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Punto primo: la gente
Credo che sia molto sentita la necessità di organizzarsi, questo è dappertutto una realtà sacrosanta. Nel lotto ancora di più perchè la gente si lamenta di non vincere per tutta una serie di motivi (fra cui scelta dei numeri, durata, progressioni, sollecitazioni esterne che deviano dall'obiettivo prefisso, ecc. e persino puntate materiali). E' ovvio che se una sola di queste componenti viene meno, cade tutta la costruzione. Sembrano cose banali, ma nei fatti succede di tutto, per cui affidare tutto ad un'arganizzazione che si preoccupa che non ci siano errori, è la cosa migliore.
So che condividete questi argomenti e pertanto vi invito a dare le vostre adesioni eventuali</u>.
Punto secondo: le cifre
Questo credo che sia l'ultimo dei problemi, facilmente risolvibile attraverso multipli di quote di partecipazione per ciascun collettivo cui si aderisce (non un unico ma una rosa di possibilità. Naturalmente ciascuno sceglierà quello che gli dà maggiore affidamento in base alla tecnica o all'autore. E' questa anche la maniera ottimale per valutare i risultati e scegliere consapevolmente quello più proficuo</u>).
Punto terzo: l'organizzazione
Sarebbe opportuno appoggiarsi a qualche ricevitore (si facciano avanti i candidati</u> eventualmente anche tramite email) e aprire un conto gestibile dal gruppo. Ce ne sono alcuni che consentono all'utente di accedere solo alla propria quota (e quindi scegliere questo o quel collettivo) e non all'intero conto, controllato solo dall'organizzatore</u>.
Credo che sia molto sentita la necessità di organizzarsi, questo è dappertutto una realtà sacrosanta. Nel lotto ancora di più perchè la gente si lamenta di non vincere per tutta una serie di motivi (fra cui scelta dei numeri, durata, progressioni, sollecitazioni esterne che deviano dall'obiettivo prefisso, ecc. e persino puntate materiali). E' ovvio che se una sola di queste componenti viene meno, cade tutta la costruzione. Sembrano cose banali, ma nei fatti succede di tutto, per cui affidare tutto ad un'arganizzazione che si preoccupa che non ci siano errori, è la cosa migliore.
So che condividete questi argomenti e pertanto vi invito a dare le vostre adesioni eventuali</u>.
Punto secondo: le cifre
Questo credo che sia l'ultimo dei problemi, facilmente risolvibile attraverso multipli di quote di partecipazione per ciascun collettivo cui si aderisce (non un unico ma una rosa di possibilità. Naturalmente ciascuno sceglierà quello che gli dà maggiore affidamento in base alla tecnica o all'autore. E' questa anche la maniera ottimale per valutare i risultati e scegliere consapevolmente quello più proficuo</u>).
Punto terzo: l'organizzazione
Sarebbe opportuno appoggiarsi a qualche ricevitore (si facciano avanti i candidati</u> eventualmente anche tramite email) e aprire un conto gestibile dal gruppo. Ce ne sono alcuni che consentono all'utente di accedere solo alla propria quota (e quindi scegliere questo o quel collettivo) e non all'intero conto, controllato solo dall'organizzatore</u>.