Novità

RITARDO

Secondo me le cose stano così:

C'è un ARCHIVIO DEL LOTTO piuttosto preciso di oltre 10 mila estrazioni,

Scritto / Controllato / Verificato / Comparato ... Informatizzato ... Aggiornabile ...

Se ci piace è così, se non ci ci piace e non interessa il Lotto, ci sono altri giochi

ed altri post altre previsioni, altre competenze, altre bravure, altre intelligenze.

Micro_ ciò premesso, hai ragione, ci si può ragionare e non mi dispiace l'idea.

MA ... QUI si tratta di definire una volta per tutte cosa è il RITARDO.

Cosa è stato definito.


Poi definire che cosa è una misura e di questo si legge:

MISURA:
  1. Il valore numerico pari al rapporto tra una grandezza e un'altra ad essa omogenea, assunta convenzionalmente come unità di misura.
1 Metro Unità di Misura delle lunghezze,
1 Kg è l'unità di misura delle masse,
1 secondo è l' Unità di misura del tempo,
1 Ampere è l' Unità di Misura la corrente elettrica,
1 Newton Unità di Misura della Forza.
ecc ...

DUNQUE SINO A DIMOSTRAZIONE DEL CONTRARIO,

LE ESTRAZIONI AVVENGONO A DISTANZA DI TEMPO.

UNA PRIMA E' DISTANTE UN TOT DI SECONDI, DA UNA SECONDA SUCCESSIVA.

Per misurare "tempi lunghi" ci sono multipli del secondo.

Sono ad esempio: minuti / ore / GIORNI / SETTIMANE / mesi / anni / secoli ...

Tra le Estrazioni del Lotto ADESSO ci sono quasi sempre 2 GIORNI (saltando la domenica).

Quando le estrazioni erano 1 alla settimana, e pertanto in alcuni vecchi testi, si legge scritto

che il RITARDO si misurava in SETTIMANE.

Dunque in LOTTOLOGIA (e prima che io nascessi) si è da sempre chiamato questa

UNITA' DI MISURA DI TEMPO = RITARDO = "1 ESTRAZIONE" = "1 SETTIMANA" = "1 COLPO".

OGGI = CAMBIATE LE REGOLE ... 1 Estrazione (equivale normalmente a 2 giorni)

Si vuole fare i bastian contrari, si vogliono stravolgere le regole della Lottologia, della Metrologia

che sono UNIVERSALMENTE adottate e ben descritte nei dizionari e nei testi scolastici,

nei manuali tecnici, e che regolano tutte le Leggi della Scienza, della Fisica e della Matematica.

Lo si fa e lo si è fatto ... ma non sono stato io a farlo.

Le Estrazioni, come i Ritardi si contano e dopo zero (mai esistito) c'è "1" in distanza di tempo, di 1 Estrazione.

Esattamente come sul metro c'è 1 SOLO ZERO INIZIALE ... dal quale si parte per misurare.

Così è nel Lotto.

In mezzo al metro dello "zero-iniziale" non ci sono ripetizioni.

NON CI SONO ALTRI "ZERO".

MAI.

Dunque non ci sono azzeramenti e/o ZERI intermedi.

MENTRE su molti strumenti di misura ... lo ZERO esiste solo

per poter permettere di "azzerare" lo strumento e misurare correttamente.

OPPURE PER INDICARE che non c'è NULLA di misurare.

NOI ... QUI ... SI TRATTA INVECE DI MISURARE IL RITARDO.

COME per esempio nei metri di metallo flessibili, quando si ha un BUON metro,

"il gancio", presente all'inizio del metro si sposta in direzioni opposte,

lungo lo svilupparsi del metro e di una distanza pari allo spessore del gancio stesso;

ASSUMENDO QUESTE 2 POSIZIONI DIVERSE

SI SPOSTA la posizione iniziale dello dello Zero e dell'inizio del metro.

Si "AZZERA" la posizione del metro.

Questo perché lo spessore di questo gancio deve poter essere "aggiunto" e/o "sottratto" ...

in modo tale da non MODIFICARE ERRONEAMENTE il risultato della misurazione.

SI sposta in una direzione per LA MISURAZIONE INTERNA e IN QUELLA OPPOSTA

per la misurazione ESTERNA degli oggetti sottoposti a misurazione.

Ecco dimostrato. quanto sia importante la posizione dello Zero e dell' Azzeramento.

E di come questo possa cambiare la misura, se si sanno usare gli strumenti e se si è capaci di leggere le misure.

Qui INVECE si è data AMPIA E BEN DOCUMENTATA dimostrazione del non sapere di cosa si parla!

DEGLI ZERO IN LOTTOLOGIA!

Esempio: Se si chiede a Nikor a/e/i/o Katia quale è il Ritardo del 68 a Cagliari nell'Estrazione 10139 ...

... ti rispondono che non sei capace di contare, o che non si legge la domanda o che non si accettano provocazioni.

Oppure ... ti riempono di insulti.

Dunque la domanda è aperta a tutti

Perché il resto è già noto.

:)

Ciao Joe scusami,

da quello che affermi mi sembra di capire che tu consideri:

1) il “Ritardo” come la misura del tempo intercorso affinché un estratto venga riestratto

2) l’unità di misura del "Ritardo" come l’estrazione stessa

ho inteso correttamente?

