Buongiorno Elleuca! Mi piace molto il tuo post che trasuda il concetto del cambiamento, perche' se cambiano le condizioni cambia anche il ventaglio degli effetti possibili, che e' poi il paradigma sulle quali e' basata la teoria dei vuoti che si creano per essere riempiti continuamente da nuovi oggetti nel continuo riempimento e svuotamento dove un imperfetto equilibrio garantisce il dinamismo del sistema. Per dirla in modo un po' diverso ma molto appropriato, questo nuovo giorno non e' che un giorno qualunque tra tutti quelli che verranno ma cio' che faremo in tutti i giorni nuovi che verranno dipende da quello che faremo oggi. Ed e' quello che accade realmente anche per i nuovi vuoti che devono necessariamente crearsi per garantire al sistema di continuare a fluire...
E a proposito di innovazione mi viene da dire che non dobbiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare sempre nello stesso modo, ma... mentre scrivo queste parole mi risuonano quelle del grandissimo Steve Jobs, il quale nel merito disse che
L'innovazione e' cio' che distingue un Leader da un follower, come per dire che ci sono quelli che hanno scelto di partire dal foglio bianco per riempirlo di contenuti e quelli che si accontentano di sbirciare qua e la per leggere e copiare.
Noi (io e te) continuiamo a prendere in ogni nuovo giorno, anche solo per qualche minuto, magari nel tempo in cui siamo pendolari viaggiati (nel senso che qualcuno ci trasporta verso qualche luogo) le nostre amate penne e la solita e affidabile carta per scrivere... cose nuove!
La carta e' la forma di memoria piu' semplice e affidabile disponibile al costo piu' basso e quella di buona qualita', solida e patinata e' quella che ispira meglio a renderla sempre piena di segni mossi dai pensieri e dalle idee... a noi questo basta e avanza!
Ciao Elleuca, non dimenticare di porre nello zainetto il necessario per questo nuovo giorno