE DIVERSE.

PRECEDENTEMENTE NON CALCOLATE.

Per quanto riguarda gli Ambi ... è lo stesso discorso.

Si potrà dunque dimostrare, aggiungendo gli Ambi,

che di 6 Frequenze (anche molto differenti sia per la Sorte che per il valore numerico),

non se era calcolata nemmeno una!

:)
W.Z.B.W => was zu beweisen war, che sarebbe equivalente alla forma classica "come volevasi dimostrare" nell'italico linguaggio scolastico e/o giornalistico, eppero' (per essere precisi) bisognerebbe usare la locuzione originale che, tra gli altri, fu' vergata in illo tempore, da Euclide e Archimede (esperti di computazioni), a cui loro davano il piu' appropriato "Quanto c'era da dimostrare", perfetto per questo contesto.
La precisione e' fatta di piccoli dettagli, di piccole nuance e sfumature... che pero' bisogna conoscere nel profondo. Altrimenti viene fuori un succo di frutta mista (mele, pere,...) :)
Caro Joe, ti auguro una Buona giornata
 
Ultima modifica:
Nel ringraziarvi per i vostri commenti e graditi interventi,

ricambiando gli auguri di una buona giornata, aggiungo lo script

"per gli Ambi" che non può che essere una riedizione del precedente.

Stesso periodo, stessi numeri, stessa ruota, "stessi risultati".

Presenze diverse per Ambi diversi dovuti al combinato disposto, di Alea e Matematica.

Qui ... era ovvio ... che 5 Presenze NON possono essere ripartite, in parti uguali ed intere tra 3 numeri.

Lo script nato dalla struttura del precedente è questo :

Codice:
Option Explicit
Sub Main
   Dim Ini,Fin,Es,A,B,C
   Fin = 10358 - 1
   Ini = Fin - 1000
   Scrivi "Presenze 1.2.3 in Milano dal " & DataEstrazione(Ini) & " al " & DataEstrazione(Fin)
   Scrivi
   For Es = Ini To Fin
      If Posizione(Es,MI_,1) > 0 And Posizione(Es,MI_,2) > 0 Then A = A + 1
      If Posizione(Es,MI_,2) > 0 And Posizione(Es,MI_,3) > 0 Then B = B + 1
      If Posizione(Es,MI_,2) > 0 And Posizione(Es,MI_,3) > 0 Then C = C + 1
   Next
   Scrivi " Ambo (1.2) = " & A & " Presenze"
   Scrivi " Ambo (1.3) = " & B & " Presenze"
   Scrivi " Ambo (2.3) = " & C & " Presenze"
   Scrivi
   Scrivi "AMBI TOTALI = " & A + B + C
End Sub

Produce questo rendiconto :

Presenze 1.2.3 in Milano dal 17.08.2017 al 22.12.2023

Ambo (1.2) = 1 Presenze
Ambo (1.3) = 2 Presenze
Ambo (2.3) = 2 Presenze

AMBI TOTALI = 5

Dunque il caso ha voluto che in una molto limitata possibilità di casi

ci sia pur sempre una diversa distribuzione delle Presenze:

1 + 2 + 2 = 5

Nonostante le quantità molto piccole ... sono distribuite.

Con "diversità" di Presenze che si taducono in altrettante

varietà di Frequenze.


:)
 
Ultima modifica:
Prima di continuare con le Frequenze, degli Ambi, di cui al messaggio #88.

E' opportuno precisare che per la (SCONOSCIUTA) Frequenza NON c'è

(o forse per mia ignoranza non conosco) la sua Unità di Misura.

Comunque sia quella unitaria è 1.

1 Frequenza = 1 Presenza / 1 Estrazione.


Si DEDUCE intuitivamente che se non c'è l' Estrazione non c'è la Presenza.

Ma quando avviene l'estrazione "ZERO" che non c'è ?

Logicamente l'unica risposta sensata è : MAI !