Grazie.



Rookie ha scritto :
E questa e' la decina... in cui vi e' il 37 come ottavo elemento: 6 , 7 , 8 , 9 , 10 , 18 , 21 , 37 , 60 , 79 corrispondente alla 2'591'494'969'366.ma decina. Tuttavia, questo risultato, checche' ne possano pensare coloro che hanno postato l'irrilevante quiz, non e' ASSOLUTAMENTE saper contare!
E' lo scrivere un codice corretto ed efficiente che esegue da solo il lavoro sporco correttamente e lo fa' SE, e SOLO SE, l'algoritmo e' stato pensato correttamente, per contare correttamente! Ma se non sai cosa far fare al codice esso otterra' gli errori dovuti a come lo hai pensato e quindi codificato...
👏 Complimenti!👏

:giggle:
 
Ultima modifica:
Non posso che farti i miei complimenti, si la decina che hai postato è quella che si trova esattamente alla riga ( 2.591.491.969.366 )
Forse quando hai scritto:
corrispondente alla 2'591'494'969'366.
Penso che sicuramente sia stato un errore di battitura...
Mi fa piacere che ci siano persone che sanno il fatto loro, anche se mi meraviglio come tu abbia potuto appoggiare la tesi dl ( 139 ) quando invece sono esattamente ( 140 )!
Ma poi ognuno rimanga sulle sue ipotesi , io ho concluso e chiedo scusa a tutti quanti hanno sopportato ( anche se non è un obbligo leggere quello che non interessa )
Cordialità, Katia
Grazie per la segnalazione per aver trascritto 2'594'494... in luogo di 2'591'491... ;per quanto riguarda di appoggiare la tesi a cui alludi, qui si tratta di riprendere il concetto che la realta' che si osserva e si pretende di misurare, dipende dal punto di osservazione e dalle capacita' dell'osservatore di effettuare una misura corretta (anche se imprecisa, vedi Teoria degli errori).

Faccio esempi storici e chiari, senza uno strumento di misura preciso il piu' possibile e un necessario corretto modo di usarlo, Keplero non avrebbe potuto mai sapere che vi era una differenza di 8 minuti tra cio' che osservava e registrava rispetto alle misurazioni delle orbite ellittiche fatte successivamente attraverso un sistema messo a punto dall'assai geniale ma purtroppo non famoso, Tycho Brahe! Questa differenza era (ed e') il tempo che occorre alla luce del nostro Sole di raggiungere il nostro Pianeta.

Altro esempio, John Harrison, abile costruttore di precisi orologi meccanici e cronometri marini, ha permesso (circa 300 anni fa') alle navi, che solcano ancora oggi i mari e egli oceani, di conoscere il punto in cui si trovano rispetto all'ora di Londra. Con un sistema semplice e per questo geniale. Attraverso due orologi meccanici, uno installato a Londra, e l'altro installato sulle navi, sincronizzandoli fra loro e facendo uso di un astrolabio (antico) / sestante (moderno) si poteva ottenere il punto nave rispetto a Londra in modo preciso! Precisione che mai era stata cosi' vicina alla perfetta misurazione del punto nave!

Quindi, appoggio quanti fanno uso di corretti strumenti di misura o metodi per misurare correttamente. In questo caso, il tempo di successo o il tempo di insuccesso. Non ci sono altri tempi o intertempi. In una estrazione, un evento si verifica o non si verifica, non ci sono altre possibilita'. Siamo nel terzo millennio e la Scienza ha fatto passi importanti i quali permettono di correggere gli errori, laddove essi vengono riscontrati... a prescindere da coloro che li hanno commessi o introdotti.
 
Ultima modifica:
Da premio nobel.....
Poi, vero che si è liberi di non giocare e dedicarsi ad altro, ma come si fa ad accanirsi in una discussione del genere quando è corrotta la base su cui si dovrebbe rilevare un certo dato.
Volevo semplicemente far presente che fa poco differenza il ritardo 0 o ritardo 1 se la conta viene eseguita su estrazioni diverse conseguenti a parametri venus diversi.
 
Da premio nobel.....
Poi, vero che si è liberi di non giocare e dedicarsi ad altro, ma come si fa ad accanirsi in una discussione del genere quando è corrotta la base su cui si dovrebbe rilevare un certo dato.
Volevo semplicemente far presente che fa poco differenza il ritardo 0 o ritardo 1 se la conta viene eseguita su estrazioni diverse conseguenti a parametri venus diversi.
Il fatto che le estrazioni siano effettuate con sistemi diversi dalla mano del bambino è assolutamente irrilevante, le medie dei successi globalmente sono rimaste inalterate, ció che è cambiato (ed é rilevante) rispetto al lotto del bambino bendato è la massa delle estrazioni osservate ictu oculi. Infatti, con le Venus si sono „viste“ un numero di estrazioni che prima, considerando 52 estrazioni annuali, occorrevano almeno 25 anni. E questo va detrimento dell‘illusione che la base piu‘ sicura (oltremodo fallace e contro la Probabilità) per vincere al lotto sia solo e soltanto il ritardo!

