B
Baffoblu
Guest
quote:Originally posted by elephantbig
Ciao gabriel
Si,è vero e avevo notato 85 nella stessa estrazione.
Col senno del poi corrisponde ,ma quando ho fatto la previsione ,forse avrebbe avuto piu senso tirare la diagonale tra il 37 di roma ed il 20 di venezia,quindi perpendicolare al 5-5.
Sarebbe stata una simmetria perfetta e avrebbe dato anche senso alla figura del tavolino dove le diagonali potevano sembrare due rinforzi al piano del tavolo.
quindi la previsione sarebbe stata:
28-29-67-5-37-20
e si sarebbe beccato il terno.
sulla presenza dell'86 a venezia anche se sortito a firenze non riesco a vedere nessuna simmetria o specularità ,pertanto credo sia solo una coincidenza che comunque vale la pena seguirne l'evoluzione.
Mi fa piacere ricevere queste osservazioni perchè come dice un proverbio "quattro occhi vedono meglio di due" e qui di occhi so che ce ne sono molti di piu e quindi la possibilita di vedere "l'invisibile" aumentano.
Per quanto riguarda la relazione esistente tra i vari numeri , che dirti , resta un mistero come tanti altri in cui siamo immersi.
Penso ad esempio alla distanza che si mantiene costante tra gli elettroni e il nucleo di un atomo.
Equilibrio,equilibrio,equilibrio.
Sembra quasi che nel grande disordine ci sia un grandissimo equilibrio,e una grandissima armonia.
Mi fermo qua per non innescare un putiferio e anche perchè qui si parla di altre cose.
ciao e a presto.grazie
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Qualcuno si chiederà perchè intervengo su questa figura e non l'ho fatto con altre ?
Come al solito rispondo, riportando il discorso sulle eccezzioni e non sulla normalità.
Infatti la disposizione dei 66 è per me particolare, non rappresenta la perfezione assoluta che vorrei, ma mi accontento.
Quindi quando non intervengo, non vuol dire che non sia valida, ma semplicemente non mi fa scattare la classica scintilla, insomma mi avete capito.
Allora comincio con il dire che il numeri citati sopra, 85 di Ve, 37 di Ro, 86 di Ve, non centrano nulla, non vi è nessuna relazione tra gli stessi, infatti non sono speculari di nessun numero ripetuto. Attenzione alle forzature, non dobbiamo, come si suol dire far "quadrare il cerchio" per forza, anche se a volte notate effetti bizzarri con i numeri vicini o con i vertibili, con i diametrali, con i numeri di somma doppia etc..., la lista è lunga, e per quanto mi riguarda sono tutte forzature che a lungo andare penalizzano con cocenti delusioni, come anche quando vi va bene, gridare al miracolo.
Io sono un "purista", (passatemi il termine), se un numero è per esempio (12), non lo faccio diventare 21 o 24 o chissa che altro solo per comodità, se il numero è 12, rimarrà sempre 12, e questo è valido per tutti i numeri.
Ritornando al "tavolino", anche la (diagonale) tra il 37 di RO e il 20 di VE, è una forzatura, non hanno nessuna relazione, come i due 5 li in mezzo non hanno una forte relazione tra loro.
Quindi oltre al 29 e 67, il 28 è l'unico che si salva, essendo un perfetto simmetrico del 66 di Torino.
Adesso passiamo alle gambe del tavolino :
Tra il 66 di Roma e il 29 di Roma, intercorrono 5 caselle vuote, e lo stesso è per la "gamba" su Venezia. Adesso quello che ti ha fregato è stato il fatto di voler costruire altre gambe al tavolino. Dal 28 di