Più pragmaticamente in un "conto alla rovescia" che parte da oltre 10 Mila

si scende fino a 10.9.8.7.6.5.4.3.2.1 ... e poi finalmente si arriva a ZERO.

Cioè "FINO A" a quando il Lotto non esisteva.

Dunque l'unico ZERO possibile a numerare regressivamente

le Estrazioni si troverebbe nel lontano 1871.

Da allora in poi (alla Bastian Contrario ?!?) ... 1.2.3.4.5.6.

fino ad oltre 10 Mila di Zeri ... sembra non ce ne siano !

Dunque la FREQUENZA = ZERO si ha quando ?

quando FREQUENZA ZERO = ZERO PRESENZE IN UNA ESTRAZIONE.

IN NESSUN ALTRO CASO!

Perchè matematicamente non è possibile dividere per ZERO ESTRAZIONI

anche PERCHE' NON E' MAI POSSIBILE DIVIDERE PER ZERO.

ZERO di qualsiasi quantità.

Siano esse Mele, Pere, Kilometri, Secondi, Giri, Capre, Cavoli e/o Lottologi.

:)
 
Ultima modifica:
Prima di continuare con le Frequenze, degli Ambi, di cui al messaggio #88.

E' opportuno precisare che per la (SCONOSCIUTA) Frequenza NON c'è

(o forse per mia ignoranza non conosco) la sua Unità di Misura.

Comunque sia quella unitaria è 1.

1 Frequenza = 1 Presenza / 1 Estrazione.


Si DEDUCE intuitivamente che se non c'è l' Estrazione non c'è la Presenza.

Ma quando avviene l'estrazione "ZERO" che non c'è ?

Logicamente l'unica risposta sensata è : MAI !

Più pragmaticamente in un "conto alla rovescia" che parte da oltre 10 Mila

si scende fino a 10.9.8.7.6.5.4.3.2.1 ... e poi finalmente si arriva a ZERO.

Cioè "FINO A" a quando il Lotto non esisteva.

Dunque l'unico ZERO possibile a numerare regressivamente

le Estrazioni si troverebbe nel lontano 1871.

Da allora in poi (alla Bastian Contrario ?!?) ... 1.2.3.4.5.6.

fino ad oltre 10 Mila di Zeri ... sembra non ce ne siano !

Dunque la FREQUENZA = ZERO si ha quando ?

quando FREQUENZA ZERO = ZERO PRESENZE IN UNA ESTRAZIONE.

IN NESSUN ALTRO CASO!

Perchè matematicamente non è possibile dividere per ZERO ESTRAZIONI

anche PERCHE' NON E' MAI POSSIBILE DIVIDERE PER ZERO.

ZERO di qualsiasi altra quantità.

Siano esse Mele, Pere, Kilometri, Secondi, Giri, Capre, Cavoli e/o Lottologi.

:)
Logica ineccepibile!
 
Come non esistono zero secondi,

così non esiste l' Estrazione Zero

e pertanto NON ESISTE IL RITARDO ZERO.

perché retrocedendo da 1 a zero se non togliamo 1

Rimaniamo ad 1.

Mentre partendo da zero a salire se non aggiungiamo 1,

rimaniamo a zero.

Dunque nel Lotto il PERIODO minimo ESISTENTE È 1 ESTRAZIONE.

O perlomeno dovrebbe esserlo.

:)
 
ESISTENTE l' Estrazione, per ogni possibile SORTE,

la FREQUENZA è 1 SE la Sorte considerata ha la sua PRESENZA in quella Estrazione,

la FREQUENZA è ZERO SE la stessa Sorte NON E' PRESENTE in quella Estrazione.

Dunque la FREQUENZA è per sua natura "istantanea" ed anche binaria, cioè fatta di soli ZERO / UNO.

Oppure è la MEDIA di 0,1,2 ... N Presenze, che si realizzano, (cioè si possono realizzare)

SOLO in un PERIODO di altrettante Estrazioni.