All‘aumentare dei casi osservati (estrazioni) aumentano anche gli eventi che andranno oltre cio‘ che si è osservato precedemente. E’ dovuto alle stesse leggi della Probalità! Se continuate a osservare cio‘ che raramente accade, perdete una base di dati pari al 99% dell‘intero set di dati! Cosa voglio dire concretamente?

Per capire se vi è un Qualsiasi Tipo Di Bias, a seguito dell’avvento delle Venus, non si scoprirà mai osservando gli eventi rari, ma si deve analizzare in un sistema globale ominicomprensivo, che osserva e valuta, sopratutto gli eventi che si ripetono velocemente rispetto a quelli che stentano ad apparire. Ed é semplice (Credo) capire perchè, visto che offrono piu‘ dati da cui poter fare delle stime sui tempi di ripetizione.

Tutto ció detto, bisogna anche dire senza tema di smentite che in qualsiasi gioco d‘Azzardo, anche in quelli piu‘ equi, il banco non fará mai beneficenza! La via più sicura per vincere, con certezza matematica è avere un porcellino di terracotta integro e cavo al suo interno, in cui devolvere l‘importo di ogni possibile giocata. E estrazione dopo estrazione, di poco o tanto, l‘ammontare del contenuto crescerá per forza. Piu‘ si punta e più sará consistente la vincita, gustandosi la rottura del porcellino che gratificherá il bisogno dell‘Uomo Ludens…
 
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Finalmente abbiano 2 Punti fermi.

E' finito il solito giochino del fumo negli occhi delle cose che non c'entrano nulla.

Nikor e Katia, con claque di suggeritori

hanno ben dimostrato di non saper rispondere ad una semplice domanda specifica.

e ... finalmente si può scrivere. (Si spera).

Ciao Joe scusami,

da quello che affermi mi sembra di capire che tu consideri:

1) il “Ritardo” come la misura del tempo intercorso affinché un estratto venga riestratto

2) l’unità di misura del "Ritardo" come l’estrazione stessa

ho inteso correttamente?

Grazie.


:giggle:

Direi di no.

Anche se non mi sono chiari "i confini" dei termini che hai usato.

IL TEMPO è uno solo per tutto. Anche per il Lotto.

LE ESTRAZIONI, possono essere intese come dei punti nello scorrere del tempo.

Dunque le Estrazioni sono dei punti lungo l'asse del tempo.

Ogni punto è un oggetto detto Estrazione.

Si contano come: 1 Estrazione / 2 Estrazioni / 3 Estrazioni / 4 Estrazioni ecc.

IL TEMPO tra 1 Estrazione e la successiva è "di circa 2 ,333 Giorni che per comodità diciamo "1 Estrazione"

Come diciamo giorno / settimana / mese / anno ... tutte le " GRANDI QUANTITA' " di SECONDI.

(MULTIPLI di secondi dei quali "non sappiamo" neppure quali siano le quantità equivalenti ad esprimerli)

Ora in ogni Estrazione ci sono (Estratti / Ambi / Terni ....) si verificano eventi che diciamo SORTI.

Quanto Tempo passa tra 1 SORTE ed il suo successivo ripetersi ?

Questo quanto è del Tempo che tu giustamente definisci "Attesa".

Questo termine nel Lotto non è usato ed è omologato a RITARDO ... ma NESSUNO sa cosa sia il ritardo.

Cioè ognuno ne da una definizione e ne esprime il valore numerico con quantità diverse da quello di altri.

In modo AMBIGUO sia nella definizione che nella quantità numerica con cui lo esprime.

Ne è prova documentata con AMPIA DIMOSTRAZIONE.

Nikor e Katia affermano convintamente che è 139 ... perché si misura sul Tabellone Analitico.

Io dico che è 140 o più perché si misura tra 2 eventi, e con uno solo evento iniziale non può essere misurato,

e non può essere 139 perché 139 è già superato da un TOT di tempo e come minimo sarà 140.

Cioè come minimo UNA ESTRAZIONE IN PIU' DI 139.

Non mi tradisco, non tentenno, non mi arrampico sugli specchi, disambiguo, non insulto ...

... Definisco: Ritardo ed Unità di Misura del Ritardo. Descrivo fatti concreti ... per come si possono osservare.

RITARDO è l'intervallo di Tempo che ha come Unita di Misura, 1 Estrazione.

Attualmente il RITARDO di "1 Estrazione" è pari a 2,333 giorni.

Per chi ne ha interesse.

Anch'io, ripeto, i complimenti. Hai fatto domande molto interessanti.

:) Buona Giornata a tutte/i.
 