:)
 
Il Tempo,se osserviamo in un ciclo di 180 estrazioni, i piu' frequenti attuali , erano i piu' scompensati. Se facciamo una comparazione di 180 estrazioni indietro, vedremo che quelli piu'frequenti attuamente erano i piu' scompensati.La matematica al lotto non esiste.Tutti i numeri chi prima e chi dopo arriveranno allo stesso livello ZERO.(anomali sono i ritardatari)
 
Il Tempo,se osserviamo in un ciclo di 180 estrazioni, i piu' frequenti attuali , erano i piu' scompensati. Se facciamo una comparazione di 180 estrazioni indietro, vedremo che quelli piu'frequenti attuamente erano i piu' scompensati.La matematica al lotto non esiste.Tutti i numeri chi prima e chi dopo arriveranno allo stesso livello ZERO.(anomali sono i ritardatari)

Sono in totale accordo, sul fatto che con l'aumentare del numero di Estrazioni,
anche un un grande ritardo possa diminuire ed incidere poco, sulla frequenza media,
asattamente come alcune Presenze a "basso ritardo" la possono aumentare signicativamente.

Tutto questo naturalmente è simulabile e ricordo di averlo già dimostrato,
inserendo un grafico a "canne d'organo" o il diagramma equiparabile a quello
prodotto dal rimbalzo che per via degli attriti resistenze ed imperfette elasticità,
piano-piano diminuisce le ampiezze delle sue successive oscillazioni.

Analogamente, si dovrebbe convalidare per vero quanto hai scritto.
Completando la tua affermazione con gli esempi reali dai quali hai dedotto quanto esposto.
Sicchè quanto affermato avrebbe a divententare di valenza scientifica.
Cioè verità, dimostrata nei fatti, riproducibile e pertanto teoricamente capace di ulteriore ripetizione.

:)
 
Sono in totale accordo, sul fatto che con l'aumentare del numero di Estrazioni,
anche un un grande ritardo possa diminuire ed incidere poco, sulla frequenza media,
asattamente come alcune Presenze a "basso ritardo" la possono aumentare signicativamente.

Tutto questo naturalmente è simulabile e ricordo di averlo già dimostrato,
inserendo un grafico a "canne d'organo" o il diagramma equiparabile a quello
prodotto dal rimbalzo che per via degli attriti resistenze ed imperfette elasticità,
piano-piano diminuisce le ampiezze delle sue successive oscillazioni.

Analogamente, si dovrebbe convalidare per vero quanto hai scritto.
Completando la tua affermazione con gli esempi reali dai quali hai dedotto quanto esposto.
Sicchè quanto affermato avrebbe a divententare di valenza scientifica.
Cioè verità, dimostrata nei fatti, riproducibile e pertanto teoricamente capace di ulteriore ripetizione.

:)
Sei un Grande joe
 
Dunque, ritornando agli Estratti dell'esempio trattato.

Con 1000 Estrazioni e con 3 Numeri ... si definisce e delimita un GRANDE PERIODO

nel quale ogni numero si presenta molte volte. 50-55-60 volte.

Pertanto le Frequenze ... con i Ritardi dalle quali dipendono, sono quasi tutte, ed stragrande maggioranza "VERE".

La media dei valori misurati si discosta POCO-POCO da quelli TEORICI.

Nel caso dell' Ambo Presente 1 volta in 1000 Estrazioni ... NON E' COSI' ... come è per gli Estratti.

PERCHE' ?

PERCHE' Il PERIODO E' PICCOLO.

Piccolo al confronto con quello che è il Ritardo Naturale dell' Ambo (che è di 400.5 Estrazioni).

Cioè è un Periodo poco più ampio delle 2 volte.

In sintesi, non va bene, perchè E' ESTRATTO UNA SOLA VOLTA NEL PERIODO ARBITRARIAMENTE SCELTO.

Dunque non si sa quale sia il suo ritardo nel momento in cui è stato Estratto.

Non si sa ... dopo quante Estrazioni sarà nuovamente presente per terminare il Ritardo.

Cioè NON SI SA quant'era il Ritardo accumulato quando è stato Estratto quell'unica volta!

E neppure quanto possa essere quello successivo.

Si sa invece ... che in quelle 1000 estrazioni ... non si può delimitare un periodo per esso.

Ergo LA FREQUENZA dell'Ambo 1.2 a Milano imponendo queste 1000 Estrazioni,

E' SEMPLICEMENTE... INCALCOLABILE.

:)
 
Ultima modifica:
La PRESENZA si manifesta ESCLUSIVAMENTE,

nell' Estrazione (inteso come evento Estrazionale) che è il Periodo Minimo ESISTENTE.

La "conditio sine qua non" per avere una possibile FREQUENZA.

E' anche necessariamente "1 Estrazione" ed anche una "MAI ZERO".

Dunque la successiva come è per quasi tutti ... la "+1" dopo la 1.

Si diceva che per alcuni bastian contrari 1 + 1 = 2.

Dunque 1 delimita il PERIODO DI 1 ESTRAZIONE

2 Estrazioni CONSEGUTIVE delimitano il Periodo di 2 Estrazioni,

3 Estrazioni essendo che 1 + 1 + 1 = 3 coincide e delimita il Periodo di 3 Estrazioni ecc. ecc.

Sinceramente mi è difficile ... immaginare come possano esistere certi cortocircuiti mentali ... ma tant'è!

Dunque come si diceva se Qui, Quo, Qua giocano ognuno un proprio Numero,

Se vince Qui vince 1 su 3

Se vince Quo vince 1 su 3

Se vince Qua vince 1 su 3

Se vincono tutti e 3 ognuno vince al 100 % = 1

Perchè ognuno di loro vede estrarre il proprio numero,

sulla propria bolletta.

Sorte che ha dunque ha 1 Presenza in quell' Estrazione.

In 3 vincono ed hanno ognuno di loro ha 1 bolletta vincente e differente

Pertanto sono interessati a "3 Estrazioni" differenti.

Nel caso siano tutte le 3 sorti vincenti si ha che 3 P / 3 E = 1 = 100%

La FREQUENZA non può che essere che uguale 1 P/E

Come 3 Numeri in una Ruota possono dare origine a 3 risultati differenti,

così, 3 Numeri per 2 Ruote portano a dover considerare possibili 6 Presenze in 6 Estrazioni.

Considerando che probabilmente non si avranno "mai"

questi 6 risultati, tutti assieme ...

la Frequenza del gruppo sarà sempre minore di 1

:)
 
Ultima modifica:
In ultimo ... c'è anche il semi-sconosciuto PERIODO.

1 ESTRAZIONE è 1 Estrazione ed essendo ascrivibile solo a se stassa, DELIMITA SOLO SE STESSA.

E' Il PERIODO UNITARIO.

QUELLO COMPRESO TRA 2 EVENTI ESTRAZIONALI DELLA STESSA SORTE LO E' PIU' GENERICAMENTE,

E' Il PERIODO.

IL PERIODO (QUANDO CORRETTAMENTE MISURATO) E' IL RITARDO.

BREVEMENTE E SINTETICAMENTE :

FREQUENZA = 1 / RITARDO.

:)
 
Immagine.jpg

Abbiamo detto che questa tabella NON E' UTILE A MISURARE LA FREQUENZA.

Anche PERCHE' I RITARDI (degli Ambi) ELENCATI assieme a quelli degli Estratti SONO SBAGLIATI.

Lo dimostro per quello dell' Ambo 1.2 a Milano che è in elenco con Ritardo 4.

Questo script si dimostra essere l'ennesimo necessario per controllare.