Ultima modifica:
Caro @joe, senza voler essere mellifluo, non saprei dire se in questa trattazione da te condotta brillantemente anche se talvolta (Necessariamente) pedante, tu sia emerso meglio come Procuratore Distrettuale per una specifica causa o come Saggio e Navigato Timoniere di una nave nel pieno di una tempesta estrema, che alla fine delle manovre per non farla colare a picco, giunge finalmente in un porto sicuro. Comunque sia ti riconosco il merito e la bontá della tua fine dialettica prestata e profusa in questo Thread. Spero non arrivi il solito messaggero a paventare nuove reprimenda…
 
Ultima modifica:
Evidentemente parliamo lingue diverse. Il sistema di estrazione pre venus consentiva che certe combinazioni erano attaccabili con una strategia di gioco. Il peso dei bussolotti, il modo di inserirli nell'urna, il mescolamento, il braccio del bambino ecc.......
Ora questi dati, a parte il peso, variano ad ogni estrazione. Per fare un semplice esempio, il ritardo relativo derivato pre Venus, se non erro, per anni è stato attestato sulle 65 estrazioni. Ora è quasi raddoppiato. Se si vuol comprendere questo........ poi ognuno gestisce come vuole il suo tempo e i suoi denari
 
io sono sempre dell'idea che le estrazioni non siano come gli anelli di un albero , per farne una non ci vule certo la precedente , ribadisco che essendo casuali le estrazioni sulla famosa retta di joe potrebbero tranquillamente essere collocate tutte nello stesso punto
 
Luigi, sono in pieno accordo con te,

dichiaro apertamente che si può benissimo accettare il tuo modo di misurare.

Ma è innegabile che noi si abbia un archivio ed in esso ci sia un idEstrazione associato ad una Data di Estrazione.

Non affermo che data l' Estrazione A, dove c'è l' Estratto B nell'Estrazione A+1 si sarà C.

Ma che tra "A" ed "A+1" c'è, come differenza, "+1".

Non tanto, perché lo dico io, piuttosto perché c'è un archivio che è organizzato così,

ed osservando come è organizzato si deduce che tutte le estrazioni sono in distanza unitaria (come Id)

ed in distanza di tempo ... se di esse si considerano le date con cui sono state inserite in archivio.

Pertanto se la prossima Estrazione fosse già presente non la potremmo abbinare

in modo univoco alla data odierna e neppure abbinare il suo id all'essere consecutivo dell'attuale.

Diciamo che sono regole ... che non abbiamo creato noi e delle quali possiamo

solo osservare e descrivere i comportamenti. Convenzioni.

Mirapep ... non sono "lingue diverse" sono "argomenti diversi".

Si è molto,molto,molto "prima".

Si è allo stabilire "quanto pesa il 65" di cui hai scritto.

:)
 
Ultima modifica:
Evidentemente parliamo lingue diverse. Il sistema di estrazione pre venus consentiva che certe combinazioni erano attaccabili con una strategia di gioco. Il peso dei bussolotti, il modo di inserirli nell'urna, il mescolamento, il braccio del bambino ecc.......
Ora questi dati, a parte il peso, variano ad ogni estrazione. Per fare un semplice esempio, il ritardo relativo derivato pre Venus, se non erro, per anni è stato attestato sulle 65 estrazioni. Ora è quasi raddoppiato. Se si vuol comprendere questo........ poi ognuno gestisce come vuole il suo tempo e i suoi denari

Ho controllato gli andamenti di 4 ruote dall'estrazione 3950 ad oggi.

Quanto affermi non appare così evidente.


R4.jpg

In una prima ruota la tendenza al ritardo effettivamente aumenta.

In una seconda è costante e piatta.

Nelle altre 2 tende addirittura a diminuire.

Mi era già noto in periodo pre-Venus che alcune ruote

sono più propense di altre a far registrare ritardi elevati.

In sintesi, non ho dati per confermare quanto da te scritto.

Cosa che, comunque, andrebbe analizzata meglio separando i periodi.

Ho in ogni caso poca fiducia in qualsiasi tipo di analisi ... "troppo scrupolosa".

Sia che essa sia fondata sul ritardo, che sulla frequenza,

o che eventualmente sia "garantita" da un metodo.

:)
 
Oh , finalmente qualcosa di interessante .. perche non spieghi la formula che bisogna applicare per arrivare al risultato ,non tutti sono esperti matematici , io ho sempre interpretato i lforum come un punto di condivisione del proprio sapere.

Sinceramente non so perche tra gli studosi del lotto si inneschino sempre degli inutili flame , io piu che interrogarmi su come si conta il ritardo mi interrogherei sul collegamento causa-effetto che c'è tra le statistiche ed i relativi numeri estratti. C'è davvero questo collegamento ? E' dimostrabile ? Se per caso uscissse sulal gazzetta ufficiaale una legge che dice stasera l'estrazione invece che conl a venus la fa joe con il sachetto della tombola questo influirebbe sulle statistiche e se si perche ?

Saluti a tutti ..
Ciao Luigi, per cominciare e se ti interessa l'argomento dal punto di vista computazionale qui trovi un punto di partenza da cui successivamente muovere per approfondire: https://math.stackexchange.com/ques...iven-its-position-in-reverse-lexicographic-or
 
ERRORI e DIFFERENZE …

Vediamo come è conteggiato il Ritardo con Spaziometria, con L8 e con il Tabellone Analitico.

Con il Tabellone Analitico è completamente sbagliato. Non è il RITARDO.

Dunque inutile discuterne ( ... adesso).

Il metodo di calcolo da me proposto, considera il ritardo come ESSERE un intervallo di tempo.

Il metodo che Luigi ha inserito in Sapziometria invece è molto diverso. (E’ TRA 2 PRESENZE)

LuigiB ha inteso esserci “istanti” adimensionali (ESTRAZIONI) in cui possono esserci 2 condizioni opposte:

Presenza o Ritardo ( "p" o "r" )

Dunque è fatto SOGGETTO-OGGETTO il Ritardo ( r ) = NON Presenza ( p ).

Si ha un OGGETTO RITARDO ( r ), che si conta come numero di NON PRESENZE (EVENTUALMENTE CONSECUTIVE).

Sinteticamente quanto c'è TRA 2 PRESENZE.

Ad esempio : 1 oggetto ( r ) + 1 oggetto ( r ) + 1 oggetto ( r ) … essendo oggetti omogenei

possono essere contati come “3 oggetti ( r )“ e di conseguenza come RITARDO = 3 r = RITARDO = 3.

3 è dunque un "numero puro" che esprime la "quantità" di ( r ).

La PRESENZA è un “Non Ritardo” cioè: 1 ritardo “r” ***particolare***

Un "nulla" che non è e non si conta come ritardo e che azzera il conteggio del ritardo ( R ).

Senza una loro dimensione (che è zero) queste ( p ) non sono "quantificabili".

SingolI e multipli, di Zero non sono esprimibili come quantità. Con questa metodologia.

Perché se per esempio fossero 3 Presenze, consecutive si ha che: 3 * ( p = 0 ) = Zero.

Avendo assunto oggetto ( r = ritardo ) ne deriva un conteggio asimmetrico e duale:

Quantità “n” di ritardi “r” = enne ritardi = RITARDO

NON come quantità “p” di Presenze (consecutive o singole).

Perché la loro somma o il loro prodotto è sempre zero.

Analogamente ElencoRitardi che è reso esplicito, da StringaNumeri, considera come OGGETTO IL RITARDO.

Di conseguenza (o meglio, per scelta) NON elenca gli Zero,

(che non sono, né Presenze né, numeri giocabili).

Ovvero sono una sorta di Contro-Oggetto-Ritardo escluso dall'elenco perché non ne è oggetto.

In sintesi, perché è l'opposto di "Ritardo Zero” ( r ) la Presenza ( p ) NON hanno (o contengono 1) RITARDO.

LOGICAMENTE … E’ UN PO COMPLICATO MA E’ abbastanza CORRETTO, correggibile, funzionante, perché

I RITARDI come OGGETTI sono contabili e dunque riassumibili con un "numero puro" cioè come QUANTITA’.

Ho scritto che entrambi sembrano da intendersi, come 2 oggetti” ritardo” ed “Anti-ritardo”.

Essi, in ogni estrazione, se sommati hanno come e risultato 1 che non è mai Zero e che è sempre 1 Estrazione.

Sempre 1 in OGNI periodo immaginario ed istantaneo detto Estrazione.

Analogamente sono SEMPRE presenti in una condizione Logica di XOR ovvero di OR ESCLUSIVO.

Pertanto ANCHE quando il ritardo è zero … c’è sempre 1 Estrazione = 1 con ritardo “r=0”

Va dunque considerato che, con questa metodologia di calcolo (p & r) non possono co-esistere

in condizione logica di AND.

Ogni estrazione è pertanto fine a sé stessa senza precedenti e successive e di esse, diventa

necessario esplicitare ogni “p” separandola da ogni “r” e poi dopo averle contate

"soggettivamente" sommare i risultati delle 2 conte, per avere il TOTALE del numero di estrazioni considerate.

Ribadisco che è un po’ complicato, ma ha una sua logica e funziona.

Perché ogni nuova presenza “p=1” coincide con un "NON-ritardo" ed interrompe il ritardo la conta del ritardo.

Qual è l’errore? Semplice!

Non si può sapere quando termina il ritardo, sino a quando, non c’è una nuova Estrazione che lo termina.

Ma a questo punto, quando precedentemente p + r = Enne (Estrazioni),

la quantità di ritardo NON può diventare "r+1"

perché p = "+1" è necessario per aumentare la conta delle ( p ) dunque non ci può essere r = r "+1."

( r ) viene ANCHE uguagliato “a zero” non come valore ma come quantità di (r) azzerando la conta degli ( r)

IN SINTESI … NON PUO’ ESSERE AGGIUNTO ... E NON VIENE AGGIUNTO ... L'ULTIMO RITARDO.

Questo SPIEGA ACCURATAMENTE perché in L8 come in LD e poi in Spaziometria

i ritardi ( r ) hanno TUTTI e valore “-1” e così sono riportati.

Ad esempio contengono 139 nelle veci di 140.

In ElencoRitardi c'è 139 invece di 140 ed anche Zero invece che 1.

Esattamente come e quando i ritardi sono rilevati nel ISTANTANTE = ESTRAZIONE PRECEDENTE

in cui si trova ed è valido il TABELLONE ANALITICO PRECEDENTE,

Cioè nell'Estrazione PRECEDENTE in cui i numeri ERANO ANCORA PRESENTI

ad un “rigo” diverso da zero, con un ritardo diverso da zero.

QUESTA rilevazione del ritardo *** CORRENTE *** (CHE E' DIVERSO DAL RITARDO),

E’ POSSIBILE TUTTE LE ESTRAZIONI PRECEDENTI CIOE' ***PRIMA CHE TERMINI IL RITARDO ***.

E’ UN VALORE EFFIMERO PERCHE’ AUMENTA OGNI ESTRAZIONE.

PER TERMINARE (con una nuova estrazione) SOLO in 5 Casi su 90.