Codice:
Option Explicit
Sub Main
   Dim Ini,Fin,Es,R,A,B,K,M(2)
   A = 1
   B = 2
   R = MI_
   Ini = 1
   Fin = 10358
   Scrivi NomeRuota(R) &  " Ambo (" & A & "." & B & ")" & Chr(13),1
   For Es = Fin To Ini Step -1
      If Posizione(Es,R,A) > 0 Then
         If Posizione(Es,R,B) > 0 Then
            K = K + 1
            Scrivi FormattaStringa (Es,"00000") & " " & DataEstrazione(Es) & " " & StringaEstratti(Es,R)
            M(K) = Es
            If K = 2 Then Exit For
         End If
      End If
   Next
   Scrivi
   Scrivi "Ritardo = " & M(1) - M(2) & " Estrazioni",1
End Sub

Produce :

Milano Ambo (1.2)

10106 12.07.2022 02.33.86.01.30
09064 03.10.2015 09.38.67.02.01


Ritardo = 1042 Estrazioni

Ipse Dixit ... c'e scuola e scuola e c'è da imparare !

:)
 
Per gli Estratti ... come per gli Ambi e tutte le altre sorti,

il PERIODO non lo possiamo stabilire "NOI" ... DIPENDE DAL CASO!

Per esempio calcolando qualsiasi "Tabellone Analitico" ... in qualsiasi data ...

abbiamo in esso 90 ESTRATTI PRESENTI 1 SOLA VOLTA. SEMPRE 90.

TUTTI QUESTI 90 (TUTTI NOVANTA) NUMERI NON SAPPIAMO QUANDO SARANNO ESTRATTI.

NON SAPPIAMO QUALE SARA' IL LORO RITARDO.

QUANDO TERMINERA' IL LORO PERIODO DI RITARDO
.

In sintesi ...

IN OGNI ESTRAZIONE SOLO 5 ESTRATTI, TERMINANO IL LORO PERIODO DI RITARDO.

SONO TUTTI NEL RIGO ZERO ... ed il loro RITARDO ... per molti ... è ZERO ed E' SBAGLIATO !

Il loro ritardo dobbiamo andarcelo a cercare ... escludendo ... di usare lo stesso Tabellone Analitico,

dove per definizione non può esserci perchè è stato "azzerato".

Quello giusto ... sarà UNO IN PIU' (+1) di quello che gli estratti avevano ... all'estrazione precedente,

cioè è quello del Tabellone Analitico Precedente +1 .

Il "+1"
(necessario) per arrivare all' Estrazione in cui ... TERMINA IL RITARDO.

Per COMINCIARE "da zero" il conteggio necessario a realizzare una nuova presenza.

Noto il PERIOODO DI RITARDO (T) si può calcolare la FREQUENZA.

Se f = 1 / T e se è noto il periodo T, UNO diviso T è la FREQUENZA (f) di quella Sorte.

Quelle degli altri 85 numeri NON presenti in quest' ("ultima") Estrazione ... NON sono misurabili.

Perchè il loro ... RITARDO ... non è finito e non sappiamo quale sarà. (Senza se e senza ma)

Senza sapere quando termina il Periodo di Ritardo NON si può calcolare la Frequenza.

Sarà solo possibile stimare con certezza matematica che la FREQUENZA sarà "minore di"

come il loro RITARDO sarà "maggiore di" quei valori già raggiunti.

Non è una questione di intelligenza, di lottologia .... è Logica.

NON SI PUO' MISURARE UNA QUALSIASI REALTA' CHE NON SIA FINITA.

CIOE' UNA QUALSIASI REALTA' NON ABBIA "INIZIO" E "FINE".

Che poi questo possa essere "inutile" ... è tutt'altro discorso!

:)
 
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Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    giovedì 21 novembre 2024
    Bari
    06
    79
    30
    52
    15
    Cagliari
    03
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    61
    44
    25
    Firenze
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    01
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    Napoli
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    61
    07
    Palermo
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    66
    09
    59
    34
    Roma
    15
    26
    32
    38
    89
    Torino
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    77
    33
    42
    Venezia
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    60
    78
    47
    31
    Nazionale
    85
    83
    79
    12
    51
    Estrazione Simbolotto
    Torino
    31
    38
    42
    06
    10
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