MENTRE IN 85 + 5 CIOE’ IN TUTTI I 90 CASI, si potrà misurare il RITARDO REALE

SOLO DOPO che sarà avvenuta L’ ESTRAZIONE in data SUCCESSIVA.

di ogni singolo Numero (a gruppi di 5 tra essi).

Ma in questo "nuovo" Tabellone Analitico aggiornato all'ultima estrazione ormai il Ritardo è Zero.

Questo ERRORE avviene perché invece di misurare il ritardo AGGIUNGENDO L’ ESTRAZIONE

IN CUI ESSO TERMINA COMPIUTAMENTE, QUESTO "SUO" RITARDO invece di diventare “R = R +1”

VIENE AZZERATO.

Cioè invece di rilevare il VALORE FINALE del ritardo,

viene "AZZERATA" questa sua ULTIMA ESISTENZA REALE.

:) BUONA DOMENICA A TUTTE/I.
 
Ringrazio ... tutte/i.

Con questa immagine si evidenzia il risultato di un semplice script

che si occupa di ricercare l' ultimo RITARDO 139 presente nell'elenco ritardi.

Lo trova, a Venezia per il Numero 87 caduto il 6 / febbraio / 2016

Sul Tabellone Analitico si vede chiaramente che il ritardo 139 è per il Tabellone redatto il 4 / febbraio / 2016.

Cioè per l' ESTRAZIONE PRECEDENTE nella quale non PUO ESSERCI L'ESTRATTO 87

perché diversamente questo numero NON AVREBBE RITARDO ULTRACENTENARIO.

Dunque il RITARDO 139 E' SBAGLIATO senza ombra di dubbio.

Perché quando è 139 è ancora un ritardo CORRENTE (non FINITO / NON MISURABILE) e non si sa quando potrà terminare.

Quando invece l' estrazione SUCCESSIVA ... CADE, CON 140 ESTRAZIONI DI RITARDO.

Però all'estrazione successiva di affrma che il suo il suo ritardo è ZERO ...

e dunque si registra 139 che è nuovamente sbagliato ... perché il RITARDO è 140.

Perché con ZERO incomincia un nuovo percorso di ritardo mentre contemporaneamente termina a 140 il precedente.

Err_Rit_0.jpg

Ad ulteriore dimostrazione è evidenziato chiaramente, quando 139 Estrazioni prima,

il 17 / marzo / 2015 E' ANCORA presente "alto" nel Tabellone Analitico il numero 87 a Venezia.

Dunque in quella data e con quelle 139 Estrazioni di ritardo corrente NON termina il suo vecchio ritardo e non ne inizia uno nuovo.

DUNQUE: 139 E' TUTTO UN INSIEME DI ERRORI.

Excel con le formule che ho spiegato precedentemente calcola questo:

06/02/2016​
-
17/03/2015​
=
326​
giorni diviso
2,3333​
giorni / estrazioni
140​
Estrazioni


Contare da zero senza esserne capaci, per ottenere zero ... è palese DIMOSTRAZIONE DELLA PIU' TOTALE INCAPACITA'.

:) Buona serata a tutte/i.
 
Ultima modifica:
Finalmente abbiano 2 Punti fermi.

E' finito il solito giochino del fumo negli occhi delle cose che non c'entrano nulla.

Nikor e Katia, con claque di suggeritori

hanno ben dimostrato di non saper rispondere ad una semplice domanda specifica.

e ... finalmente si può scrivere. (Si spera).



Direi di no.

Anche se non mi sono chiari "i confini" dei termini che hai usato.

IL TEMPO è uno solo per tutto. Anche per il Lotto.

LE ESTRAZIONI, possono essere intese come dei punti nello scorrere del tempo.

Dunque le Estrazioni sono dei punti lungo l'asse del tempo.

Ogni punto è un oggetto detto Estrazione.

Si contano come: 1 Estrazione / 2 Estrazioni / 3 Estrazioni / 4 Estrazioni ecc.

IL TEMPO tra 1 Estrazione e la successiva è "di circa 2 ,333 Giorni che per comodità diciamo "1 Estrazione"

Come diciamo giorno / settimana / mese / anno ... tutte le " GRANDI QUANTITA' " di SECONDI.

(MULTIPLI di secondi dei quali "non sappiamo" neppure quali siano le quantità equivalenti ad esprimerli)

Ora in ogni Estrazione ci sono (Estratti / Ambi / Terni ....) si verificano eventi che diciamo SORTI.

Quanto Tempo passa tra 1 SORTE ed il suo successivo ripetersi ?

Questo quanto è del Tempo che tu giustamente definisci "Attesa".

Questo termine nel Lotto non è usato ed è omologato a RITARDO ... ma NESSUNO sa cosa sia il ritardo.

Cioè ognuno ne da una definizione e ne esprime il valore numerico con quantità diverse da quello di altri.

In modo AMBIGUO sia nella definizione che nella quantità numerica con cui lo esprime.

Ne è prova documentata con AMPIA DIMOSTRAZIONE.

Nikor e Katia affermano convintamente che è 139 ... perché si misura sul Tabellone Analitico.

Io dico che è 140 o più perché si misura tra 2 eventi, e con uno solo evento iniziale non può essere misurato,

e non può essere 139 perché 139 è già superato da un TOT di tempo e come minimo sarà 140.

Cioè come minimo UNA ESTRAZIONE IN PIU' DI 139.

Non mi tradisco, non tentenno, non mi arrampico sugli specchi, disambiguo, non insulto ...

... Definisco: Ritardo ed Unità di Misura del Ritardo. Descrivo fatti concreti ... per come si possono osservare.

RITARDO è l'intervallo di Tempo che ha come Unita di Misura, 1 Estrazione.

Attualmente il RITARDO di "1 Estrazione" è pari a 2,333 giorni.

Per chi ne ha interesse.

Anch'io, ripeto, i complimenti. Hai fatto domande molto interessanti.

:) Buona Giornata a tutte/i.

Caro Joe grazie,

alla fine di questa lunga, controversa, istruttiva e divertente discussione sono pervenuto alla seguente conclusione:

1) in ogni estrazione si estraggono 5 numeri di 90.
2) in ogni estrazione per ognuno dei 90 numeri vi sono solo due possibilità ( tra loro autoescludentesi):
a) venire ESTRATTO
b) NON venire ESTRATTO

1) se il numero viene ESTRATTO il numero risulta PRESENTE nell’estrazione considerata
2) se il numero NON viene ESTRATTO il numero risulta ASSENTE nell’estrazione considerata.

Ora la serie di eventi numeri ESTRATTI o/e numeri NON ESTRATTI può essere analizzata da almeno due punti di vista :

1°) come intervallo di tempo: il numero estrazioni che si è dovuto attendere per vedere il numero
estratto (o ri-estratto)

2°) come conteggio (nell’ archivio delle estrazioni) del numero di ASSENZE e/o PRESENZE
(ogni ASSENZA o serie di ASSENZE è delimitata da due PRESENZE e viceversa)

Da come ho inteso io, con il termine “Ritardo” si vuole indicare il conteggio delle ASSENZE , cioè il conteggio del numero delle estrazioni in cui il numero NON è PRESENTE (cioè NON ESTRATTO, quindi ASSENTE)
e allora il conteggio è corretto perché indica la quantità di estrazioni in cui il numero è NON ESTRATTO, è NON PRESENTE,... è ASSENTE.

Cosa diversa dal contare in numero di estrazioni (di attesa) necessarie affinché il numero sia estratto o ri-estratto.


Ora se la mia interpretazione del “Ritardo” è corretta, comporta che contare il "Ritardo" di un numero, equivale a contare in quante estrazioni il numero risulta NON ESTRATTO,... ASSENTE.

Per quanto detto risulta che ZERO ASSENZE= Ritardo ZERO.

In altri termini:
nelle estrazioni in cui il numero è PRESENTE, non ci sono, e non si possono contare ASSENZE, cioè ZERO ASSENZE (= RITARDO ZERO).

In conclusione:
contare le estrazioni di ATTESA per ottenere il numero ESTRATTO
o contare le estrazioni in cui il numero risulta NON ESTRATTO, ASSENTE, (il “Ritardo”) ,
sono due conteggi diversi per usi differenti.

La mia critica, come dall’inizio di questa discussione (iniziata in un altro thread), è per l'uso improprio del termine “Ritardo”.

Ciao
😊
 
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Ciao Happy,

il problema è che nessuno ha l'autorevolezza e la possibilità di correggere gli evidenti errori del presente e del passato.

Inoltre ci si battibecca e le banalità diventano problemi di stato.

Secondo me (ma è la definizione di misura) MISURARE è stabilire un rapporto tra 2 grandezze omogenee

delle quali una è detta "unità di misura" e l'altra la misura o dimensione dell' "oggetto" misurato

Dunque con *una quantità* delle *unità di misura* idonee si *quantifica la dimensione* di ciò che è misurato.

Il Ritardo è 1 Periodo Tempo e si misura come si misura il tempo.

Dunque l'unica possibilità di miglioramento consiste nel diminuire le ambiguità.

E ' giusto quanto hai osservato ... ma è sbagliata la deduzione.

NON E' VERO CHE per ogni estrazione ESISTE UNA SOLA CONDIZIONE.

(Lo XOR di cui ho scritto) che ci sono esclusivamente PRESENZA O RITARDO.

Invece in ogni Estrazione TERMINA IL RITARDO IN CORSO

di ogni numero presente in quella stessa Estrazione,

E CONTEMPORANEAMENTE sempre in quella stessa estrazione

INIZIA IL CONTEGGIO DEL NUOVO RITARDO,
di quello stesso numero in quella stessa ruota.

E' UN ERRORE DI LOGICA utilizzare una condizione "Presenza" OR "Ritardo".

mentre si sarebbe dovuto usare
di una "Misura del Ritardo Raggiunto" AND "Inizio del Ritardo Corrente"

Dunque per agire correttamente all'Estrazione della sorte considerata

si misura e si annota il ritardo raggiunto.

Contemporaneamente, si parte da zero, con un nuovo conteggio del Ritardo.

Le presenze è vero che aumentano di una unità ... ma sono tutt'altra cosa.

Le Presenze sono una "QUANTITA" di Presenze.

I Ritardi devono avere la misura del tempo "da QUANDO" iniziano "a QUANDO" terminano.

Nell' Estrazione per essi finale, si può misurare il Ritardo E iniziare un NUOVO conteggio del loro ritardo corrente.

Le Presenze sono Presenze e si contano.

I Ritardi o come preferisci le Attese sono dei Tempi e si misurano.

Dunque questo grave errore di Logica ha creato misurazioni sbagliate,

che sono pertanto presenti in TUTTA la storia del Lotto.

:)
 
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Vediamo 2 esempi semplicissimi.

In un ripostiglio ci sono sulla parete 5 piastrelle da 20 cm

e per completare,una parte di piastrella) di altri 7 cm.

Senza misurare si può stimare che la parete sia (5 x 20 + 7) = 107 cm.

Se la si misura ... sono 107 cm.

Se le piastrelle fossero da 25 cm ?

Sarebbero 4 invece di 5. Cioè (4 x 25 + 7 ) = 107 cm.

E ... la misura della parete sarebbe sempre 107 cm.

Dunque se si misura, a spanne da 20 cm,

o a spanne da 25 cm o con il metro ...

il risultato pur non accuratissimo ... NON cambia.

Tra parentesi ... nessuna misura è precisa.

Un dato di rilevanza statistica è questo:

Il 4 Ottobre 2022, era formulata questa semplice domanda:

Codice:
Quale è il Ritardo del 68 a Cagliari nell'Estrazione 10139 ?

E' evidente che UNA e sottolineo UNA risposta non c'è !

Perché ?

E' MOLTO SEMPLICE.

Non si è capaci di rispondere.

Cioè, si sa CRITICARE MOLTO BENE e NON SI SA CALCOLARE IL RITARDO.

E ... adesso che è dimostrato, che NON SI DARE e non si può dare la risposta.

Perché con essa svanirebbe il fumo del ciarlatanesimo di cui si ammantanto certi personaggi.

Con la risposta si ritroverebbero a specchiarsi come lo fa un RE NUDO!

ESATTAMENTE COME QUALCUNO/A HA BEN DIMOSTRATO D'ESSERLO !!!

Nello stesso messaggio è scritto che nessuno dei "super-calcolatori" caduti nella trappola,

dei loro stessi errori avrebbe potuto dare la risposta.

Previsione fin troppo semplice!

Dunque ... passiamo al secondo esempio che si può far ben coincidere con il LOTTO:

La gara automobilistica di Montecarlo si compone di 65 giri e dura circa 3 ore.

Cioè 180 minuti. Ogni giro dura circa 3 minuti.

Se ad ogni giro e ogni volta che Max Verstappen passa davanti alla posizione del cronometrista

questo toglie questo 3 minuti, dal tempo di gara, secondo me,

è altamente probabile che questo cronometrista, venga licenziato!

Dunque è evidente che la misurazione non deve AZZERARE ... nessuno degli eventi.

Ed ogni tempo di giro, non debba subire "amputazioni".

Cioè NON DEVE ESSERE AZZERATO NESSUNO degli oggetti coinvolti nella misurazione.

Le PRESENZE hanno un loro preciso conteggio ... SONO "QUANTE" SONO LE "PRESENZE".

Tenti quanti sono i giri.

Il tempo cui avvengono è il RITARDO con il quale si distanziano.

le PRESENZE davanti al cronometrista tanto quanto le PRESENZE degli estratti tra loro.

Il Ritardo è tutt'altro OGGETTO ed ha ALTRO modo di essere misurato.

Anche a Montecarlo i giri sono i giri, ed i tempi sono i tempi.

NON SI AZZERANO sottraendo i giri, dai tempi.

Analogamente la parete del ripostiglio deve rimanere 107

Sia che ci siano 4 / 5 / anche 100 interruzioni tra le piastrelle.

Anche fossero 107 piastrelline di 1 cm non se ne azzera nemmeno una.

E ... se ci penso ... mi sembra pure ... sia funzionate bene che semplicissimo !!

:)
 
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ULTIMO ed ULTIMO esempio calcistico.

Al tempo della partita. NON si sottrae il numero dei goal.

Il numero dei goal è una quantità di successi o di PRESENZE di successi o reti,

il tempo della partita è il tempo della partita ... il tempo tra una rete e l'altra, è altra cosa.

Giustamente ATTESA ... o ...RITARDO tra le diverse PRESENZE dei successi. (Goal)

Poi spero, mi perdonerete se non insisto, con la teoria e la miriade di esempi pratici.

Perché è infierire, più che cercare di far capire.

:)
 
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Ultima estrazione Lotto

  • Estrazione del lotto
    venerdì 22 novembre 2024
    Bari
    27
    45
    81
    17
    55
    Cagliari
    78
    66
    45
    03
    14
    Firenze
    14
    90
    72
    88
    55
    Genova
    33
    23
    82
    81
    24
    Milano
    25
    79
    13
    42
    15
    Napoli
    39
    35
    65
    01
    14
    Palermo
    25
    83
    69
    50
    36
    Roma
    25
    71
    22
    10
    55
    Torino
    59
    30
    43
    74
    49
    Venezia
    39
    90
    77
    05
    35
    Nazionale
    82
    60
    62
    65
    59
    Estrazione Simbolotto
    Torino
    44
    12
    32
    06
    13
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